Eccoci con un nuovo speciale dedicato alla trasposizione di Lovecraft sul grande schermo, con il film From Beyond, diretto da Stuart Gordon
Dopo l’appuntamento della scorsa settimana nel quale parlavamo del film Re-Animator, questa volta vi proponiamo uno speciale nel quale verrà analizzato un altro film di Stuart Gordon, ovvero From Beyond. Ispirato all’omonimo racconto di Lovecraft, come nel caso di Re-Animator, anche qui assistiamo ad una trasformazione del racconto originale, che, pur cambiando pelle, diventa parte di un horror che nonostante il budget limitato riesce a proporre alcune scene di forte impatto.
From Beyond: una panoramica del racconto originale
Crawford Tillinghast, è uno scienziato che ha progettato un macchinario in grado di estendere la portata dei nostri sensi attraverso il potenziamento della ghiandola pineale. Grazie a questa invenzione, riesce ad entrare in contatto con un’altra dimensione, con creature che sono presenti intorno a noi ma normalmente non possiamo percepirle. Attraverso il macchinario, può entrare in contatto con quest’ultime, ma si accorge anche che reagiscono al minimo movimento, notando la tua presenza e attaccandoti. Tillinghast invita il collega a vedere l’esperimento, ma in realtà lo vuole usare come esca e farlo diventare preda delle mostruosità dell’altra dimensione. Il collega capisce che qualcosa non va, così dopo che l’esperimento ha inizio, quando intuisce le reali intenzioni dello scienziato, spara al macchinario, con Tillinghast che resta vittima di un mostro proveniente da un altro mondo.
Un racconto che proprio come gli altri di Lovecraft, con l’avvicinamento all’esperimento costruisce la tensione, con come protagonista uno scienziato che proprio come Herbert West perde il senno alla ricerca della conoscenza. Una ricerca che diventa ossessione, portando alla follia i ricercatori.
From Beyond, da Lovecraft al film: un adattamento distante
Stuart Gordon, con il film From Beyond, fa un’operazione simile a quella portata avanti con il suo precedente lavoro. Anche in questo caso, l’esperimento col macchinario è al centro del racconto, come nell’originale di Lovecraft. Il resto, però, è molto diverso, a partire dal dottor Tillinghast, che qui è vittima del collega Edward Pretorius (Ted Sorel), che lo introduce a questa dimensione oscura nella quale Edward stesso perderà la vita. Tillinghast, come unico testimone, viene rinchiuso in manicomio, fino all’incontro con la dottoressa Katherine McMichaels (Barbara Crampton), che vuole far luce sulla verità, tornando nel laboratorio con i due accompagnati dall’agente Bubba Brownlee (Ken Foree). Ripetendo l’esperimento, la stessa dottoressa resta vittima della dimensione parallela, perdendo lucidità e rimanendo affascinata dall’esperimento. Dopo una parentesi all’interno del manicomio, con Crawford ormai mutato in un mostro omicida a causa della stessa creatura che ha divorato il collega, il tutto si conclude con la distruzione da parte della dottoressa del macchinario, e la chiusura dell’altra dimensione.
Le similitudini con il racconto originale, oltre l’esperimento e le conseguenze di questo, sono poche. Il ruolo di Tillinghast cambia, così come il resto della storia, che in questo adattamento viene portata nei giorni nostri. Una trasposizione su grande schermo che inevitabilmente ha dovuto cambiare molti aspetti della controparte cartacea, soprattutto a causa della brevità del racconto di Lovecraft.
From Beyond, da Lovecraft al film: un esperimento riuscito?
Quello che funziona, come nel caso di Re-Animator, è sicuramente la componente horror con una messinscena che punta sulla rappresentazione dell’orrore. Il ritmo generale del film non è mal gestito, anche se in più di un’occasione il racconto sembra perdersi in scelte alquanto discutibili, soprattutto avvicinandosi al finale. Un b-movie che comunque, nonostante il budget, porta alla luce alcune scelte interessanti con una struttura discretamente congeniata.
Anche alcune riprese sono di qualità, dimostrando comunque una solida base a livello di regia, pur non eccellendo. Le scene splatter sono sicuramente riuscite, con gli attori che offrono una performance nella media. Tra questi, da segnalare la presenza di Jeffrey Combs nei panni del dottor Tillinghast, dopo aver interpretato West in Re-Animator.
Considerazioni finali sul film From Beyond, tratto dal racconto di Lovecraft
Un horror particolare che se in parte cattura alcuni aspetti del racconto originale, dall’altra parte sembra perdersi in alcuni frangenti del film. Detto questo, tra gli aspetti positivi c’è sicuramente la buona riuscita di alcune scene, e l’atmosfera lovecraftiana che in alcuni momenti riesce ad emergere. Forse con un budget diverso determinate soluzioni avrebbero avuto un impatto maggiore, ma siamo comunque di fronte ad un film che seppur non eccezionale, ha dei momenti ben riusciti.
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere?
Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 8,99 euro al mese su questa pagina.
Bonus: come avere un abbonamento alle piattaforme streaming e risparmiare
Esistono alcuni servizi che consentono di condividere l’account delle migliori piattaforme streaming (Netflix, Prime Video, Disney Plus, HBO Max, Paramount Plus, ecc.) con altre persone, come GamsGo o GoSplit. Grazie a GamsGo e GoSplit è possibile acquistare, ad un prezzo irrisorio, un abbonamento condiviso con altri utenti della piattaforma in maniera facile, veloce e sicura.
Lascia un commento