Come dipingere miniature Games Workshop? In questo tutorial saranno illustrate numerose tecniche di pittura per decorare le tue miniature Citadel. In questa nuova guida vedremo quali fasi seguire per dipingere i tuoi modelli dei Goblin di Moria!
Bentornati nel Laboratorio di Pittura di tuttoteK! Dopo il precedente tutorial su Isildur, che puoi visualizzare in questa pagina, siamo tornati con una nuova guida nella quale vedremo come dipingere i tuoi modelli dei Goblin di Moria, con tecniche molto semplici utilizzando i colori Citadel e poter quindi ampliare la tua collezione di miniature Games Workshop per intraprendere il Gioco di Battaglie Strategiche nella Terra di Mezzo.
Ti ricordiamo che le miniature, i colori e tutti gli utensili per il modellismo sono disponibili sul sito www.games-workshop.com.
Tutorial 17: Goblin di Moria – Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
I Goblin sono Orchi piccoli e meschini, che abitano da lungo tempo nei numerosi passaggi sotterranei delle Montagne Nebbiose della Terra di Mezzo. Si tratta di creature leggermente più basse dei comuni Orchi, hanno una pelle di colore verde chiaro e indossano armature vecchie e arrugginite. Questi Orchetti infestano le più oscure profondità di Moria, dove una volta regnavano i potenti Nani della stirpe di Durin, il cui lungo dominio fu interrotto dal Balrog di Morgoth, un demone del mondo antico. Di fronte ad un nemico così potente, i Nani non ebbero altra scelta che abbandonare le miniere di Khazad-dûm, che divennero famose con un nome più tetro: Moria, il Nero Abisso. Fu così che i grandi saloni vennero invasi dai Goblin. Questi Orchi si muovono con incredibile destrezza nei tunnel labirintici, attaccando in gruppo tutti coloro che osano avventurarsi nel loro oscuro regno sotterraneo. Vengono introdotti nel primo film “La Compagnia dell’Anello” della trilogia cinematografica di Peter Jackson, quando Frodo e i suoi compagni intraprendono la strada delle miniere di Moria, dopo che Saruman il Bianco li ha costretti ad abbandonare il Passo di Caradhras.Â
Se sei interessato a maggiori informazioni sui Goblin ti rimandiamo alla pagina Wikipedia.
Per conoscere le diverse tecniche di pittura di base, utili per tutte le miniature Games Workshop, ti consigliamo di visitare questa pagina.
Goblin di Moria disponibili sul sito Games Workshop
Fase 1: pulizia ed assemblaggio dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
Rispetto ai precedenti tutorial, stavolta la prima cosa da fare prima di cominciare a dipingere le tue miniature in plastica dei Goblin di Moria è quella di rimuoverle delicatamente dal telaio con un comune tronchesino, facendo attenzione a non tagliare le loro armi. Rimuovi anche gli scudi dallo stampo, ma non incollarli subito nei fori che si trovano sul lato anteriore degli spadaccini, poiché sarà più conveniente dipingerli a parte ed unirli in seguito. Può darsi che sia necessario raddrizzare qualche arma piegata, anche se in genere ciò non accade nel caso di modelli in plastica. Fatto ciò, elimina attentamente con un taglierino tutte le sbavature in eccesso, che rimangono dopo il processo di fusione, e non preoccuparti se per sbaglio graffi i modelli, poiché queste piccole incisioni verranno poi ricoperte dai colori acrilici. Completata questa operazione, monta le tue miniature dei Goblin sulle loro basette utilizzando un po’ di colla per plastica, disponibile sul sito Games Workshop o in tutti i negozi per il fai da te.
Stampo Games Workshop con 12 Goblin di Moria in plastica
Le miniature dei Goblin sulle loro basette
Fase 2: colore di base dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
Una volta assemblati i modelli dei tuoi Goblin di Moria, dovrai dare una base di colore per avere una tinta di base su cui lavorare e far aderire bene le tonalità che applicherai nelle prossime fasi. Ricorda sempre che l’importante è coprire interamente il materiale di cui sono composte le tue miniature. Per ottenere uno strato di colore uniforme usa lo spray Citadel Chaos Black, dato che i Goblin sono caratterizzati da tonalità piuttosto scure. Presta molta attenzione quando utilizzi lo spray ed assicurati di utilizzare questa tecnica in luoghi ben areati.
Spray Citadel Chaos Black
Consiglio pratico: per far sì che il colore raggiunga anche le zone più nascoste, fissa tutti i modelli vicini tra loro su un foglio di cartoncino con della colla riposizionabile o del nastro biadesivo, per poterli rimuovere con facilità dopo averli dipinti; mentre usi lo spray nero fai ruotare il cartoncino, in modo da applicare una base di colore uniforme su tutte le miniature.
Alternativa: se non hai disponibile lo spray Chaos Black, usa il Citadel Abaddon Black in boccetta; agita bene il barattolo per mischiare correttamente il colore, poi usa il pennello per metterne una goccia sulla tavolozza e aggiungi un po’ d’acqua per diluirlo leggermente, poiché un colore troppo denso sarebbe difficile da applicare e rovinerebbe le tue miniature, coprendone i dettagli. Se il colore dovesse risultare eccessivamente liquido, aggiungine un altro po’ per addensarlo.
I tuoi modelli dei Goblin dopo il primer nero
A questo punto puoi iniziare a dipingere i tuoi Goblin e per farlo ti consigliamo una nuova tecnica: la pittura in serie: rispetto alle miniature decorate nelle guide precedenti, qui hai un gruppo di modelli simili tra loro, per cui puoi eseguire ciascuna fase su tutti i modelli Citadel, per poi passare a quella successiva. In tal modo lavorerai in parallelo tutti i Goblin e li completerai tutti insieme.
Fase 3: dipingere l’armatura dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
I Goblin di Moria indossano armature vecchie e arrugginite. Dipingere queste parti metalliche è molto semplice: puoi applicare la tecnica del pennello asciutto, stendendo diversi strati di colore e usando tonalità Citadel sempre più chiare e diminuendone man mano la quantità . Inizia ad utilizzare il Warplock Bronze su tutte le parti dove è visibile l’armatura, poi usa il Leadbelcher, evitando gli angoli più nascosti; fatto ciò, applica uno strato leggero di Ironbreaker soltanto sulle parti in rilievo, sempre a pennello asciutto. Per far risaltare meglio gli anelli delle cotte di maglia, applica una leggera lavatura di Nuln Oil e, quando questa è asciutta, ripassa il Leadbelcher per lumeggiare. Alla fine, l’effetto sarà quello di armature dall’aspetto consunto e invecchiato.
I modelli dei Goblin al termine della fase 3
Consiglio pratico: in questa fase hai utilizzato colori metallici, per cui è conveniente cambiare l’acqua dopo aver sciacquato i pennelli, altrimenti le piccole parti metalliche potrebbero alterare i colori che utilizzerai in seguito.
Fase 4: dipingere la pelle e i capelli dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
La pelle dei Goblin di Moria è di un colore chiaro, ma puoi sbizzarrirti con le diverse tonalità di verde poiché si tratta di Orchi, i quali non hanno tutti lo stesso identico colore. Per decorarla puoi applicare due tipologie di base Citadel: su alcuni modelli usa lo Straken Green, mentre su altri l’Elysian Green. Fatto questo, stendi una lavatura omogenea con il Nuln Oil o con l’Agrax Earthshade, essendo inchiostri scuri che si adattano perfettamente alla pelle orchesca. Lascia asciugare, dopodiché lumeggia tutti le parti più esterne utilizzando l’Ogryn Camo con la tecnica della lineatura: in tal modo i rilievi risulteranno più chiari. Per gli occhi applica il Nurgling Green e poi una punta di Abaddon Black con il pennello XS Artificer Layer, mentre per i denti va più che bene l’Ushabti Bone. Per i capelli puoi impiegare l’Abaddon Black come base, qualora fosse necessario ripristinare il colore di base, dopodiché il Mechanicus Standard Grey a pennello asciutto in maniera leggera per definire e lumeggiare i dettagli in rilievo.
Inchiostri Citadel Nuln Oil e Agrax Earthshade
Colori Citadel consigliati per decorare pelle e capelli dei Goblin
Fase 5: dipingere gli abiti logori dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
Come per la pelle, anche per gli abiti invecchiati dei Goblin puoi dare spazio alla tua fantasia e dipingerli in modo differente, ricordando però che è opportuno rimanere su un tono di colore rossastro. A tale scopo applica inizialmente il Gorthor Brown come base e subito dopo passa una lavatura uniforme con il Nuln Oil, poi lumeggia con la tecnica della lineatura utilizzando il Khorne Red su alcuni modelli, il Tuskgor Fur su altri e se vuoi introdurre un terzo tipo di sfumatura va bene anche lo Skrag Brown.
Tonalità Citadel di rosso e marrone adatte a dipingere gli abiti dei Goblin
Fase 6: dipingere le armi dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
I tuoi modelli dei Goblin possono essere distinti in tre gruppi in funzione delle armi in dotazione: spadaccini con scudo, lancieri e arcieri. Per dipingere le diverse tipologie di armi, puoi iniziare per prima cosa a decorare le zone metalliche (spade, scudi, punte di frecce e lance) con il Warplock Bronze come fondo di colore e, quando questo è asciutto, passare una mano leggera di Leadbelcher a pennello asciutto, per dare un tocco argentato ma allo stesso tempo conferire un aspetto arrugginito. Per tutte le parti in legno e pelle, inizia con il Rhinox Hide in modo uniforme, poi ombreggia ovunque usando il Nuln Oil ed infine schiarisci con l’XV-88 con la tecnica della lineatura su faretra e parti in cuoio, mentre per lumeggiare le parti in legno (come le frecce) applica il Baneblade Brown a pennello asciutto. Per l’impennaggio delle frecce puoi utilizzare il Khorne Red sempre con la stessa tecnica per richiamare il rosso delle vesti consunte.
Come ultima cosa decora gli avambracci con il Gorthor Brown, poi esegui una lavatura nera ed infine metti in risalto i dettagli usando il Baneblade Brown a pennello asciutto.
I Goblin di Moria al termine della fase 6
Fase 7: decorare le basi dei Goblin | Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel)
Puoi decorare le basette dei tuoi Goblin come hai sempre fatto con i modelli precedenti, ma puoi anche ricreare il terreno caratteristico delle miniere di Moria; a tale scopo, applica il Citadel Texture Astrogranite Debris sulla parte superiore di ciascuna base e lascia asciugare con calma in modo da creare un effetto roccioso, dopodiché ripassa i rilievi delle pietre a pennello asciutto con l’Administratum Grey, schiarendoli. Per completare, dipingi il bordo della base con il Mechanicus Standard Grey.
Base realizzata con Astrogranite Debris
In alternativa puoi applicare il Texture Stirland Mud e, procedendo in modo analogo, schiarire la parte superiore con il Citadel Dry Terminatus Stone, per poi ultimare i bordi con l’XV-88 o con il Mournfang Brown. L’effetto sarà quello di un terreno roccioso sul marrone e puoi anche aggiungere le zolle di Mordheim e del Middenland.
Citadel Texture Stirland Mud
Zolle del Middenland (a sinistra) e di Mordheim (a destra)
Se vuoi invece creare un manto erboso, puoi dipingere le basi interamente di Mournfang Brown e applicare poi un piccola quantità di erbetta statica o di flock da modellismo con la colla vinilica. Puoi anche aggiungere un po’ di pietrisco per dare un effetto di classe.
Erba statica Games Workshop
Consiglio pratico: per applicare l’erba statica o il flock stendi prima la colla sulla parte superiore della base, dopodiché immergi quest’ultima in un barattolo contenente l’erbetta, in modo da farla aderire perfettamente.
Fatto questo, i tuoi modelli dei Goblin sono pronti per infestare le buie miniere di Moria!
Le tue miniature dei Goblin di Moria completate!
Come dipingere miniature Games Workshop (Citadel) – Tutorial 17: Goblin di Moria
Anche questo tutorial del Laboratorio di Pittura di tuttoteK dedicato alla decorazione delle miniature Games Workshop (es. Warhammer o Signore degli Anelli) si conclude qui. Per qualsiasi dubbio o richiesta siamo a disposizione tramite il box commenti qui sotto!
Appuntamento al prossimo sabato con un nuovo tutorial!
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