Il nuovo RoboVac L70 Hybrid rappresenta la rivoluzione dei robot aspirapolvere di Eufy. Ecco a voi la nostra recensione!
Eufy, azienda associata ad Anker, ha presentato nel corso del CES 2019 il suo nuovo RoboVac L70 Hybrid che, dopo più di dieci modelli sviluppati nel corso degli anni, porta importanti novità e miglioramenti per il futuro del brand. Questo nuovo modello va, però, oltre ogni aspettativa e surclassa nettamente i precedenti modelli proprio perché porta con sé tante novità davvero fondamentali come la mappatura della casa e il lavaggio dei pavimenti.Â
Tante novità a partire dalla confezione di vendita | Recensione Eufy RoboVac L70 Hybrid
Il nuovo RoboVac L70 Hybrid è conservato all’interno di una grande e robusta scatola al cui interno troviamo un alimentatore, una base di ricarica, un panno per la pulizia dei pavimenti, un tappetino di sicurezza per la pulizia umida, un libretto delle istruzioni e la garanzia di 24 mesi. A differenza dei precedenti modelli, mancano tutte le parti di ricambio come ad esempio le due spazzole aggiuntive o il filtro sostitutivo per il serbatoio di raccolta della polvere. Mancano anche i rulli magnetici per limitare le zone di accesso del robottino e manca soprattutto il telecomando per il controllo manuale, ma di questo ne parliamo più avanti. Si può comunque dire che questa scelta, per quanto possa sembrare infelice, segue una logica ecologica e funzionale dato che molte volte queste parti di ricambio non vengono utilizzate e finiscono per essere perse.Â
Per quanto riguarda il robottino, esso presenta la classica forma circolare, ma già ad una prima occhiata si notano tutte le differenze estetiche e funzionali rispetto ai modelli precedenti. Innanzitutto è più alto, più grande e più massiccio e conseguentemente anche più pesante. L’altezza aumenta anche a causa dell’alloggiamento dei sensori di mappatura laser LDS che sporge di due centimetri in alto. Ciò significa che, rispetto ai precedenti modelli, questo potrebbe non passare dai punti dove gli altri pulivano senza problemi. Personalmente non ho notato alcuna differenza degna di nota sotto questo punto di vista. Parlando di numeri, comunque, il diametro è di 35 centimetri mentre l’altezza complessiva è di 10 centimetri.Â
Altra differenza sta nel colore che abbandona totalmente la colorazione nera a favore di una più elegante finitura bianca con dettagli verniciati in oro e con l’alloggiamento dei sensori in argento lucido e la mancanza della lastra di vetro superiore in favore di un più versatile e resistente policarbonato. Manca anche la seconda spazzola e ne monta solo una in alto a destra: prima infatti vi erano due spazzole in entrambi i lati che facevano confluire lo sporco al centro, adesso invece l’unica spazzola raccatta lo sporco e lo spinge verso la bocchetta di aspirazione posizionata sempre al centro ma con una forma più grande.Â
Nuova vaschetta di raccolta e rullo centrale rivisto | Recensione Eufy RoboVac L70 Hybrid
Anche la vaschetta di raccolta dello sporco, dopo dieci esemplari tutti uguali, adesso con RoboVac L70 Hybrid subisce un restyling completo. Oltre ad essere più grande per consentire anche la raccolta dell’acqua per la funzione di lavapavimento, adesso è stato spostato in alto invece che dietro e il filtro funge anche da coperchio per lo svuotamento quando lo scompartimento è pieno. Rispetto all’apertura a scrigno dei precedenti modelli che risultava leggermente più difficoltoso da estrarre, adesso si è pensato di renderlo decisamente più funzionale poiché basta semplicemente aprire lo sportellino superiore e tirare fuori lo scompartimento trasparente. All’esterno del serbatoio, in un spazio apposito, è stato anche inserito l’accessorio per pulire il filtro, mentre prima era lasciato fuori con il rischio che potesse perdersi.Â
Infine altra differenza sostanziale è il rullo centrale, ovvero quello che ruota ed accompagna lo sporco all’interno della vaschetta. Non mostra differenze riguardo alla combinazione delle spazzole o ai materiali usate, ma è stata resa più semplice la rimozione grazie ad un sistema di pinze usato anche per la rimozione delle vaschetta. Questo, a differenza dei modelli precedenti, permette una rimozione più veloce e semplice di eventuali capelli impigliati nella spazzola.Â
Al di fuori del robottino, altre differenze importanti si trovano nella base di ricarica. Innanzitutto da nera anch’essa è diventata bianca e adesso utilizza dei piedini in gomma molto più ampi e stabili dei modelli precedenti perché funzionano come se fossero delle piccole ventose. Nella parte inferiore della base di ricarica è presente anche un coperchio che permette di accedere ad uno scompartimento coperto all’interno del quale è presente la presa per lo spinotto dell’alimentare e in cui può essere coperto il cavo intorno ad alcuni perni. Questo evita, quindi, che il filo possa essere raccolto per sbaglio dall’aspirapolvere o comunque all’antiestetica vista del filo.Â
Tutta la gestione a portata di App | Recensione Eufy RoboVac L70 Hybrid
Prima di passare alle funzionalità , è giusto porre un accento sulla configurazione che viene effettuata interamente tramite l’applicazione Eufy Home disponibile sia su iOS che per Android e tradotta ottimamente in italiano. Tutto ciò che serve è semplicemente inserire la password del Wi-Fi quando richiesta, collegarsi momentaneamente al Wi-Fi dell’aspirapolvere per effettuare la sincronizzazione e quindi attendere il collegamento tra aspirapolvere e router per almeno un minuto. Qualora dovessero esserci dei problemi, basterà tenere premuto il tasto On/Off sul bordo superiore dell’aspirapolvere per più di 10 secondi e rifare tutto il procedimento daccapo.Â
Una volta configurato il RoboVac L70 Hybrid si deve attendere la ricarica completa per poterlo utilizzare. Dopo circa un’oretta, può essere avviata la pulizia. Ecco la più importante differenza con i modelli precedenti: manca il telecomando, pertanto ogni azione va attivata attraverso l’applicazione. Qualora si decidesse di farlo manualmente, risulterebbe non poco complicato e frustrante poiché andrebbe acceso premendo il pulsante di avvio, poi quando lo si vuole fermare andrebbe cercato in giro per la casa per premere nuovamente il pulsante e poi se lo si vuole far tornare alla base andrebbe premuto il tasto col simbolo di una spina elettrica presente sotto il tasto On/Off. Insomma, l’applicazione è obbligatoria.Â
Il problema dell’applicazione è che se si configura il robottino su uno smartphone, qualora lo si volesse utilizzare attraverso un altro smartphone va creato un account Eufy altrimenti va ripetuta la configurazione per ogni singolo device. In ogni caso l’applicazione è comodissima e permette anche l’uso manuale tramite un’impostazione nascosta all’interno di un sotto menù. La presenza del telecomando avrebbe permesso una semplicità di utilizzo per coloro i quali sono poco pratici nell’uso dello smartphone, ma in realtà l’applicazione permette un uso molto più professionale del robottino e pertanto si tratta solo di farci l’abitudine. L’applicazione è il centro di controllo di tutto ed è la stessa che si installa per controllare gli altri aspirapolveri Eufy, ma questa volta ha un’interfaccia totalmente nuova proprio per la presenza della mappatura e del lavaggio dei pavimenti.
Modalità pulizia classica | Recensione Eufy RoboVac L70 Hybrid
Nella schermata principale ci sono i pulsanti necessari all’avvio e all’arresto del robot compreso quello per rimandarlo alla base di ricarica. Se lo state avviando per la prima volta, al centro ci sarà un blocco grigio altrimenti vi compare la mappatura dell’ultima stanza pulita. Questa mappa può essere anche modificata selezionando le aree che il robot deve solo spazzare, cioè senza lavaggio o quelle che deve evitare totalmente. Nella schermata principale è presente anche il pulsante Aspira con il quale si controlla la potenza di aspirazione del robot suddivisa in 4 modalità : silenzioso, Standard, Turbo e Max. La selezione di una di queste modalità disattiva la modalità BoostIQ che utilizza i sensori per analizzare costantemente la superficie del pavimento e regolare l’aspirazione di conseguenza.Â
Tra i controlli è presente anche il tasto Pulizia zone con il quale si può attivare la pulizia di specifiche stanze o piccole aree. Questa modalità funziona solo una volta così che, dopo aver avviato la pulizia, il robot cancella dalla memoria l’area selezionata e al successivo riavvio torna a dedicarsi alla pulizia di tutta la casa. In questa sezione si possono selezionare le varie aree da pulire e il numero di volte che vanno pulite. Con il pulsante Programma può essere impostata la pulizia automatica della casa in maniera assolutamente personalizzata per singoli giorni e orari. L’ultimo tasto è la Cronologia che consente di osservare le singole pulizie effettuate dall’aspirapolvere e scoprire le aree pulite e quelle dimenticate. Il dispositivo, infine, può essere controllato anche tramite comandi vocali ed è compatibile con Amazon Alex o Google Home, ma al momento è un’opzione limitata alla lingua inglese.Â
Modalità lavapavimenti | Recensione Eufy RoboVac L70 Hybrid
Per quanto riguarda la modalità mocio, questa si attiva solo quando si installa il modulo per il lavaggio incluso nella confezione. Basta, quindi, collegare l’accessorio e al successivo avvio del robot si attiva la funzione. Questa è la prima volta che Eufy monta una funzionalità del genere e per questa ragione merita un capitolo a parte. Una volta, quindi, montato il kit si passa al riempimento del serbatoio con dell’acqua. Tramite l’applicazione si può selezionare la quantità di acqua da usare durante la pulizia tra bassa, media e alta.
Una volta impostato il tutto, il RoboVac L70 Hybrid inizierà prima ad aspirare e poi a lavare il pavimento. Ovviamente il lavaggio non sarà perfetto come quando si passa lo straccio tradizionale, anche perché non possono essere usati saponi e l’acqua è nettamente inferiore, però per raccogliere la polvere più ostinata o pulire le macchie meno ostinate, compie egregiamente il suo lavoro.Â
Una memoria un po’ strana | Recensione Eufy RoboVac L70 Hybrid
Passiamo adesso alle funzionalità iniziando con la pulizia e i movimenti. Il nuovo RoboVac L70 Hybrid cambia radicalmente il modo di muoversi rispetto ai precedenti prodotti. Il suo movimento è, infatti, “a serpentina” e pertanto non passa mai due volte sullo stesso punto a meno che non lo si imposta dall’applicazione. Se c’è un intoppo, inoltre, il robot lo segnalerà sia con un avviso audio in inglese, sia con una notifica in tempo reale sullo smartphone comodo quando siamo fuori casa. In quest’ultimo caso potremo vedere dove si è incastrato e selezionare lo spegnimento del dispositivo.
È ovviamente dotato di un sistema di anticaduta e anticollisione e soprattutto è dotato di retromarcia che, rispetto agli altri modelli, gli permette di tornare indietro invece di girare intorno su se stesso alla ricerca di un’uscita. Infine è dotato di memoria, ma alquanto strana: se la batteria scende al 20%, il robot tornerà alla base di ricarica automaticamente e dopo essersi caricato fino all’80% ripartirà e andrà automaticamente nelle aree dimenticate. Invece se il dispositivo si incastra, si fermerà automaticamente e per riprendere la pulizia dovremo premere il tasto Play. Questa volta, però, non ricorderà le aree già pulite e ricomincerà la pulizia daccapo. Ci è sembrata una cosa un po’ strana, ma non è un difetto grave.Â
Un acquisto consigliato!
In conclusione il nuovo RoboVac L70 Hybrid di Eufy è un piccolo gioiellino di tecnologia che difficilmente riuscirete a togliervi una volta usato. Pulisce bene, è semplice e comodo da usare e permette di renderlo totalmente autonomo impostando le pulizie personalizzate. La mappatura è una chicca non da poco perché garantisce una pulizia ottimale della casa nel massimo della sicurezza e anche qualora ci fosse qualche problema, basterà impostare le zone da evitare e il robot non ci andrà grazie, appunto, alla mappatura. La modalità mocio, infine, è solo un’aggiunta poco incisiva, ma utile nell’insieme. Insomma, un’acquisto assolutamente consigliato anche grazie ad un prezzo davvero competitivo rispetto alla concorrenza.Â
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Punti a favore
- Pulizia profonda ed efficace
- Sistema di mappatura intelligente
- Estrema personalizzazione tramite App
- Modalità mocio interessante
Punti a sfavore
- Manca il telecomando fisico
- Mancano i pezzi di ricambio
- Comandi vocali al momento solo in inglese
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