Abbiamo provato in anteprima Bayonetta Origins: Cereza And The Lost Demon, ed in questo articolo vi raccontiamo le nostre prime impressioni
Dopo un terzo capitolo acclamato all’unanimità da pubblico e critica come uno dei migliori stylish action game mai creati (a proposito, se ve la siete persa trovate a questo link la nostra recensione in merito), la nostra strega di Umbra sta ora per tornare in una nuova avventura. Abbiamo provato in anteprima esclusiva Bayonetta Origins: Cereza And The Lost Demon, ed in queso articolo vi parleremo delle nostre prime impressioni su questo nuovissimo titolo in arrivo.
Apprendista strega – Anteprima Bayonetta Origins Cereza And The Lost Demon
Dopo il pirotecnico finale del terzo capitolo della serie, il quale ha brillantemente segnato la chiusura di una trilogia iniziata nell’ormai lontano 2009, ora Nintendo e Platinum Games decidono di approfondire in maniera consistente la lore della saga. Il nuovo capitolo, il cui annuncio è giunto, del tutto a sorpresa, durante la cerimonia dei TGA 2022, (come dice anche il nome stesso) sarà infatti un prequel che punta principalmente a raccontare le origini dell’iconica strega e di alcuni dei suoi comprimari, e lo fa discostandosi piuttosto significativamente dal gameplay dei capitoli classici della saga.
Il mio amico Cheshire – Anteprima Bayonetta Origins Cereza And The Lost Demon
Com’era facile intuire anche prima di provare con mano il gioco in anteprima, Bayonetta Origins: Cereza And The Lost Demon è un capitolo profondamente diverso dagli altri titoli della serie. In esso infatti non troveremo i velocissimi combattimenti che caratterizzavano il brand, ma, al contrario, l’atmosfera sarà decisamente più rilassata. Questo non significa che non ci sarà azione, ma, dato che la nostra protagonista, qui poco più di una dolce (ma già piuttosto risoluta) bambina, non potrà ancora contare sugli immensi poteri che abbiamo visto nella trilogia originale, gli scontri si svolgeranno in una forma piuttosto diversa.
La giovane strega sarà infatti accompagnata da Cheshire, un demone dalle sembianze di un gatto mostruoso, comparso anche nel terzo capitolo. Non bisogna tuttavia commettere l’errore di considerare quest’ultimo come un semplice comprimario, in quanto esso assumerà ben presto il ruolo di vero e proprio co-protagonista dell’avventura. I due personaggi infatti saranno dotati di poteri e caratteristiche molto diversi (e per certi versi quasi complementari), pertanto dovranno collaborare attivamente tanto in battaglia quanto nei numerosi puzzle disseminati per il mondo di gioco.
L’importanza del gioco di squadra – Anteprima Bayonetta Origins Cereza And The Lost Demon
Dal nostro provato in anteprima di Bayonetta Origins: Cereza And The Lost Demon abbiamo potuto constatare come il titolo viva essenzialmente di due anime. Da un lato abbiamo l’esplorazione della labirintica foresta di Avalon (l’ambientazione principale del gioco), con i suoi numerosi puzzle ambientali che sarebbe impossibile superare senza la collaborazione attiva dei due protagonisti. Dall’altro lato invece abbiamo gli scontri veri e propri con gli esseri malefici che pullulano la foresta. Anche qui tornerà utile sfruttare i poteri di entrambi i personaggi, per quanto, almeno inizialmente in questi casi, ci è parso che le potenzialità offensive di Cheshire tendano a rubare un pò più la scena.
Per poter dare un giudizio definitivo su tutti gli aspetti dell’opera occorrerà ovviamente attendere di avere tra le mani l’esperienza completa, tuttavia se dovessimo già da ora esprimere un parere preliminare, potremmo dire che abbiamo preferito un pochino di più l’esplorazione ai combattimenti. Non si tratta di una critica a questi ultimi, che risultano comunque divertenti e ben studiati, tuttavia il puzzle solving offerto dall’esperienza è riuscito più di ogni altra cosa a stimolare piacevolmente le nostre meningi, soprattutto quando ci troveremo a risolvere i vari santuari sparsi per il mondo di gioco, i quali richiederanno senza dubbio una buona dose di collaborazione da parte dei due protagonisti.Â
Azione combinata – Anteprima Bayonetta Origins Cereza And The Lost Demon
Per quanto concerne il gameplay, nella nostra prova in anteprima di Bayonetta Origins: Cereza And The Lost Demon abbiamo potuto constatare una scelta atipica ma decisamente interessante. Come abbiamo detto i due protagonisti del gioco avranno abilità ben distinte che andranno sfruttate in combinazione per superare le varie situazioni che incontreremo. In quest’ottica abbiamo particolarmente apprezzato l’idea di deputare il joy-con sinistro interamente al controllo della piccola strega di Umbra, mentre in maniera analoga, quello destro ci permetterà di controllare Cheshire, quando esso verrà evocato sul campo.
Soprattutto all’inizio ed in alcuni combattimenti, controllare entrambi i personaggi in maniera separata potrebbe risultare un tantino spiazzante, ma una volta presa la mano con il sistema architettato dagli sviluppatori, il tutto risulterà più fluido, chiaro e decisamente divertente. Complice anche una difficoltà che generalmente ci è parsa molto permissiva, rendendo, tra le altre cose, l’esperienza molto accessibile anche ai giocatori meno pratici del genere.
Una favola incantevole – Anteprima Bayonetta Origins Cereza And The Lost Demon
Abbiamo approcciato Bayonetta Origins: Cereza And The Lost Demon con grandi aspettative anche sul fronte artistico, e dopo questa prova in anteprima non possiamo che ritenerci soddisfatti. L’art direction del gioco è assolutamente squisita e le animazioni sono curate con grande perizia.
Alcuni scorci della foresta di Avalon sembrano usciti direttamente da un libro illustrato e la palette di colori utilizzata dona un effetto favoleggiante capace davvero di incantare. Il tutto supportato da un sonoro composto da delicate musiche davvero azzeccate, nonché da un sound design avvolgente e che permette un immersività inaspettata e quanto mai gradita.
La foresta ti attende
Alla fine della nostra prova di questo titolo di prossima pubblicazione siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla nuova avventura della nostra amata strega di Umbra. L’impianto imbastito dalla software house è un po’ atipico ma ci è parso davvero interessante e divertente, nonché accessibile a chiunque, grazie ad una difficoltà per nulla punitiva. Non vediamo l’ora di mettere le mani sul titolo completo il prossimo 17 marzo, per poterne scoprire tutti i dettagli.
E voi che aspettative avete su questo titolo? Pensate di giocarlo all’uscita? Fatecelo sapere nei commenti e rimanete sintonizzati su tuttotek per tutte le news dedicate al mondo dei videogiochi. Per acquistare videogame a prezzo scontato, vi consigliamo di dare un’occhiata al catalogo di Kinguin.
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