In questi giorni si susseguono moltissime teorie su una origine “innaturale” del coronavirus che sta colpendo duramente tutto il mondo, oggi vedremo che probabilmente invece è tutto naturale
Dalle sequenze di HIV presenti nel virus, al complotto americano grazie ai giochi militari, al virus creato in laboratorio nel 2015…. sono tantissime le teorie nate nel web in questo periodo sulle origini di questo virus. Ma la comunità scientifica ha le idee abbastanza chiare: il nuovo coronavirus è nato in natura. Vediamo i perché.
Lo spillover: ovvero il salto di specie
Lo spillover è il cosiddetto “salto di specie” che qualche organismo patogeno compie quando da un suo normale organismo ospite inizia a infettare un altro animale, ad esempio l’uomo. Questa cosa avviene da migliaia di anni. Un esempio storico ed eclatante è il morbillo. Il morbillo sembra essere un “parente” della peste bovina che si è adattato all’uomo millenni fa. E se il suo ancestrale parente, la peste bovina, è stato eradicato dal pianeta, il morbillo invece no. Un altro esempio storico di spillover è il virus Ebola che tormenta ancora i paesi africani, proveniente forse dai pipistrelli. L’HIV, il virus che provoca l’AIDS, è arrivato all’essere umano grazie a un salto di specie da qualche primate. La storia ci insegna che i virus da sempre mutano e si adattano, anche all’uomo.
Da “History is repeating itself: Probable zoonotic spillover as the cause of the 2019 novel Coronavirus Epidemic”
Nuovo coronavirus: le origini
Oltre al coronavirus del COVID-19, nella storia recente due altri coronavirus sono passati dagli animali all’uomo. Parliamo della SARS e della MERS. La prima (Severe Acute Respiratory Syndrome) sembra aver fatto un salto di specie da pipistrelli ad un altro mammifero per poi passare alla capacità diretta di trasmissione tra uomo e uomo. La seconda (Middle East Respiratory Syndrome) è stato un coronavirus che ha colpito in medio oriente anch’esso originatosi dai pipistrelli. La stessa cosa pare essere avvenuta anche per questo il virus del COVID-19. A confermarlo sono varie ricerche scientifiche. La rivista più autorevole che ne parla è Nature, che in un recente lavoro analizza le sequenza genetiche di SARS-CoV-2 (il nome scientifico di questo coronavirus). Il risultato mostra come con ogni probabilità le mutazioni che hanno reso questo virus così adatto all’uomo siano opera di selezione naturale e che lo scenario di una creazione intenzionale sia il meno plausibile. Ma non solo. In una recente lettera a “Emerging Microbes&Infection” alcuni scienziati si spingono a confutare due delle principali teorie del complotto che sono circolate in rete. In questo lavoro i ricercatori dimostrano che queste teorie sono senza fondamento. Anche il nostro Istituto Superiore di Sanità in un articolo spiega molto bene le origini di questo e altri coronavirus. Insomma non serve andare a cercare chissà quale spiegazione su questo nuovo coronavirus, la selezione naturale è in grado di darci tutte le spiegazioni.
Ma perché crediamo ai complotti?
Non è solamente su questo coronavirus che sono nate molte teorie del complotto. Le teorie che vogliono spiegare attraverso idee semplici fenomeni complessi sono sempre esistite. Queste teorie si diffondo nella popolazione molto facilmente per vari motivi. Queste idee attecchiscono più facilmente nelle fasce di popolazione con una scarsa educazione o in determinate bolle sociali. Ma tutti siamo affascinati dalle teorie del complotto. Il nostro cervello ha sempre ragionato per cercare di trovare delle soluzioni sensate con anche pochi elementi a disposizione. Il bisogno di trovare spiegazioni a ciò che non comprendiamo è insito nella nostra specie dall’alba dei tempi. Questa necessità risponde a bisogni conoscitivi, inoltre avere idee uniche e che “escono dal coro” soddisfa esigenze sociali facendoci sentire unici, speciali e appartenenti a un gruppo sociale specifico, infine avere l’idea di poter mantenere il controllo e che il caso abbia un ruolo marginale risponde ad un bisogno esistenziale. L’idea che un piccolo virus invisibile e nato per caso metta in ginocchio le nostre vite e la società ci spaventa. È quasi più rassicurante che qualcuno abbia progettato tutto ciò, qualcuno a cui poter addossare la colpa e in qualche modo controllare. In questo caso non è così e il coronavirus che tanto ci spaventa ha avuto una storia assolutamente naturale. Continuate a seguire la sezione scienze per altre novità!
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