In questa anteprima andremo a scoprire Metal: Hellsinger, uno sparatutto infernale dove il ritmo è la nostra arma più forte a disposizione
Avete mai desiderato giocare a uno shooter simile a Doom con meccaniche di un rhythm game? The Outsiders, studio indie acquisito recentemente da Funcom, ha realizzato un titolo che fonde queste due meccaniche di gioco creando un mix davvero interessante. Metal: Hellsinger è un FPS adrenalinico in cui bisogna sparare ai nemici a ritmo di musica e avendo avuto modo di provare il titolo in anteprima, siamo pronti a dirvi cosa ne pensiamo.
La vendetta è l’unica cosa che conta
La nostra protagonista, metà umana, metà demone, è ossessionata dalla sete di vendetta ed è pronta a fare strage di demoni e diavoli per soddisfarla. L’unico scopo fisso è distruggere le orde di nemici presenti durante il nostro cammino attraverso gli otto inferni, così da raggiungere alla fine la Giudice rossa per un’epica resa dei conti. Da cosa è scaturita questa vendetta? Quale legame unisce la protagonista e la Giudice rossa? Sicuramente lo scopriremo quando uscirà la versione completa del gioco.
Spara a ritmo di musica – Anteprima Metal Hellsinger
Nella versione di prova erano presenti due livelli giocabili, il primo, ambientato su delle montagne innevate, spiega con un tutorial ben chiaro come funziona il gameplay del gioco e le azioni disponibili. Mentre il secondo livello, ambientato nei caldi inferi pieni di fuochi e fiamme, è dove inizia la nostra avventura e avremo modo di sperimentare tutto quello che abbiamo imparato nel livello precedente.
Il gameplay del gioco è all’apparenza simile a un qualsiasi FPS in cui grazie a un arsenale variegato di armi demoniache tra cui spade, teschi magici, pistole e doppietta, dovremo sterminare le varie ondate di nemici per proseguire. Ma è proprio qui che entra in gioco la caratteristica unica di Metal Hellsinger che lo differenzia dagli altri giochi.
Oltre al mirino centrale, avremo degli indicatori ai lati che mostrano il ritmo della musica in corso. Sparando ai nemici con il giusto tempismo, otterremo dei punti. Il fulcro del gameplay non è uccidere tutti i nemici in fretta e furia ma con il giusto tempismo. Infatti con colpi eseguiti a ritmo che aumenteranno il nostro indicatore di combo per ottenere sempre più punti. Alla fine di ogni livello otterremo uno score finale, piazzandoci in una classifica globale per stabilire chi è il miglior hellsinger. La vera sfida del gioco sta nell’ottenere il punteggio più alto possibile. Infatti anche se si sbaglia tempismo nel sparare a un nemico, subirà ugualmente danni ma prenderemo meno punti, perdendo la combo in corso.
Tornando all’arsenale della nostra protagonista, ogni arma ha a disposizione una barra speciale che caricata al massimo, potrà essere consumata per sferrare una mossa speciale. Ogni arma ha una mossa speciale unica e sono ben diversificate, regalando degli scontri molto appaganti. Per caricare la barra basterà eliminare una certa quantità di nemici. Pur essendo solo la versione di prova, già avremo a disposizione diverse armi da utilizzare ed è importante che nella versione finale del gioco, l’arsenale a disposizione sia bello ricco e variegato per non rendere i combattimenti troppo simili tra loro.
Demoni e combo – Anteprima Metal Hellsinger
Continuando la nostra anteprima di Metal Hellsinger, il titolo presenta una buona varietà di nemici fin dai primi livelli. Tra demoni di piccola taglia a creature più grosse e tank, l’ultimo livello della demo ha in servo anche una boss fight decisamente ispirata. Infatti, il nemico avrà varie mosse a disposizione, tra cui veri e propri momenti bullet-hell dove dovremo schivare molti proiettili utilizzando la schivata, sempre tutto a ritmo di musica.
I nemici normali, seppur variegati, non presentano un ricco moveset come ci saremmo aspettati, nella versione completa sarebbe interessante vedere altre creature con mosse più particolari per aumentare la varietà, dato che al momento i principali attacchi sono tutti dei semplici colpi fisici.
Oltre al dash, le armi da fuoco vanno ricaricate anch’esse con il giusto tempismo, visto che senza ci metterebbero molto più tempo a completare la ricarica. La protagonista ha anche una barra della vita a disposizione e bisognerà stare attenti a tenerla sempre piena perché alcuni combattimenti, in certe occasioni, risultano impegnativi. Per recuperare la vita potremo distruggere i vari cristalli verdi disponibili nello scenario oppure compiere un’esecuzione mortale su un nemico quando ha poca vita.
L’inferno ci attende – Anteprima Metal Hellsinger
Per quanto riguarda il lato artistico del gioco, il titolo mostra i muscoli sotto molti aspetti pur essendo sviluppato da uno studio indie. Ovviamente non è paragonabile alla maestosa grafica di Doom Eternal ma Metal Hellsinger riesce comunque a difendersi con scenari infernali ben realizzati, ricchi di dettagli e che creano la giusta atmosfera diabolica. Anche tecnicamente su PC il titolo risulta fluido e ben ottimizzato, con combattimenti frenetici pieni di nemici senza grossi cali di FPS.
Il comparto sonoro è la vera gemma del gioco e giustamente, essendo un gioco ritmico, la cura sotto questo aspetto è fondamentale e molto importante. Il genere musicale utilizzato è palesemente il metal e si sposa perfettamente con il tipo di ambientazione demoniaco. Ogni traccia è creata appositamente per il gioco con voci di icone metal, come Serj Tankian (System of a Down), Matt Heafy (Trivium), Mikael Stanne (Dark Tranquillity), Björn Strid (Soilwork), Alissa White-Gluz (Arch Enemy) e James Dorton (Black Crown Initiate).
Uno degli aspetti più interessanti dei vari brani è che il nostro contatore di combo avrà un’influenza notevole sulle singole tracce. Fino a una combo x8 il brano sarà solamente strumentale, mentre raggiungendo una combo x16, si aggiungeranno anche i vocali. Questa scelta risulta geniale, visto che crea la giusta intensità per ogni scontro che da un’inizio tranquillo passa a un finale epico, esaltando al massimo il giocatore alla conclusione della battaglia.
Conclusioni
In conclusione a quest’anteprima dedicata a Metal Hellsinger possiamo dire che le prime impressioni sono decisamente positive. Dopo aver finito la demo dalla durata di circa 30 minuti, ammettiamo che desideravamo continuare la nostra avventura perché il titolo è veramente divertente, ben realizzato e crea dipendenza. L’influenza di Doom si sente sotto molti aspetti, ispirandosi molto al colosso di Beteshda ma senza mai copiarlo. Metal Hellsinger è riuscito a crearsi un’identità propria grazie soprattutto alle meccaniche da rhythm game, che lo rendono unico nel genere degli FPS.
Già dai primi due livelli il gioco funziona in maniera magistrale anche se nella versione finale ci aspettiamo certe rifiniture su vari aspetti. La chiave per avere un prodotto finale di successo è la giusta varietà di nemici, livelli, armi ma soprattutto canzoni, perché il ritmo è dato principalmente dalla track dello scenario e se sono tutte simili, il titolo potrebbe risultare ripetitivo e semplice da completare. Anche le armi influiscono questo aspetto dato che alcune si ricaricano più lentamente, come la doppietta, cambiando il tempismo nel premere il pulsante di ricarica.
A conti fatti Metal Hellsinger è un titolo che attendiamo molto e se siete amanti della musica metal non potete perdervelo. Il gioco è consigliato anche a tutti i fan degli FPS frenetici alla Doom o a chi mastica i rhythm game perché bisogna avere un buon senso del ritmo per gustarselo al meglio.
Cosa ne pensate di questa anteprima? Fatecelo sapere nei commenti e rimanete sul nostro sito tuttoteK per ulteriori aggiornamenti sul mondo dei videogiochi, e non lasciatevi scappare giochi a prezzi scontati sullo store di Instant Gaming.
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