Recensione Il Re: Timotheé Chalamet sorprende su Netflix

TITOLO  ORIGINALE: The King. GENERE: storico.  NAZIONE: Stati Uniti. REGIA: David Michôd. CAST: Timothée Chalamet, Joel Edgerton, Robert Pattinson, Ben Mendelsohn, Sean Harris, Lily-Rose Depp. DURATA: 140 min. DISTRIBUTORE: Netflix.

Il Re: sinossi e trailer | Recensione

Il principe Hal è l’erede al trono britannico. Per niente convinto del suo destino volta le spalle alla famiglia e ai vantaggi della vita di corte per vivere fra la gente comune. Quando l’autoritario padre viene a mandare Hal viene comunque proclamato re: Enrico V. Per niente abituato alle dinamiche di potere e non pronto ad affrontare le responsabilità di una corona importante come quella britannica dovrà crescere molto in fretta, talvolta con l’aiuto di amici e persone di fiducia come l’anziano e alcolizzato John Falstaff.

Con Il Re, Netflix dichiara guerra al cinema | Recensione

Con questo film Netflix non solo entra a far parte dei distributori più importanti ma dichiara guerra alla distribuzione cinematografica. Se per l’ultimo importante film di Scorsese, The Irishman, il colosso dello streaming ha dovuto cedere al grande schermo, con questa piccola chicca non ha invece ceduto, e ha probabilmente fatto bene. 

Un cast fantastico tiene in piedi più di due ore di film senza mai far perdere il filo e la concentrazione allo spettatore. La regia di David Michôd non ha niente da invidiare a kolossal di più ampio respiro e di ispirazione shakespeariana. Una grande potenza visiva e un ritmo incalzante rendono Il Re un film altamente godibile e di ottima qualità. Certo è un film che solo chi ama il genere apprezzerà fino in fondo, soprattutto per la sceneggiatura veramente ben studiata e cucita sulla pellicola in modo magistrale. In particolare è da segnalare il monologo di Enrico V che rende l’atmosfera pregna di pathos. 

Una nota stonata potrebbe essere la prestazione di Lily Rose-Depp, che nei panni di Caterina di Valois, rende con poco talento alcune linee di sceneggiatura altrimenti interessanti. Robert Pattinson nei panni del Delfino è in alcuni momenti superiore al protagonista, che però porta sulle proprie spalle il peso dell’intero film.

Per il piccolo schermo ma non troppo

Lo stile con cui sono state girate le scene, soprattutto quelle di guerra, riportano alla mente molte delle scene di Game of Thrones delle stagioni passate. La riproduzione della battaglia di Azincourt per altro ricorda in modo forse troppo fedele La Battaglia dei Bastardi fra Jon Snow e Ramsey Bolton, ma è un particolare perdonabile visto che non è stata resa per niente male, anzi, in qualche punto forse meglio. 

La colonna sonora è uno dei punti a favore del film tormentata e intima, trascina a forza lo spettatore nel clima di tensione che per tutta la durata de Il Re lo spettatore sente sulla pelle. Probabilmente chi non ama i drammi storici potrà contestare al film la piattezza della trama, scossa forse da un colpo di scena finale. Ma per chi invece ama questo genere di film non c’è altro da fare che accendere Netflix e goderselo. 

Voi lo avete visto? Vi è piaciuto? E cosa pensate della nostra recensione de Il Re? Fatecelo sapere nei commenti e non dimenticate di continuare a seguire tuttoteK per le ultime novità da Hollywood e non solo!

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