In questa recensione analizzeremo la nuova scopa elettrica Ultenic U10 Pro, la quale si va a piazzare direttamente nella fascia entry-level del mercato
Dopo aver testato (e apprezzato particolarmente) la sorellona maggiore, noi di tuttoteK siamo pronti a riportarvi in casa nostra per le pulizie d’autunno. La neonata azienda creatrice di elettrodomestici ci ha infatti fornito una Ultenic U10 Pro: la sua ultima scopa elettrica che, in Italia, è proposta ad un prezzo di listino di circa 159,99€ ma che, nella realtà dei fatti (sfruttando qualche coupon) è tranquillamente acquistabile con sconti spesso abbastanza succosi.
La domanda che ci siamo posti è semplice. Riuscirà un prodotto del genere a soddisfare quelle che sono le richieste più classiche di chi acquista una scopa elettrica? Quali sono i compromessi? Beh, per scoprire cosa ne pensiamo di questa Ultenic U10 Pro, dovrete leggere questa recensione!
Specifiche tecniche
- Peso netto: 3,67 kg
- Potenza massima: 400W
- Capacità del serbatoio antipolvere: 800ml
- Massima aspirazione: 30kPa
- Aspirazione minima: 12kPa
- Velocità del motore: 115000rpm
- Tempo di ricarica: 4-6h
- Capacità della batteria: 2200mAh
- Rumorosità di funzionamento: 65 ~ 75db
- Tempo di funzionamento (batteria singola): 15-35 minuti
- Tipo di motore: Motore brushless
Unboxing – Recensione Ultenic U10 Pro
Lo scatolo richiama i colori principali dell’azienda: il bianco e l’arancio. Una volta aperto quest’ultimo ci troveremo davanti le varie sezioni in cartone che contengono i componenti della scopa elettrica. Oltre al corpo di quest’ultima, infatti, l’azienda ci fornisce il tubo in alluminio, tre diverse bocche, la batteria da 2200mAh (con caricabatterie annesso) e la base per riporre il dispositivo a muro.
Sulla dotazione, nulla da dire. Avremo tutto il necessario per andare ad utilizzare la scopa nei vari scenari quotidiani. La testa di base, utilizzabile per passare l’aspirapolvere sul terreno, ha una spazzola rotante ed è dotata di tre led sulla parte anteriore. La seconda e la terza testa, invece, sono pensate per un utilizzo più “di precisione”. Se una è adatta a pulire gli angoli o i battiscopa, l’altra è dotata di setole per evitare che superfici delicate o tessuti si rovinino.
Parlando della base, questa è molto classica. Per installarla a muro ci occorreranno due viti e due tasselli (inclusi in confezione). Oltre alla scopa in sé, potremo ancorare le due bocche accessorie, in modo da averle sempre a portata di mano. Non presenta la possibilità di ricaricare il prodotto una volta poggiato poiché la scopa è sprovvista di pin. Per ricaricarla, infatti, dovremo collegare il cavo di alimentazione alla batteria in modo tradizionale.
Un’occhiata ai materiali – Recensione Ultenic U10 Pro
Il fatto che sia un prodotto economico traspare dai materiali. Praticamente, il corpo e le bocche sono realizzati totalmente in plastica. L’unica sezione a mutare è il tubo in alluminio. Nel manico, la plastica adottata ha una finitura opaca e questo la fa apparire più resistente rispetto a quella delle bocche che, invece, è lucida. Questo non nasconde il fatto che sempre di plastica si tratta e ben presto, dopo qualche utilizzo, troveremo macchie e graffietti tipici.
Il corpo in sé appare molto solido. Qui ci andremo a installare la batteria e le bocche o il tubo sul davanti. Tutto questo è davvero semplice. L’installazione andrà a buon fine solo nel caso sentissimo un sonoro “clack“. Così come possiamo ancorare le bocche direttamente sul manico, possiamo farlo anche sul tubo. Questo ci garantisce un utilizzo più versatile del prodotto in diverse situazioni.
Proprio il manico contiene il serbatoio da 800ml. Questo si apre dalla parte inferiore premendo un tasto. Ciò è davvero comodo poiché evita di andare ad estrarlo e di far cadere la polvere per terra. Sganciare il serbatoio è tuttavia possibile. Questo servirà per sostituire il filtro o per andare a pulire a fondo la griglia attorno la quale si annidano i capelli.
Riguardo alla testa principale, può ruotare da 90° a 180°. Realizzata anch’essa totalmente in plastica, ha un paio di ruote gommate che forniscono una scorrevolezza abbastanza buona, ma non ai massimi livelli. La spazzola rotante può essere estratta per pulirla o per sostituirla in caso di guasti. I led sul davanti partono in automatico una volta che avremo acceso l’aspirapolvere e non c’è alcun modo per spegnerli nel caso volessimo preservare la batteria: un vero peccato.
Il pro della tanta plastica è ovviamente il peso complessivo: 2,40kg quando monteremo sia il tubo che la testa base, mentre 1,55kg solo per il corpo. Ultenic U10 Pro risulta quindi davvero leggera e questo si traduce in una facilità di utilizzo estrema, anche a una mano nel caso volessimo pulire i soffitti con la testa più stretta.
Il nostro utilizzo – Recensione Ultenic U10 Pro
Innanzitutto, l’aspirapolvere ha unicamente due tasti volti al funzionamento. Uno sull’impugnatura a mo’ di grilletto per l’accensione e lo spegnimento, mentre l’altro per switchare da “potenza base” a “potenza massima” che è touch ed è posto sulla parte superiore. Riguardo ai due tasti, sono molto responsivi. L’unico difetto che abbiamo notato è che talvolta, accendendo la scopa, questa partisse direttamente con la massima aspirazione selezionata e non fosse possibile cambiarla dal tasto touch, costringendoci a spegnerla e accenderla un paio di volte.
Parliamo ora della potenza di aspirazione e i relativi consumi. L’aspirazione di base è di 12kPa e, stando a quanto affermato dall’azienda, garantisce un’autonomia di 35 minuti. Quella massima è invece di 30kPa e dovrebbe garantirne 12/15. Noi abbiamo utilizzato l’aspirapolvere più di qualche volta fino all’esaurimento della batteria per poi ricaricarla in modo che quest’ultima rendesse appieno. Fatto questo, abbiamo proceduto ad effettuare una prova per capire quanto effettivamente sia la durata della batteria nel quotidiano. Mixando non solo le due potenze di aspirazione, ma andando anche ad intercambiare le varie teste, siamo arrivati a circa 26 minuti di utilizzo con un buon 90% di tempo passato con la velocità standard e un 10% con quella massima. Secondo noi è un tempo di utilizzo nella media che permette tranquillamente di svolgere la classica, seppur non intensa, sessione di pulizie. Per ricaricare la batteria dallo 0% al 100% ci vogliono circa 4 ore. Ovvio è che nel caso utilizzaste questa scopa elettrica per pulire tutti gli ambienti di casa affondo sarete costretti ad acquistare una seconda batteria.
Nel nostro test non abbiamo cambiato potenza di aspirazione unicamente per verificarne la durata. Nell’utilizzo quotidiano è secondo noi impossibile non utilizzare mai la potenza di 30kPa. Questo perché, soprattutto quando lo sporco si insidia contro il muro o negli angoli, dove le bocche non hanno un’aderenza ottimale, l’aspirazione base non basta. In generale, la scopa si comporta bene sulle varie superfici, che sia il terreno, sui tappeti, ma anche sui mobili grazie alle bocchette intercambiabili. Lo sporco non fuoriesce una volta aspirato e non ci è mai capitato che non riuscissimo a pulire una superficie.
Pulire il serbatoio e la griglia sono due operazioni semplicissime. Se il primo lo potremo svuotare semplicemente aprendo il coperchio inferiore attraverso il pulsante, estraendolo completamente potremo tranquillamente lavarlo sotto acqua corrente, così come la griglia.
Tiriamo le somme
La recensione di questa Ultenic U10 Pro finisce qui, quindi facciamo un breve sunto. L’ultima scopa elettrica della neonata azienda di elettrodomestici si propone come un prodotto tradizionale, il quale non cerca sicuramente di innovare, ma trova la sua forza nel prezzo di vendita. Come abbiano detto nella prefazione, parliamo di 159,99€ di base ma che, con i frequenti sconti e coupon, si riducono spesso di 10/20€.
In generale, questa si è dimostrata una scopa elettrica che riesce sicuramente a soddisfare la stragrande maggioranza del pubblico al quale si rivolge. Chiaramente, si tratta di un prodotto plug&play, molto basilare, senza tecnologie particolari e via dicendo. E questo non è per forza considerabile un qualcosa di negativo, anzi.
- Motore da 400W: Il motore della scopa elettrica Ultenic U10 Pro offre una potente potenza di aspirazione fino a 30000 Pa in modalità massima, cattura efficacemente i peli degli animali domestici, le briciole di cibo e altri disordini, adatto sia per i pavimenti in legno duro che i tappeti.
Punti a favore
- Ottima potenza di aspirazione
- Facilità nella pulizia del serbatoio
- Molto leggera
- Estrema facilità d'utilizzo
- Led sulla parte anteriore della spazzola principale
Punti a sfavore
- A volte si "incanta" nella modalità a massima potenza
- La plastica si graffia troppo facilmente
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