Recensione Nokia 5.3, il medio gamma di HMD Global con un software veloce e pulito ad un prezzo onesto e competitivo. Scopriamolo insieme
Quest’oggi abbiamo in prova uno smartphone dello storico brand Nokia, dal dicembre 2016 sotto il marchio HMD Global, che dimostra di avere tutte le carte in regola per scontrarsi in una delle fasce di prezzo più agguerrite, quella dei 150/200 euro. Infatti, l’ultimo smartphone della casa finlandese racchiude in sé tutta l’esperienza di Android One con qualche piccola chicca hardware e aggiunta software. Non mancano tuttavia alcune sbavature – del tutto giustificabili nella fascia di prezzo – che non vanno però ad inficiare la qualità generale del prodotto.Â
Scheda tecnica | Recensione Nokia 5.3
- Display: LCD da 6,55″ 20:9 in risoluzione HD+ (268ppi e 450 nits), Corning Gorilla Glass 3 e refresh rate a 60Hz
- SoC: Qualcomm Snapdragon 665 octa-core a 11nm (4x Kryo 260 Gold at 2.0 GHz + 4x Kryo 260 Silver at 1.8 GHz)
- GPU: Adreno 610
- RAM: 4GB
- Memoria interna: 64GB eMMC 5.1 con slot di espansione
- Fotocamere posteriori: sensore principale da 13MP – grandangolare da 5MP (13 mm) – macro da 2MP – profondità da 2MP
- Fotocamera anteriore: 8MP nel notch a goccia
- Connettività : Bluetooth 4.2, 4G VoLTE, Wi-Fi 802.11 b/g/n/ac dual band, USB-C, NFC
- Altro: codec audio aptX, sensore di impronte digitali posteriore, Dual-SIM, jack audio 3,5mm
- Batteria: 4.000 mAh con supporto alla ricarica cablata a 10W
- Dimensioni: 164.3 x 76.6 x 8.5 mm
- Peso: 185g
- Colorazioni: Charcoal, Cyan e Sand
- Sistema operativo: Android 10 con Android One
Confezione, qualità costruttiva e materiali | Recensione Nokia 5.3
Partendo dal design, ci troviamo di fronte ad un dispositivo dalle linee originali e per nulla anonime. Specialmente sul retro, dove abbiamo un comparto fotografico – leggermente sporgente – racchiuso in un oblò con al centro il doppio flash LED (dalla doppia tonalità ). Poco sotto è invece presente il sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali, utile alternativa allo sblocco facciale – specialmente di questi tempi – che tuttavia non fa della precisione e della velocità il suo punto di forza. Sul lato inferiore abbiamo poi il microfono, lo speaker mono e l’ingresso USB Type-C.
Vantaggio non da poco dovuto alla scocca in policarbonato è sicuramente quello relativo al peso: difatti, nonostante l’ampia diagonale da 6,55″ il dispositivo pesa solamente 185g. Anteriormente abbiamo poi un pannello con cornici tutto sommato ottimizzate, data la presenza di un poco invasivo notch a goccia, e che fa uso dell’ormai rodato Corning Gorilla Glass 3. Presenti infine il tradizionale tasto d’accensione (con LED di notifica integrato), il bilanciere del volume e – gradita sorpresa – il jack audio da 3,5mm. Piccolo appunto sulla confezione di vendita, che contiene lo smartphone, l’alimentatore da 10W e un paio di buone cuffie cablate in-ear.
Hardware, connettività e display | Recensione Nokia 5.3
Il cuore pulsante di questo Nokia 5.3 è il SoC Qualcomm Snapdragon 665 coadiuvato dalla GPU Adreno 610, ben 4 GB di memoria RAM e 64 GB di ROM per l’archiviazione di dati. Nonostante le evidenti limitazioni dovute ad un chip non recentissimo, il tutto gira fluidamente e senza impuntamenti per la maggior parte delle operazioni quotidiane, non manca però un leggero surriscaldamento in caso di sessioni prolungate e/o gaming. Passando alle memorie, queste sono sufficienti per gestire le task più comuni grazie ad una discreta velocità garantita dalle eMMC 5.1. Da segnalare la possibilità di espandere la memoria con una micro SD o utilizzare tale slot per sfruttare le funzionalità Dual-SIM. Non mancano infine l’NFC, il 4G fino a 150 Mbps, il Wi-Fi dual band, il Bluetooth 4.2 e a sorpresa la radio FM.
Ma un telefono deve anche saper telefonare giusto? Bene, questo Nokia 5.3 non delude affatto, andando così a riconfermare l’indubbia esperienza di Nokia in questo campo. Abbiamo infatti una buona ricezione ed un ottimo audio in capsula, nitido e potente, e anche gli interlocutori ci sentiranno bene e senza rumori di fondo. Passando ora ad analizzare il display, si tratta di un ampio pannello LCD da 6,55″ 20:9 in risoluzione HD+ (268ppi e 450 nits) con refresh rate a 60Hz e certificazione TÜV Rheinland. Ma bando ai tecnicismi, come si vede? Il display si vede bene in ogni condizione di luce, è tuttavia da considerare la risoluzione solo HD (che nel 2020/21 fa un po’ storcere il naso) e la tecnologia LCD che non permette angoli di visione eccelsi e colori brillanti. Piccola nota di demerito va infine all’audio, poiché l’unico speaker presente in basso riesce si a garantire una buona potenza, con una qualità che però non è delle migliori ed un audio che tende a distorcere a volumi più elevati.
Fotocamere | Recensione Nokia 5.3
Ma quello che più attira di questo smartphone, sia esteticamente che non, sono le fotocamere. Racchiuse all’interno di un elegante e minimale oblò, questo comparto assicura buone prestazioni, in linea con la fascia di prezzo, che vanno però a peggiorare non appena la luce cala. Ma partiamo dalle basi.Â
A bordo dello smartphone troviamo un modulo composto da ben 4 lenti: 13 MP, f/1.8, (grandangolare), 5 MP, 13mm (ultra-grandangolare), 2 MP, (macro), 2 MP, (profondità ). Per i video abbiamo invece le seguenti opzioni: 4K@30fps, 1080p@30fps. Dunque come scatta questo Nokia 5.3? Partendo dal sensore principale, gli scatti sono nitidi e puliti in condizioni di buona luce, ergo: non avrete problemi in esterna o in ambienti illuminati. Anche la gamma cromatica e il bokeh non sono affatto male, con colori naturali ed uno sfocato preciso. La situazione cambia di notte o in interni bui, dove il sensore fatica a mettere a fuoco portando a scatti rumorosi e privi di dettaglio. Tuttavia, in quest’ultimo caso ci viene incontro la modalità notturna, che grazie ad un sapiente algoritmo riesce a tirare fuori scatti di ottimo livello.
La lente ultra-grandangolare si comporta similmente alla principale, nonostante dei colori più slavati ed un dettaglio generale minore a causa dei soli 5MP. Anche gli ultimi due sensori si attestano sulla medesima qualità , cosi come i video, non troppo stabilizzati e che richiedono una mano ferma. Anteriormente abbiamo poi una selfie camera da 8MP f/2.0, incastonata nel notch a goccia e che permette di realizzare buoni scatti nonostante la risoluzione non troppo elevata, comunque assolutamente promossa per utilizzo quotidiano social/videochiamate. Piccolo accenno al software della fotocamera, completo ma un po’ obsoleto dal punto di vista strettamente estetico, con un’interfaccia datata e poco intuitiva.
Software e autonomia | Recensione Nokia 5.3
Eccoci dunque arrivati al pezzo forte, autonomia e software, sicuramente i due aspetti che più convincono. Infatti a bordo di questo Nokia 5.3 troviamo Android in versione 10 senza personalizzazioni ed una batteria da ben 4000 mAh. Con il primo si riescono ad ottenere prestazioni assolutamente sopra la media, grazie all’ottimizzazione software e alla leggerezza dello stesso, con animazioni sempre fluide e impeccabili. Apprezzabile la scelta di non inserire bloatware nel sistema o doppioni di app già presenti. Da tenere poi a mente l’estrema celerità di Nokia nell’aggiornare i propri smartphone, con patch sempre al passo ed un Android 11 ormai imminente.
Lato autonomia la 4000 mAh fa miracoli con picchi di schermo acceso che raggiungono le 13 ore distribuite in due giorni di utilizzo. Ovviamente questo risultato può variare da persona a persona, tuttavia superare le 24h non sarà un problema per nessuno. L’unico tasto dolente qui è la ricarica, poiché l’alimentatore in dotazione può erogare un massimo di 10W di potenza, ciò porta lo smartphone a ricaricarsi in maniera eccessivamente lenta (più di 2 ore!).Â
Prezzo e considerazioni finali
Siamo giunti alla fine di questa recensione, tirando le somme questo Nokia 5.3 è uno smartphone di buon livello, che fa dei suoi punti di forza prestazioni, software e autonomia. Pecca invece nell’hardware, un po’ limitato, e nel display, un semplice LCD HD+ che nel 2020/21 inizia ad apparire un po’ obsoleto. Uno smartphone dunque che mira al sodo e non si perde in software appesantiti o complessi menù, e che al giusto prezzo può regalare grandi soddisfazioni, soprattutto tenendo presente l’ancora longevo supporto dalla casa madre con aggiornamenti sempre immediati.Â
Attualmente è possibile trovarlo in street price attorno ai 200€. Potete acquistarlo su Amazon tramite il box qui sotto oppure sul sito ufficiale di HMD Global. Prima di salutarvi vi invitiamo a seguire la sezione mobile di tuttoteK per ulteriori news e video-recensioni. A presto!
- Buona durata della batteria
Punti a favore
- Software
- Autonomia
- Prezzo competitivo
Punti a sfavore
- Display
- Hardware limitato
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