La capacità di emozionare è sempre più rara nei videogiochi ed essa è sempre meno ricercata, in questo articolo vi andiamo a presentare 4 giochi brevi ed emozionanti da opporre al mito della longevitÃ
Quante volte vi è capitato, prima di acquistare un nuovo titolo, di controllare la longevità dello stesso e le ore di gioco che mette a disposizione? Tante vero? In questo articolo cercheremo di sfatare questo mito, sempre più ingombrante, della longevità . Un titolo in grado di fornire circa 4 ore di gioco (o anche meno), per ciò molto breve, può essere divertente ed emozionante quanto un open world immenso? La risposta è: sì! Lo dimostreremo parlando di alcuni tra i migliori videogiochi brevi ed emozionanti di cui non faremo alcun tipo di spoiler, considerando la forte carica narrativa di questi stessi titoli
Il mito della longevità Â
Come già detto in precedenza, il mito della longevità è ormai diventato decisamente ingombrante nel mondo del mercato videoludico. Spesso si decide di acquistare dei titoli solo se sono in grado di offrire centinaia di ore di gioco. Sia chiaro, in questo articolo non cercheremo di bistrattare quei giochi che fanno della quantità di situazioni e della vastità i loro punti di forza, ma cercheremo di dare altrettanta dignità a quei titoli brevi ma molto emozionanti, capaci, in poche ore, di dare delle sensazioni indimenticabili. Al centro della questione c’è proprio la capacità di emozionare e fare di questa capacità una motivazione che spinga all’acquisto di un determinato gioco.
I videogames sono a tutti gli effetti delle opere d’arte, al pari di film, serie tv, libri e fumetti. Nel momento in cui noi andiamo ad acquistare un’opera, oltre ad una vasta serie di fattori, dobbiamo, o dovremmo, considerare un aspetto fondamentale che ci spinga o meno ad acquistarla: la capacità da parte di quell’opera di trasmetterci e comunicarci qualcosa. Andiamo ad analizzare una serie di titoli che rispecchiano pienamente questo concetto.
An old man’s Journey – Videogiochi brevi ed emozionanti
An old man’s Journey è un’avventura molto particolare. Il titolo si presenta come un punta e clicca in cui ci troveremo a far muovere per la mappa il nostro personaggio, con la possibilità di modificare la stessa tramite un interessante gioco di livelli e profondità . Il nostro protagonista sarà proprio un uomo anziano (come suggerisce il titolo dell’opera) che dopo aver ricevuto una lettera è costretto a lasciare la sua abitazione a pochi passi dal mare per intraprendere un viaggio. Non vi diremo quale sarà la sua meta ma vi basterà sapere che durante il viaggio, il nostro caro personaggio, si troverà a rivivere dei momenti importanti e particolari di tutta la sua vita.
Il gioco si presenta quindi con un gameplay abbastanza scarno e al contempo con delle idee interessanti ma con un impatto visivo veramente molto, molto piacevole. La trama di fondo verrà scoperta man mano che si andrà avanti e sarà capace di emozionarvi come poche altre. Questo titolo offre un’esperienza di circa un’ora e mezza, in cui tra rompicapo da risolvere, flshback e immagini davvero deliziose sarà impossibile annoiarvi.
Last day of June – Videogiochi brevi ed emozionanti
Last day of June è un’ opera che offre, anch’essa, un’esperienza molto breve ma al contempo decisamente emozionante. Parliamo anche in questo caso di circa tre ore di gioco e di circa tre ore di emozioni assicurate. Si tratta di un titolo sviluppato nel 2017 da Ovosonico e pubblicato da 505 Games, due team italiani. La trama di fondo è molto semplice ma d’impatto. Last day of June racconta la storia di Carl che ripercorre nei suoi ricordi gli ultimi attimi di vita della moglie June, morta a causa di un incidente d’auto. Nel momento in cui Carl si trova a rivivere questi ricordi, si accorge di avere la capacità di poterli modificare e in tutti i modi tenterà di evitare la morte di June.
Carl, però, non sarà l’unico personaggio che ci troveremo a giocare, infatti avremo la possibilità di utilizzare anche altri personaggi che a loro volta ripercorreranno la loro visione della storia. Il tutto si sviluppa tramite una serie di rompicapo ed enigmi ambientali. Come elemento fondamentale vi sarà l’interazione e il rapporto causa effetto tra i vari personaggi. LDOJ è il classico titolo che sarà in grado di emozionarvi per tutta la sua (breve) durata e che una volta terminato vi lascerà quel magone e quel briciolo di tristezza nel cuore che non ve lo farà dimenticare facilmente.
Sea of Solitude – Videogiochi brevi ed emozionanti
Dopo un titolo del 2017 parliamo di Sea of Solitude, il più recente di quelli che rientrano in questa nostra breve lista. Sea of Solitude è un gioco uscito letteralmente pochi giorni fa, parliamo del 5 Luglio 2019. Nella nostra recensione trovate un’analisi molto più dettagliata rispetto a quella che andremo a fare adesso. Vi anticipo però che il gioco ci è piaciuto davvero tanto e i motivi per cui ci è piaciuto sono molto semplici da comprendere: si tratta di un titolo dal punto di vista visivo e soprattutto sonoro molto gradevole e inoltre si tratta di un’opera in grado di emozionare per tutte le sue 4 ore di esperienza che ha da offrire. In questo gioco si cercherà di far emergere tutti i lati più cupi e bui della psiche umana.
La nostra protagonista, Kay, si troverà ad affrontare tutti i suoi demoni interiori e lo farà sia durante i suoi momenti di solitudine totale e sia tramite l’interazione con altri personaggi. La storia che ci troveremo di fronte è una storia di depressione, tristezza, disagio e per certi versi anche di speranza. SOS con i suoi momenti più delicati e contemporaneamente con i suoi momenti più potenti sarà capace di inquietarvi, farvi gioire e soprattutto farvi emozionare. Un saliscendi di sensazioni ed emozioni che vi faranno amare questo gioco.
To the moon – Videogiochi brevi ed emozionanti
To the Moon è un gioco che arriva da dei veri e propri maestri di questa tipologia di titoli, parliamo di Freebird Games e in particolar modo di Kan Gao, un vero e proprio fenomeno per quanto riguarda la produzione di giochi brevi ed emozionanti. Freebird ha lavorato anche alla produzione di altri due titoli simili: si tratta di Finding Paradise e A Bird Story ma per quanto ci riguarda, con To the Moon sono stati raggiunti dei livelli veramente altissimi. Quando si parla di questo gioco, bisogna considerare fin da subito un fattore: spesso quando si realizza un videogame, si pensa prima alla struttura del gioco stesso e successivamente alla storia e alla trama che bisogna inserirvi.
Nel caso di To the Moon ci viene da pensare che si è deciso di raccontare una storia già esistente tramite un videogioco. Questo è ciò che a nostro parere fa la differenza e rende le circa 4 ore del titolo di Kan Gao veramente straordinarie ed emozionanti fino al midollo. Per quanto riguarda questo titolo ogni parola in più sarebbe assolutamente superflua. In questo caso andiamo oltre la singola esperienza ludica e dedicata agli appassionati, To the Moon è un’opera che dovrebbe essere estesa a tutti, videogiocatori e non.
Lasciatevi trasportare dalle emozioni!
Questi 4 giochi che vi abbiamo presentato rappresentano al meglio, a nostro avviso, la “categoria” dei videogiochi brevi ed emozionanti. Titoli come To the Moon, come Sea of Solitude, An old man’s Journey e Last day of June, sono in grado, in pochissimo tempo, di regalare molte più emozioni di titoli decisamente più grossi e ricchi di contenuti. Il nocciolo della questione, però, risiede proprio in ognuno di voi, nel vostro animo e nella vostra voglia di provare delle sensazioni che normalmente non provereste.
Proprio per questo amiamo i videogiochi e in particolar modo questa tipologia di videogiochi. Non c’è niente di più bello di quella leggera fitta di malinconia che vi assale dopo aver terminato un titolo che è stato in grado di portarvi un bel nodo in gola e perché no, di avervi fatto versare anche qualche lacrima.
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