In questa recensione andremo a scoprire gli auricolari true wireless Sphere Pods di MySound. Scopriamo insieme come si sono comportati
Il mercato degli auricolari true wireless, meglio conosciuti anche con la sigla TWS, è sempre in continua espansione. Ogni giorno ci ritroviamo a dover fare i conti con nuovi dispositivi che, sebbene non si differenzino molto per il design, possono comunque stravolgere la nostra esperienza quotidiana.
Quando andiamo ad acquistare un nuovo paio di auricolari dobbiamo prima di tutto capire che uso ne faremo di questi ultimi e poi guardare ai vari parametri: qualità del suono, vestibilità degli stessi e, per i più pignoli, anche il design. Questi sono fattori dal quale non si può prescindere. In questa recensione andremo a vedere come si sono comportati i nuovi auricolari Sphere Pods di MySound, ovvero la sezione audio di Meliconi.Â
Scheda tecnica
- Tecnologia: Bluetooth 5.0
- Range trasmissione: 10 m
- Driver: 10 mm
- Risposta in frequenza: 20 Hz – 20 kHz
- Banda di frequenza RF: 2.400 – 2.4835 GHz
- Max RF output: ≤ 2.5 mW e.i.r.p
- Batteria: Litio 3.7 V/30 mAh (auricolari), Litio 3.7 V/400 mAh (custodia)
- Utilizzo: circa 3 ore (auricolari) + 9 ore (custodia)
- Tempo di ricarica: 1,5 ore (auricolari), 2 ore (custodia)
- Carica batteria: DC 5 V/1 A max.
Confezionamento e design – Recensione MySound Sphere Pods
Gli auricolari arrivano in una confezione che strizza l’occhio all’ambiente vista l’assenza pressoché totale di plastiche. Nella parte frontale troviamo raffigurato il prodotto in bella mostra, mentre sugli altri lati possiamo notare alcune delle caratteristiche di questi piccoli auricolari. Una volta aperta la scatola, ci ritroveremo davanti subito le cuffiette, al di fuori della custodia di protezione e ricarica. Sinceramente non abbiamo idea del perché si sia scelta questa opzione.
Tuttavia questo potrebbe essere un campanello d’allarme, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza del prodotto. La confezione infatti non è delle più resistenti e tenere gli auricolari fuori dalla custodia potrebbe comprometterli. Durante il trasporto, questi potrebbero finire involontariamente sotto qualcosa di pesante e disintegrarsi facilmente o comunque riportare danni piuttosto seri. Inoltre in questo modo si vanno ad aumentare le dimensioni della confezione stessa, con un eccessivo spreco di carta considerando la larga produzione.
Ad un primo sguardo gli Sphere Pods richiamano molto il design dei più famosi AirPods, ma la differenza è enorme e abbastanza palese. Il dettaglio più evidente è la zona touch o tasto multifunzione come preferiscono chiamarlo in MySound. Questo è caratterizzato da un cerchietto argentato disegnato intorno all’area designata.
La custodia invece è una fra le più piccole mai viste in circolazione. La forma e le dimensioni richiamano molto quelle dei Tamagotchi. Dotata di un design curvo su tutti i lati, presenta solamente due zone piatte in corrispondenza del lato posteriore e di quello anteriore. Questo permette di poggiarla comodamente su qualsiasi superficie senza che rotoli in continuazione. Nella parte frontale troviamo il logo della società sull’apertura calamitata e un piccolo LED che indica la carica della custodia. Nella parte inferiore invece troviamo la presa USB type-C per la ricarica.
Scelte leggermente discutibili – Recensione MySound Sphere Pods
Il confezionamento non è l’unica scelta da parte della società che può creare qualche perplessità nell’utente. Sebbene avere un LED esterno che indichi la carica della custodia sia molto utile, troppa luce può creare qualche problema quando si vuole dormire. A quanti di voi sarà capitato di vedere una serie o di ascoltare musica prima di addormentarsi? Ovviamente quando si vive con altri nella stessa camera o anche nella stessa casa, si cerca di non disturbarli, magari mettendo degli auricolari.
Quando arriva il momento di addormentarsi si ripongono questi ultimi nella custodia e ci si addormenta, o almeno si prova ad addormentarsi. L’ultimo processo appena citato infatti può essere ostacolato dalla luce LED che si accende e spegne per indicare che gli auricolari sono in carica dentro alla custodia. Sebbene si tratti di un piccolo puntino, questo riesce ad emanare una luce veramente intensa che può dare fastidio al buio più totale.
Beh, allora basterà girare la custodia con il led rivolto verso il basso e il gioco è fatto. Ebbene no. Questa soluzione sicuramente andrà ad oscurare la luce generata dal LED frontale, ma quest’ultima comunque illuminerà la nostra oscurità dalla giuntura posteriore che ci permette di aprirla e chiuderla.
Qualità audio e funzionamento – Recensione MySound Sphere Pods
Passiamo adesso alla sezione più importante di tutta la recensione, che riguarda per l’appunto il funzionamento di questi auricolari e la qualità audio. Partiamo innanzitutto da quest’ultima. Sebbene non ci si aspettasse molto da un prodotto di questa fascia di prezzo, la nostra esperienza è stata piuttosto buona, con una qualità audio nella norma. Non si parla dunque di qualcosa di eclatante, ma neanche di scadente. L’unica nota da tenere in considerazione in questo campo è un audio che risulta leggermente ovattato per enfatizzare i bassi e alcune piccole distorsioni notate in alcuni brani e solo all’inizio della nostra prova.
Per quanto riguarda il microfono invece abbiamo riscontrato un po’ di problemi. Primo fra tutti è il ritorno di una voce leggermente metallica, ma questo effettivamente è un problema di poco conto rispetto agli altri. Quelli da tenere in considerazione riguardano una soglia di rilevamento della voce leggermente alta che rischia quindi di sopprimere alcune parole e una cattura del rumore in sottofondo veramente eccessiva. In questo modo l’interlocutore rischierà di non comprenderci al meglio se parliamo a bassa voce e in compenso capterà ogni rumore dell’ambiente circostante.
Per quanto riguarda invece il funzionamento della zona touch non abbiamo nulla da segnalare in negativo. Gli input sono presi perfettamente dagli auricolari e ci permetteranno di rispondere o rifiutare una chiama, cambiare canzone o mettere play/pausa a seconda delle esigenze e di attivare l’assistente vocale del nostro smartphone. Sebbene non sia di vitale importanza, avremmo preferito avere anche il controllo del volume tramite la zona touch, così da poterlo regolare senza dover per forza prendere in mano il cellulare.
Conclusioni
Siamo ormai giunti alla fine di questa recensione riguardante le MySound Sphere Pods ed è quindi arrivato il momento di tirare un po’ le somme. Questi auricolari sono dotati di un design veramente elegante che le rendono ottime in ogni situazione. Inoltre, grazie alle loro forme, si adattano perfettamente all’orecchio permettendo di godere di un’ottima vestibilità anche quando siamo in movimento o mentre facciamo attività fisica.
Le dimensioni ridotte della custodia ci permettono di portarla ovunque con noi così da poter godere in ogni momento utile della loro compagnia. I driver da 10 mm ci restituiscono un audio nella norma per questa fascia di prezzo, senza strafare o avere troppi deficit. Il microfono invece non si dimostra all’altezza, con una soglia di rilevamento leggermente alta e la mancata cancellazione del rumore di sottofondo.
Non abbiamo riscontrato anomalie fra i tempi dichiarati dall’azienda su durata e ricarica e quelli registrati durante la nostra prova. Sebbene le batterie non siano eccezionali in fatto di durata, visti soprattutto alcuni diretti concorrenti in quella fascia di prezzo, sono perfette per alcune sessioni di allenamento o per passare un paio d’ore ascoltando musica o guardando una serie TV. Assolutamente sconsigliate per usi prolungati, come videochiamate di lavoro, lezioni da remoto e via dicendo. L’ora e mezzo per la ricarica degli auricolari ci sembra eccessiva rispetto alle tre di durata.
Per questa recensione riguardante gli auricolari Sphere Pods di MySound è ormai tutto. Vi ricordiamo che potete acquistare questi auricolari su Amazon al prezzo consigliato di 29,99 €. Per non perdervi future recensioni e news riguardanti l’universo dei dispositivi mobili, continuate a seguire tuttotek.it!
- TECNOLOGIA: True Wireless Bluetooth 5.0
Punti a favore
- Design
- VestibilitÃ
- Durata batteria dichiarata
Punti a sfavore
- Luce LED troppo forte
- Microfono assolutamente da rivedere
- Ricarica prolungata degli auricolari
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