Capcom ha pubblicato la prima demo vera e propria di Resident Evil Village e in questa anteprima condivideremo con voi le nostre prime impressioni
Ormai manca meno di un mese all’uscita di Resident Evil Village, il dodicesimo capitolo principale della storica serie di survival horror targati Capcom. I fan del genere di sicuro non vedranno l’ora di provare questo nuovo titolo, ma alcuni di loro potrebbero già aver avuto questa fortuna.
Ieri sera infatti Capcom ha pubblicato una demo esclusiva per i possessori di PS4 e PS5 che permetteva di esplorare in anticipo una sezione del villaggio. Noi ovviamente non ci siamo lasciati sfuggire quest’occasione di provare in anteprima Resident Evil Village e in questo articolo condivideremo con voi le nostre prime impressioni sul gioco.
Una demo limitata
Rispetto a Maiden, la prima demo esplorativa di Resident Evil Village, questa prova in anteprima è soggetta a delle forti limitazioni. Il software infatti era giocabile solamente dalle 19:00 alle 03:00 ed esclusivamente tramite una console connessa ad internet. Inoltre i giocatori hanno avuto modo di provare il titolo solamente per un totale di 30 minuti, al termine dei quali si veniva immediatamente rimandati al menù principale senza la possibilità di riprovare.
Questo limite di tempo ovviamente è stato imposto per evitare che i giocatori vedessero troppo prima dell’uscita del gioco, ma comunque ci ha fatto un po’ dispiacere. I Resident Evil sono titoli che vanno vissuti con una certa calma, quindi è un peccato essere costretti a correre all’interno della demo. Per fortuna però è possibile riprovarla semplicemente utilizzando un account diverso da quello con cui avete giocato la prima volta. Certo, ora la demo non è più disponibile, ma questo trucchetto potrebbe tornarvi utile con la prova dedicata al castello in uscita la prossima settimana.
Il villaggio – Anteprima Resident Evil Village
Iniziamo subito la nostra anteprima parlando dell’elemento principale intorno al quale gira questa demo di Resident Evil Village: il villaggio. Il villaggio in cui è ambientato il titolo si trova fra le montagne della Romania e al nostro arrivo sembra essere quasi completamente disabitato. Questo senso di desolazione è in grado di opprimere il giocatore sin dai primi istanti di gioco e riesce ad accentuare l’inquietudine che si prova in alcune sezioni. Infatti, nonostante la demo sia ambientata durante il giorno, ci sono stati diversi momenti in cui abbiamo avvertito un brivido lungo la schiena. Ad esempio è facile provare una certa ansia quando ci si addentra all’interno di edifici abbandonati pieni di reliquie religiose o quando ci si avvicina ad un fitto campo di grano dove potrebbero nascondersi creature di ogni tipo.
Come accade in ogni Resident Evil, anche in Village l’esplorazione sembra essere un elemento davvero importante. L’area visitabile del villaggio infatti nasconde al suo interno un gran numero di segreti. Esplorando è possibile trovare diversi oggetti utili alla sopravvivenza di Ethan come erbe curative e munizioni, ma anche oggetti chiave che serviranno ad attivare i misteriosi marchingegni presenti nella zona. Oltretutto nel villaggio sono presenti anche dei tesori che è possibile ottenere colpendo con un’arma alcuni punti luccicanti nascosti nei luoghi più impensabili. Questi oggetti non hanno alcuna utilità nella demo ma di sicuro nel gioco completo sarà possibile scambiarli con il mercante in cambio di denaro, proprio come accadeva in Resident Evil 4.
Nella demo era possibile visitare solo una sezione molto piccola di questo paesino, ma probabilmente nel gioco completo ci sarà molta più libertà . Questo perché la zona esplorabile era circoscritta da un gran numero di porte chiuse che di sicuro sarà possibile aprire nel gioco completo e anche perché tramite la mappa è possibile notare come l’area in cui ci troviamo sia molto più ampia di quanto sembri. In più nel villaggio sono presenti contenitori chiusi da scassinare e misteriosi pozzi con cui interagire, quindi probabilmente nel corso del gioco avremo modo di ripassare più volte attraverso questo luogo.
Un combattimento più action? – Anteprima Resident Evil Village
Sin dall’annuncio di Village, Capcom continua a mostrare trailer in cui si affrontano grossi gruppi di nemici utilizzando un gran numero di armi differenti e questo stava causando un po’ di preoccupazione tra i fan. Molti giocatori infatti temono che il gioco possa prendere una piega troppo action, finendo con l’allontanarsi troppo dalle tinte horror del precedente capitolo. Dalla nostra prova però non sembra affatto che il titolo abbia preso una deriva incentrata sull’azione, ma al contrario potrebbe aver trovato un buon equilibrio.
Gli unici mostri presenti nella demo sono dei lupi mannari chiamati Lycan e la prima volta che li incontrerete riusciranno davvero a farvi paura. Inizialmente infatti un piccolo gruppo di queste creature sarà nascosto all’interno di un campo di grano e, prima ancora di vederli, riuscirete ad avvertire la loro presenza grazie agli agghiaccianti suoni ferali che emettono. Inoltre questi mostri sono estremamente forti e resistenti, quindi affrontandoli in un combattimento diretto avvertirete anche l’ansia di star sprecando risorse.
Successivamente, se deciderete di ritornare nel campo, sarete costretti ad affrontare una grossa orda di Lycan pronti a farvi a pezzi. Oltre ad un coltello e a una pistola, nella demo Ethan è in grado di trovare anche un fucile a pompa e una mina, ma anche con un’arsenale così fornito non sarà affatto facile respingere queste creature. In questo caso per riuscire a sopravvivere dovrete cercare di sfruttare al massimo ciò che vi circonda. Nel villaggio infatti sono presenti numerose trappole ambientali in grado di aiutarvi ad affrontare grandi gruppi di mostri. Ad esempio potrete trovare dei barili rossi esplosivi oppure dei sacchi di farina che una volta colpiti possono accecare i nemici nelle vicinanze. Inoltre è anche possibile barricarsi all’interno di alcune strutture spostando dei mobili, in modo da affrontare l’orda con più calma.
Per il momento questa alternanza di momenti molto tesi e sezioni colme d’azione ci ha fatto davvero un’ottima impressione. Certo, per valutare appieno il bilanciamento fra horror e action dovremo prima provare il gioco completo, ma per il momento siamo abbastanza fiduciosi.
Qualità e performance – Anteprima Resident Evil Village
Passiamo ora al paragrafo della nostra anteprima dedicato al comparto tecnico di Resident Evil Village. La prova di ieri sera era disponibile sia per PS4 che per PS5, ma noi abbiamo giocato quella per console next-gen. Di base la demo ha sia l’HDR che il Ray Tracing attivi e di conseguenza, come dichiarato da Capcom, può raggiungere massimo i 45FPS. Nel corso della prova il framerate è rimasto abbastanza stabile, ma non ci siamo imbattuti in situazioni abbastanza caotiche da mettere alla prova il software.
Per quanto riguarda il lato grafico Resident Evil Village è una festa per gli occhi, ma alla fine non è nulla di rivoluzionario. Di base, per quanto il RE Engine sia valido, abbiamo comunque a che fare con un titolo cross-gen che di conseguenza non può spingere troppo su questo versante. D’altra parte invece le animazioni di nemici e personaggi ci hanno lasciato piacevolmente sorpresi. In particolare le animazioni facciali a cui abbiamo assistito durante le cutscenes sono davvero spettacolari e hanno contribuito a far sembrare gli abitanti del villaggio ancora più realistici.
Nonostante non sia un titolo esclusivo per PS5, sembra che Resident Evil Village sia riuscito comunque a sfruttare molto bene le feature uniche del DualSense. Ad esempio la salute del protagonista veniva indicata dal colore della luce del controller e i grilletti adattivi offrivano resistenze diverse in base all’arma utilizzata. In particolare ci ha colpito il fatto che utilizzando il coltello non si avvertisse alcuna resistenza ma, colpendo effettivamente un nemico, i grilletti sono in grado di simulare l’impatto irrigidendosi all’improvviso. L’unica mancanza è rappresentata dal feedback aptico che non è stato sfruttato molto, ma anche in questo caso per giudicare dovremo aspettare l’uscita del gioco.
Conclusioni
Ora è giunto finalmente il momento della nostra anteprima in cui tiriamo le somme sulla demo di Resident Evil Village. Per quello che abbiamo potuto constatare durante la nostra breve prova, il nuovo survival horror di Capcom sembra aver imboccato una strada molto positiva. Le fasi action e quelle horror per ora sono ben bilanciate, e la mappa sembra essere ben costruita e ricca di segreti. La demo riesce inoltre a mantenere sin da subito quell’atmosfera tesa e ricca di mistero che caratterizza la serie. Infine anche dal lato tecnico sembra che Capcom abbia svolto un ottimo lavoro, sfruttando al meglio il suo eccezionale RE Engine. Adesso non ci resta altro da fare che aspettare l’uscita del gioco e sperare che riesca a mantenere questo livello per tutta la sua durata.
Resident Evil Village sarà disponibile dal 7 maggio per PC, PS4, PS5, Google Stadia, Xbox One e Xbox Series X | S. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK. In più, in caso vogliate acquistare il gioco ad un prezzo vantaggioso, vi suggeriamo di dare un’occhiata al catalogo di Instant Gaming.
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