Ennio Morricone è il compositore più famoso e di talento degli ultimi 60 anni. Negli anni di onorata carriera ha scritto e composto le più famose e apprezzate colonne sonore del cinema internazionale e ha collaborato con i più grandi registi di oggi e del passato. Scopriamo di più sulla sua vita e la sua carriera
Che fosse un uomo dalla forte personalità era a tutti noto, così come era nota la sua incredibile umiltà. Persino nel giorno più buio ha voluto dire la sua, scrivendo di suo pugno il proprio necrologio
Io, Ennio Morricone, sono morto. Lo annuncio così a tutti gli amici che mi sono stati sempre vicino e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita.
C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare.Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert, per aver condiviso con me e la mia famiglia gran parte della mia vita. Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria, Franca e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni, mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca, Valentina, Francesco e Luca. Spero che comprendano quanto li ho amati.
Per ultima Maria (ma non ultima). A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio.
Ennio Morricone: l’uomo
Ennio Morricone è nato a Roma l’11 novembre del 1928. La sua lunga e fortunata carriera artistica abbraccia generi molto diversi che vanno dalla musica assoluta, che non ha mai smesso di comporre, alla musica applicata; ha lavorato come orchestratore e direttore d’orchestra nel campo discografico e successivamente come compositore per il teatro, la radio e il cinema. Nel 1946 si è diplomato in tromba e nel 1954 ha conseguito il diploma in Composizione al Conservatorio sotto la guida del maestro Goffredo Petrassi. Le sue prime composizioni per concerto risalgono alla fine degli anni 50 e successivamente ha lavorato come arrangiatore per la RAI e la RCA-Italia. La carriera di compositore per il cinema è iniziata ufficialmente nel 1961 con il film diretto da Luciano Salce Il Federale e la fama mondiale è arrivata con le musiche per i film western di Sergio Leone: Per un pugno di dollari (1964) Per qualche dollaro in più (1965), Il buono, il brutto e il cattivo (1966), C’era una volta il The West (1968) Giù la testa (1971).
Nel 1965 Morricone è entrato a far parte del gruppo d’improvvisazione “Nuova Consonanza”. A partire dal 1961, Morricone ha composto le musiche per più di 450 film collaborando con numerosi registi italiani e internazionali tra cui: Sergio Leone, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Giuliano Montaldo, Lina Wertmuller, Giuseppe Tornatore, Brian De Palma, Roman Polanski, Warren Beatty, Adrian Lyne, Oliver Stone, Margarethe Von Trotta, Henry Verneuil, Pedro Almodovar e Quentin Tarantino. Tra i suoi film più famosi ricordiamo: La battaglia di Algeri; Sacco e Vanzetti; Nuovo Cinema Paradiso; La leggenda del pianista sull’oceano; Malena; The Untouchables; C’era una volta in America; Mission e U- Turn.
Ennio Morricone, i riconoscimenti
Nella sua lunga carriera di compositore di musica per il cinema, Ennio Morricone ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui ricordiamo il Leone d’oro nel 1995 e l’Oscar alla carriera nel 2007 “per lo straordinario e variegato contributo all’arte della musica” e il secondo Oscar per la miglior colonna sonora di The Hateful Eight nel 2016.
8 Nastri D’argento, 5 BAFTA, 5 candidature agli Oscar, 7 David Di Donatello, 3 Golden Globes, 1 Grammy e 1 European Film Award. Nel 2009, l’allora presidente della Repubblica Francese, Nicolas Sarkozy, ha firmato un decreto con il quale ha nominato Ennio Morricone cavaliere dell’ordine della Legion d’Honneur.
In campo discografico, Morricone ha vinto 27 Dischi d’oro, 7 dischi di platino, 3 Golden Plates e il premio della “Critica discografica” per la musica del film Il Prato. La colonna sonora del film Il buono, il brutto e il cattivo è stata inserita nella Hall of Fame dei Grammy nel 2009. Nel 2010 è stato insignito del prestigioso premio Polar Music.
L’immortalità del talento, la grandezza nell’umiltà
Gianni Canova ha scritto
Grazie a lui abbiamo capito che i film sono fatti, non solo per gli occhi, ma anche per le orecchie. Non solo per essere visti ma anche per essere ascoltati. Chi non si è sentito struggere sentendo il Deborah’s Theme di C’era una volta in America o è sordo o ha un cuore di cemento armato. Ha preso Stockhouse, Stravinskij e John Cage e li ha resi pop. Ha portato l’avanguardia dentro la cultura di massa. E’ stato il più visionario, al contempo aristocratico e democratico, tra i musicisti del nostro tempo.
Morricone ha saputo trasportare la magia del cinema anche nelle nostre anime attraverso melodie indimenticabili e inconfondibili. Tarantino quando ritirò il Golden Globe a suo nome rilasciò una delle dichiarazioni più chiacchierate del periodo “Per quel che mi riguarda Morricone è il mio compositore preferito e quando parlo di compositore non intendo quel ghetto che è la musica per il cinema ma sto parlando di Mozart, di Beethoven, di Schubert“, quando a Morricone venne chiesto cosa pensasse di queste parole disse con tutta l’umiltà e la gentilezza che lo hanno sempre contraddistinto che Tarantino era solito esagerare ed esaltarsi quando accadeva qualcosa di bello.
Per concludere è bene ricordare cosa Tim Roth, dopo aver girato La leggenda del pianista sull’oceano disse: “Tornatore è una persona tranquilla, gentile e molto siciliano. Ma non dimentichiamo che nella Leggenda del pianista sull’oceano l’altro personaggio straordinario è Morricone, perché protagonista è la musica“.
Un anima buona, un talento smisurato e la professionalità dei veri giganti ecco cosa per sempre ricorderemo oltre che alle sue immortali composizioni ormai incastonate nell’Olimpo del cinema e della musica.
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