Mentre Elemental, il nuovo film Disney Pixar si appresta ad arrivare a Cannes, il regista spiega le origini della pellicola
Il Festival di Cannes ha già preso il via con tantissimi ospiti e film di ogni genere, che si alterneranno fino al 27 maggio. Una delle pellicole in programma ha già stuzzicato l’interesse di grandi e piccini, si tratta di Elemental, il nuovo lungometraggio di animazione Disney Pixar, che avrà l’onore di essere, fuori concorso, il film di chiusura della manifestazione. Diretto da Peter Sohn, Elemental sbarcherà nelle sale cinematografiche il 21 giugno.
Trama e cast | Elemental: il film d’animazione Disney Pixar sbarca a Cannes
La storia si svolge ad Element City, qui gli abitanti vivono in armonia fra loro, ciascuno nel suo elemento di provenienza: acqua, fuoco, aria e terra. La vivace ed impavida Ember, una ragazza di fuoco e il divertente e sentimentale Wade, ragazzo d’acqua, diventano amici, anche se la natura dei due li vedrebbe contrapposti. I due infatti non possono toccarsi per il rischio di farsi del male, ma nonostante questo scopriranno ben presto di essere più simili di quanto si aspettassero.
Il cast vede tra i protagonisti Leah Lewis (Ember) e Mamoudou Athie (Wade). Al loro fianco anche Ronnie del Carmen (Bernie, il padre di Ember), Shila Ommi (Cinder, la mamma di Ember) e Catherine O’Hara (Brook, la mamma di Wade). Ma anche Wendi McLendon-Covey (Gale), Mason Wertheimer (Clod, il vicino di terra di Ember) e Joe Pera (Fern). Nella versione italiana i due protagonisti saranno doppiati da Valentina Romani, la celebre Naditza di Mare Fuori e Stefano De Martino. La sceneggiatura di Elemental è curata da Brenda Hsueh, già conosciuta per Red (2022), John Hoberg e Kat Likkel, celebri per la serie My Name Is Earl. Thomas Newman si è occupato invece della musica; l’autore aveva già collaborato con la Pixar, in altri film di straordinario successo, come Alla ricerca di Nemo (2003), WALL-E (2008) e Alla ricerca di Dory (2016).
Le origini di Elemental | Elemental: il film d’animazione Disney Pixar sbarca a Cannes
Come ha chiarito Peter Sohn, la storia di Elemental è ispirata alla sua infanzia. Il regista, figlio di immigrati coreani a New York, ha spiegato che la sua giovinezza si è svolta in un vortice di culture differenti che si mescolavano, proprio come accade nel suo lungometraggio. Il film può essere inteso come una sorta di grande celebrazione della diversità . Ecco le sue parole:
I miei genitori sono emigrati dalla Corea all’inizio degli anni ’70 e hanno costruito un vivace negozio di alimentari nel Bronx. Eravamo tra le molte famiglie che si sono avventurate in una nuova terra con speranze e sogni, tutti noi mescolati in un’unica grande insalatiera di culture, lingue e bellissimi piccoli quartieri. Questo è ciò che mi ha portato a Elemental.
La vita in un posto lontano dalla cultura originaria dei genitori ha permesso di ricreare per la storia un contesto variegato, in cui convivono diversi elementi di acqua, fuoco, terra e aria, mentre la storia personale del regista ha permesso di entrare nel vivo delle vicende narrate, attraverso la creazione dei due personaggi principali, due opposti che si attraggono. Lo stesso è accaduto a Sohn e alla moglie:
Questo film è un utile mezzo per comprendere i sacrifici dei miei genitori. Ho sempre dato per scontate le storie che mi hanno raccontato riguardo il loro viaggio, finché un giorno ho pensato che l’hanno fatto senza saper parlare la lingua locale e senza soldi. Io non potrei mai farlo. La mia empatia per loro a quel punto è enormemente cresciuta. Ho sposato una persona non coreana e nel mio mondo c’erano molti scontri culturali rispetto a questa scelta . Questo mi ha portato all’ idea di far incontrare due opposti. Da qui è sorta la domanda: cosa sarebbe successo se il fuoco si fosse innamorato dell’acqua?
Elemental a Cannes
Elemental non è l’unico lungometraggio d’animazione Disney Pixar ad arrivare al Festival di Cannes, negli anni scorsi, la stessa sorte era capitata a capolavori dell’animazione come Up (2009) ed Inside Out (2015). Anche l’emozionante Soul (2020) era stato scelto per essere presentato nella Sezione Ufficiale, ma purtroppo, in quell’anno, la manifestazione non si svolse. Sulla partecipazione di Elemental si è espresso Pete Docter, chief creative officer della Pixar, che ha voluto sottolineare l’importanza di partecipare a questa kermesse:
Mentre emergiamo tutti dai nostri bozzoli pandemici e ci riuniamo nelle stanze delle storie, nei quotidiani di animazione e nelle sessioni di brainstorming improvvisate, è una gioia e un onore riavere la Pixar sulla Croisette. Diretto dallo straordinario narratore Peter Sohn, Elemental è divertente, pieno di cuore e, francamente, sbalorditivo da vedere. È stato creato per essere visto dal pubblico sul grande schermo e mi piace l’idea che sarà presentato in anteprima mondiale proprio a Cannes.
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere? Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 8,99 euro al mese su questa pagina.
Lascia un commento