Bud Spencer & Terence Hill : Slaps and Beans rappresenta quanto di meglio ci si possa aspettare da un videogioco basato sulla filmografia dei due famosi attori nostrani
L’italiano Team Trinity e il publisher tedesco Buddy Productions, sono riusciti a mettere su un prodotto capace di incarnare alla perfezione i capisaldi delle produzioni in cui sono apparsi i nostri beniamini negli anni ’80: semplicità, divertimento, botte da orbi e tanti, tanti fagioli.
Il rischio di far uscire un prodotto mediocre è ben presente nelle produzioni di questo tipo, soprattutto quelle indipendenti: una storia fuorviante, meccaniche di gioco esagerate e fuori luogo potrebbero far inorridire fan e non. Fortunatamente questo non è il caso, e con mani capaci il team ci ha fornito, per ora via Early Access, pane per i denti di qualunque appassionato di Bud e Terence.
E la cosa bella che non sono disponibili solo la lingua italiana e inglese, ma il titolo è già stato localizzato in diverse altre lingue dell’area UE, a dimostrazione della potenziale copertura commerciale del titolo.
In cosa consiste Slaps and Beans?
A detta dagli sviluppatori, questo è un titolo fatto da fan per i fan. Non è sbagliato definire questo videogioco un vero e proprio tributo. Ma non solo un tributo a Carlo Pedersoli e a Mario Girotti, e ai loro film. Slaps and Beans va oltre, omaggiando anche i videogiochi anni ’80, ma ne parleremo presto.
Ludicamente parlando, Schiaffi e Fagioli è un picchiaduro a scorrimento laterale di stampo classico (vedi Golden Axe e simili) con protagonista la coppia Bud & Terence. Tramite un escamotage narrativo ben riuscito, potremo percorrere nei dodici livelli dei quali è composto il titolo, le ambientazioni e le tematiche tipiche dei film che hanno divertito e continuano a divertire generazioni di italiani.
Lo chiamavano Trinità, …altrimentitci arrabbiamo!, Chi trova un amico trova un tesoro: i richiami più importanti sono dedicati proprio a questi tre film, anche se ovviamente gli sceneggiatori e i dialoghisti hanno pensato di inserire riferimenti grafici e orali anche ad altre pellicole. Senza spoiler, posso dirvi che ad inizio gioco apparirà un messaggio su schermo da parte del figlio di E.B. Clutcher, storico regista dei loro film. E lo stesso director sarà un NPC ad un certo punto della storia!
BONK! SLAP!
Il sistema di combattimento si presenta molto semplice: abbiamo a disposizione un attacco leggero, uno pesante (che consumerà una delle tre barre di energia, che si ricaricano automaticamente), la parata (che funge anche da parry) e abbiamo la possibilità di raccogliere oggetti curativi o delle armi, come sedie o mazze da biliardo. Possiamo anche effettuare un dash premendo il tasto apposito oppure due volte la direzione verso la quale vogliamo mandare a correre “Piedone” o “Nessuno”, potendo poi attaccare in corsa. Gli oggetti curativi risultano doppiamente utili e divertenti: abbiamo il boccale di birra e la padella di fagioli, che dopo esser stati consumati possono essere usare come armi.
Durante i livelli saranno presenti anche dei veloci Quick-Time Event denominati “!!SLAPS BURST!!”, nei quali surclassare i nostri nemici a suon di schiaffi e farli schizzare via come schegge dal saloon e dagli altri edifici in-game. Davvero appagante. Tra l’altro, il gioco fa comparire la combinazioni di tasti P O. Che sia una citazione alla canzone del coro dei pompieri?
Nel gioco sono assenti i power up, e le armi si potranno raccogliere ed utilizzare solo in scenari specifici. Ma qui una considerazione (più che ovvia?) sorge spontanea: servivano forse mille armi dacché possediamo l’arma più OP dell’universo, ovvero i pugni di Bud? Non voglio rivelarvi in cosa consistono gli attacchi pesanti perché sarà una piacevole sorpresa…soprattutto per quanto riguarda Terence Hill (premete più volte il tasto di attacco pesante, fatevi questo favore).
Riguardo i due personaggi si constata immediatamente che Slaps and Beans è un titolo pensato per essere giocato in cooperativa locale. Il layout dei tasti su tastiera, per altro, è studiato appunto per permettere a due giocatori di menare le mani contemporaneamente. E per chi invece per un motivo o per un altro dovrà giocare in singolo, non ci saranno problemi: è possibile scambiare i personaggi in ogni momento del gioco, così da poter giocare con entrambi.
Non c’è due senza quattro
Sia Bud che Terence sono unici, anche nel videogame: in alcuni sezioni del gioco dovremo superare delle sezioni platform grazie alla forza bruta di “Bambino” o alle capacità atletiche del nostro “Trinità”.
La parte picchiaduro di Slaps and Beans, che è anche la colonna portante del titolo, si dimostra semplice ed efficace, anche per il fatto che a seconda della disposizione dei nemici possiamo colpirli in maniera inaspettata, seguendo alcune coreografie dei film: se dei nemici si piazzeranno dietro Terence Hill, con il tasto dell’attacco leggero potremo fargli fare un back-kick, oppure con due nemici posti ai lati di Bud, possiamo fargli dare due pugni dall’alto e stordirli.
E a proposito di nemici: come in ogni picchiaduro che si rispetti, ci sono i boss intermedi e quelli di fine livello, e in alcuni casi ci sono davvero delle belle trovate di level design che funzionano anche come citazioni.
Persino i nemici si piegano in due o cadono a terra come nei film: davvero, se voleste un raffronto reale, comparate le scazzotate di Slaps and Beans con la famosa scena d’azione nella palestra di …atrimenti ci arrabbiamo!. Le coreografie e la fisica in questo gioco sono state rese molto bene.
Intrisa di anni ’80 appare anche la meccanica del game over: abbiamo a disposizione una sola vita, e qualora venissimo sconfitti, dovremo ricominciare il livello da capo. Un po’ di hardcore/arcade (contestualizzato in questa tipologia di videogiochi) non può che fare bene giusto? Il gioco non è severo né punitivo comunque: gli oggetti curativi appaiono con una frequenza giusta, così da bilanciare bene la difficoltà.
Sono presenti infatti i tre canonici livelli di difficoltà: facile, medio e difficile. Sono tutti e tre bilanciati bene, potete scegliere tranquillamente in base alle vostre esigenze di videogiocatore senza temere un sistema di gioco “cattivo”.
Piccola nota carina riguarda la “personalizzazione” dei nostri personaggi: dal menù principale possiamo accedere ad un’apposita sezione e variare il colore degli abiti di Bud e Terence a seconda delle tipologie di livelli in cui si trovano. Nulla di troppo rilevante, ma è comunque una feature bella da poter utilizzare.
Dune buggy rossa con cappottina gialla
I livelli beat ‘em up sono intervallati come detto dalle sezioni platform, ma sono presenti anche dei livelli mini-gioco. Si tratta di correre a cavallo, o in macchina in adrenaliniche sezioni d’inseguimento. Ma c’è anche dell’altro: come mostrato dalle immagini diffuse dal Trinity Team, potremo guidare la mitica Dune Buggy in una gara di macchine a visuale isometrica. Peccato che questa sezione risulti un pochino frustrante nei controlli, ma dopo un paio di tentativi si riesce subito a padroneggiare il veicolo e a vincere, per passare al livello vero e proprio.
E i livelli sono realizzati con una curatissima pixel art: gli scenari sono rifiniti e puliti, e regalano degli effetti visivi niente male. Soprattutto non ci sono bug del tipo: personaggi che si bloccano se toccano uno spigolo, o sbattono su muri invisibili. E le nostre avventure saranno accompagnate da una colonna sonora di spessore: gli sviluppatori sono riusciti a ottenere i diritti per le musiche più iconiche dei film di Bud e Terence, come ad esempio il tema di Trinità. Gli FX poi sono realizzati molto bene, e vi cadrà una lacrimuccia nell’ascoltare i suoni dei vostri attacchi.
Ora parliamo un momento dei difetti. Consideriamo innanzitutto che attualmente Slap and Beans è disponibile in accesso anticipato. Gli sviluppatori hanno sottolineato il fatto che il gioco sia in buona sostanza completo, e che la versione definitiva verrà rilasciata a febbraio, in seguito a eventuali fix e aggiunte.
Va tutto bene, ma possiamo fare ancora meglio
La pecca principale del gioco risiede nel sistema di combattimento. Ma come, prima ho affermato che era un elemento positivo! In questo caso, si rivela un’arma a doppio taglio: la poca varietà consente sicuramente una padronanza quasi immediata dei controlli e dei personaggi (e una coerenza per nulla scontata con l’universo cinematografico di riferimento). D’altra parte alla lunga potreste percepire una certa ripetitività, considerando anche che l’IA non è particolarmente brillante. Non che i nemici si piazzino come birilli per essere colpiti (a proposito, vi consiglio di colpire più nemici con l’attacco in dash per una risata immediata), solo che i pattern sono estremamente prevedibili.
Altro difetto consiste nel sistema di comandi durante i mini-giochi. Non tanto le sezioni a cavallo/in macchina, quanto il sub-livello con la Dune Buggy. Per quanto sia bello avere una panoramica di un gioco di guida anni ’80, il nostro veicolo rosso con cappottina gialla si dimostra legnoso nella guida, e la fisica appare un po’ troppo arbitraria.
Altra pecca, questa volta relativa, concerne la longevità. Saranno necessarie un tre ore e mezza/quattro per un run completa. Tuttavia questa è una pecca con le virgolette, perché in titoli simili “allungare il brodo” è davvero peggio che giocare (anche qui relativamente) poco.
Per quanto riguarda il comparto tecnico non ci sono particolari pecche da segnalare, e per di più la pixel art impiegata riesce a restituire per gran parte l’emotività e l’espressività dei due attori, ed è una sensazione davvero piacevole.
Valutiamo Slaps and Beans con una gara a birra e salsiccia?
Il Trinity Team ci dona dopo due anni di sviluppo Slaps and Beans, nella versione quasi definitiva proposta disponibile in Early Access su Steam. Si presenta come un gioco avvincente, divertente e appagante. Le scazzottate nei panni di Bud Spencer e Terence Hill regalano bei momenti, inoltre i mini-giochi a tema contribuiscono a rendere unico questo tributo ad un pezzo di storia italiana. Questo videogioco rappresenta anche un omaggio ai titoli picchiaduro e arcade anni ’80 (lo di vede anche dal menù di pausa che appare come un cabinato). Al netto di alcuni difetti nei controlli nelle sezioni mini-game e di una ripetitività nei combattimenti, Slaps and Beans è davvero un bel gioco. Gli sviluppatori hanno comunicato di essere in fase di aggiustamento e di implementazione di nuove meccaniche, quindi ci si può aspettare un prodotto ancora migliore a febbraio, quando verrà rilasciata la versione definitiva. È da consigliare? Assolutamente sì, ai fan di Bud & Terence in primis, e in secundis a chi apprezza i titoli in stile retrò. E poi tra poco viene natale…insomma potreste farvi un bel regalo.
In ultimo vi do un consiglio: giocatelo. Come dite? Altrimenti? Beh, …altrimenti, ci arrabbiamo! BONK!
Trovate Bud Spencer & Terence Hill: Slaps and Beans a questo indirizzo, sulla pagina Steam al costo di 20 euro. Se voleste un’ulteriore panoramica del gioco, trovate il gameplay di tuttoteK su YouTube.
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