State cercando un party game semplice, divertente… e bellicoso? Kragmortha è ciò che fa per voi!
Con gli stessi personaggi di Sì, Oscuro signore, Kragmortha si presenta come un divertente party game da tavolo (se ti piace Munchkin non puoi perdertelo…) che metterà i giocatori e le giocatrici gli uni contro gli altri, eppur tutti uniti contro il malvagio Rigor Mortis…
Dopo aver fallito le missioni in Sì, Oscuro signore, in questo gioco gli stupidi goblin devono pulire la stanza di Rigor Mortis senza disturbarlo dei suoi studi necromantici ma, siccome sono idioti, tentano di rubare gli incantesimi del Genio del Male. Riusciranno a non farsi dare le Occhiatacce? Scopriamolo in Rigiocando!
Set up | Recensione Kragmortha
Il gioco prevede l’utilizzo di:
- Un board suddiviso in caselle, ciascuna delle quali ha su di sé un particolare simbolo (Grimorio, Pergamena, Pozione o Gemme); due di esse sono occupate dalla scrivania di Rigor Mortis, altre hanno in più un cerchio di Teletrasporto;
- 8 pedine goblin di vario colore per altrettanti giocatori/trici;
- La pedina di Rigor Mortis;
- Gettoni Teletrasporto;
- Mazzetto di carte Occhiataccia;
- Mazzo di carte Movimento, ciascuna delle quali ha due simboli uguali a quelli sulle caselle (più il jolly Sfera di cristallo) e l’immagine di un goblin oppure di Rigor Mortis;
- Mazzetto di carte Libro magico, da impilare coperte sulla scrivania di Rigor Mortis;
- Scansie per modificare il board a seconda del numero di giocatori.
Ciascun giocatore o giocatrice posiziona la propria pedina goblin nella casella indicata e pesca 3 carte Movimento. Anche la pedina di Rigor Mortis va al suo posto, si sceglie il primo giocatore e poi… Inizia la partita!
Obiettivo
Raggiungere il maggior numero di volte la scrivania di Rigor Mortis. Oppure far sì che un altro giocatore riceva 4 Occhiatacce, il che gli farebbe perdere la partita.
Turno di gioco | Recensione Kragmortha
Nel proprio turno, il giocatore o giocatrice può giocare una carta Movimento con un goblin (muovendo il proprio goblin), oppure giocare una carta Movimento con Rigor Mortis (muovendo lo stregone). Partendo dalla propria casella, il personaggio che si intende muovere (goblin o stregone) deve spostarsi su una casella contigua con uno dei due simboli indicati e poi eventualmente su una seconda casella contigua con l’altro simbolo. Una volta giocata una carta Movimento, se ne pesca un’altra. In alternativa, si può scartare completamente la propria mano per rinnovarla, ma perdendo il turno.
Ad esempio, se Riccardo gioca un Movimento con Gemme e Libro dovrà spostare il proprio goblin su una casella contigua col simbolo delle Gemme e poi, eventualmente, su una seconda casella contigua col simbolo del Libro. Le carte Movimento possono avere il simbolo Sfera di cristallo che funge da jolly: equivalente a qualsiasi altro simbolo.
I goblin e lo stregone dunque si muovono attraverso il board di Kragmortha. Durante tutti questi movimenti possono accadere varie cose:
- Un goblin finisce su una casella vuota: non accade nulla;
- Il Genio del Male finisce su una casella vuota: non accade nulla;
- Un goblin finisce su una casella occupata da un altro goblin: ciò ne provoca la spinta in una qualsiasi direzione, anche occupata da Rigor Mortis (leggere punto successivo);
- Un goblin finisce sulla stessa casella di Rigor Mortis (o più probabilmente il contrario) che, interrotto nel suo prezioso studio necromantico, lancia un’Occhiataccia al fastidioso servitore, il cui giocatore/trice pesca una carta Occhiataccia, appunto;
- Uno goblin raggiunge la scrivania di Rigor Mortis e gli ruba un incantesimo: il giocatore/trice pesca una carta Libro magico e torna alla casella di partenza;
- Un goblin raggiunge una casella con un cerchio di teletrasporto e pesca, indovina un po’, un gettone Teletrasporto.
Funzione dei vari elementi
Un gettone Teletrasporto ha effetti variabili: può permettere il teletrasporto in un’altra casella con il cerchio magico, oppure regalare un’Occhiataccia oppure una carta Libro magico.
Le carte Libro magico hanno stampato un numero di rune, utili per decretare la vittoria finale. Queste, inoltre, permettono di cancellare le maledizioni delle Occhiatacce o di passarle agli amici altri stupidi goblin.
Una carta Occhiataccia dona sempre un malus fisico, una penitenza: giocare con un braccio solo, parlare con la lingua contro la guancia, giocare in piedi…
Termine della partita
Se un partecipante raccoglie quattro Occhiatacce, la partita termina. Chi, tra i sopravvissuti, ha meno carte Occhiataccia vince la partita, in caso di parità si contano le rune sulle carte Libro magico.
Le nostre opinioni | Recensione Kragmortha
Kragmortha si presenta come un divertente party game, con ottime illustrazioni e buoni materiali. L’idea delle maledizioni fisiche è già stata sfruttata in altri giochi, ma sempre ottima e appagante (per gli altri). La durata è variabile, e dipende anche dal numero di giocatori/trici, in ogni caso non troppo lunga da annoiare o spossare chi è maledetto e se una partita viene troppo breve se ne può fare sempre un’altra. A sfavore si può dire che, a lungo andare, le partite risultano un po’ ripetitive…
Dettagli tecnici | Recensione Kragmortha
- Tipologia: gioco da tavolo, party game
- Autore: Walter Obert, Riccardo Crosa, Massimiliano Enrico, Fabrizio Bonifacio e Chiara Ferlito
- Illustrazioni: Riccardo Crosa e Mad4Gamestyle
- Anno di pubblicazione: 2007
- Casa di produzione: Stratelibri
- Distribuito in Italia da: Giochi Uniti
- Durata: 30 minuti
- Giocatori: 2-8 giocatori
- Aleatorità: medio-bassa
- Strategia: medio-alta
- Età: 8+
- Prezzo in Italia: 27,70 €
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Punti a favore
- Veloce da spiegare
- Veloce da giocare
- Maledizioni assurde
Punti a sfavore
- Meccaniche ripetitive, alla lunga
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