Una breve panoramica sul cosa sono gli emulatori e sul come usarli correttamente
In questo articolo vorrei proporvi una panoramica generale sul che cosa sia un emulatore. Perché una persona dovrebbe usare un’emulatore anche se ha la console in casa?
Che cosa sono gli emulatori?
Un emulatore, è un programma che replica il sistema operativo di una piattaforma. Alcuni emulatori, vengono usati in ambito informatico per, ad esempio, testare un’applicazione. Prima di essere rilasciata sul mercato non è inusuale usare un programma che emuli l’ultima versione del sistema operativo iOS, ad esempio, per poter vedere se ci sono bug da fixare. La versione Microsoft Visual Studio, applicativo che permette la creazione di applicazioni per il Windows Store, ha al suo interno un programma che emula il software Windows 10 Phone per poter testare il programma prima di rilasciarlo sul mercato.
Anche in ambito videoludico gli emulatori sono molto usati, anzi forse è l’ambito dove vengono usati di più. Un’emulatore molto famoso è Dolphin e permette di emulare il S.O. di Nintendo Wii permettendo l’esecuzione dei giochi per quella console sul proprio PC.
Perché usare gli emulatori?
Se sei un programmatore di app il motivo l’ho già scritto in precedenza, se invece vuoi usare gli emulatori in ambito videoludico allora ci sono motivi diversi e, ovviamente, questi dipendono da persona a persona.
Oramai in commercio non esistono più certi tipi di console. Console famose come il Game Boy Color, PlayStation 1, NES e GameCube sono tutte console che sono uscite fuori-produzione da diversi anni. Eppure tutte queste console hanno sfornato dei capolavori che rimarranno ineguagliati a cui purtroppo, vista l’assenza delle macchine per farli girare, non potremo giocare mai più. O forse no? Ed ecco che qua vengono in aiuto gli emulatori. Questi magici programmi portano la magia di quelle console vecchie direttamente nei nostri PC permettendoci di gustare ancora una volta, o per la prima volta se si è giovani, quei giochi che hanno segnato la storia dei videogame.
Gli emulatori e i vantaggi di un hardware migliore
Ma c’è un’altro motivo per il quale uno potrebbe usare un emulatore, anche per giocare a giochi recenti. Tutti noi sappiamo che per far girare bene un gioco più l’hardware è potente e più quel gioco potrà sfruttarlo per avere una qualità migliore, sia dal lato grafico, sia dalla fluidità del movimento. Molte volte infatti, alcuni giochi vengono addirittura programmati in modo che non superino un certo limite di FPS che sia 30 o 60.
Siccome un PC di fascia media, reperibile attorno ad un prezzo di circa 700-800€ (la cifra standard che ormai si spende per un PC da gaming di base) riesce a superare come potenza quasi tutte le attuali console sul mercato, ecco che si rivela un’altra nota positiva nell’utilizzare un emulatore. Grazie a questo infatti, si possono superare i limiti tecnici imposti dal gioco stesso, e ad esempio, poter far andare un gioco a 60 FPS laddove prima girava a 30 FPS sulla relativa console.
Vi faccio un esempio. Utilizzando il Dolphin, è possibile riuscire a giocare in Full HD ai giochi della Wii al posto dei 480p previsti dalla console originaria, solo perchè l’hardware non riusciva a sostenere questa risoluzione. Mentre un PC ci riesce benissimo e quindi può oltrepassare i limiti imposti dalla console. Purtroppo questa regola non si applica con qualsiasi emulatore, sopratutto con quelli che emulano le console più vecchie.
Usare gli emulatori è legale?
Usare un’emulatore è perfettamente legale. Ciò non toglie che per restare nei limiti imposti della legalità, occorre possedere una copia del gioco originale.
Non possiedo un PC, esistono delle macchine che mi permettano di giocare ai vecchi giochi sulla mia televisione?
Certamente. Una delle macchine più usate, è il Rasberry Pi, sul quale si può installare un sistema operativo chiamato Retropie, con il quale si può giocare ai giochi dei vecchi cabinati o delle vecchie console.
Ma anche un cellulare Android si può trasformare in una macchina per l’emulazione. Ovviamente non si potrà giocare ai giochi per la PS3, ma pare che gli ultimi cellulare siano diventati abbastanza potenti da far girare l’emulatore Dophin e quindi i giochi per la Nintendo Wii. Sul mercato esistono tantissimi accessori che facilitano il compito di giocare, togliendo il fatto di dover utilizzare i controller touch sul tuo schermo. Ci sono controller bluetooth che hanno una base sulla quale poter appoggiare i propri telefoni ad esempio.
Nel caso non abbiate un telefono Android, o non ne avete uno abbastanza potente, una soluzione abbastanza economica è quella di comprare Ouya. Questa console, gira con una versione modificata di Jeally Bean e, di conseguenza, consente di installare tutti gli emulatori presente nel mondo Android.
Spero che questa breve panoramica sugli emulatori vi sia stata utile. Se avete qualche domanda sull’argomento, potete farla usando la sezione commenti che trovate in fondo a questo articolo.
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