In questa recensione vi parleremo della versione PS5 di Control Ultimate Edition, la riedizione next-gen dell’ultimo grande titolo di Remedy Entertainment
Di sicuro molti di voi conosceranno già Control, l’ultimo titolo sviluppato da Remedy Entertainment e pubblicato da 505 Games. Quando venne rilasciato per la prima volta nel 2019 il gioco riscosse un grande successo si fra la critica che i giocatori, ottenendo addirittura una nomination per il premio di Game of the Year ai The Game Awards di quell’anno.
Adesso, a distanza di quasi un anno e mezzo, il capolavoro di Remedy è tornato con una grande riedizione dedicata alle nuove console next-gen. In questa recensione tratteremo nello specifico della versione PS5 di Control Ultimate Edition, parlandovi nel dettaglio delle aggiunte e delle migliorie tecniche apportate al gioco.
Federal Bureau of Control
La storia del gioco inizia con Jesse Faden, una ragazza apparentemente normale che decide di addentrarsi all’interno di un normale edificio governativo. Nel mondo di Control però l’apparenza molto spesso inganna, infatti quella che sembrava una ragazza qualunque si rivela essere in realtà una delle uniche sopravvissute a seguito di un catastrofico evento sovrannaturale. Mentre quello che invece sembrava un edificio newyorkese come tanti si rivela essere la Oldest House, una misteriosa struttura extra dimensionale sede del Federal Bureau of Control (FBC), un’organizzazione governativa dedita all’investigazione di diversi fenomeni sovrannaturali.
Jesse è entrata in questo edificio per cercare suo fratello Dylan, scomparso a seguito dell’incidente sopracitato, ma sfortunatamente il tempismo non è stato dei migliori. Al suo ingresso infatti la ragazza troverà l’intera struttura in quarantena a causa dell’invasione dell’Hiss, un’entità sovrannaturale che sta cercando di prendere il controllo di tutti i membri del Bureau.
Con l’edificio nel caos e buona parte dei membri dell’FBC tramutati in creature ostili, Jesse sarà costretta suo malgrado a diventare la nuova direttrice dell’FBC. Questa nuova posizione di potere le permetterà di indagare sui tanti segreti dell’organizzazione e sul destino di suo fratello, cercando allo stesso tempo un modo per fermare l’avanzata dell’Hiss.
Andando avanti nella sua missione Jesse riuscirà a far luce sugli eventi che hanno segnato il suo passato e che hanno portato all’attuale situazione dell’FBC, ma allo stesso tempo solleverà anche molti interrogativi. Il costante senso di mistero che avvolge la struttura e i suoi abitanti svolgerà un ruolo cruciale nell’esperienza di Control, spingendo i giocatori a voler indagare sempre di più. Inoltre questa sete di sapere sarà accentuata anche grazie a una tanto intrigante quanto criptica narrazione e ai numerosi personaggi carismatici che in realtà sanno molto di più di quanto non diano a vedere.
I poteri della direttrice – Recensione Control Ultimate Edition PS5
Poco dopo il suo ingresso nella Oldest House Jesse riceverà il titolo di direttrice e insieme a esso otterrà anche una particolare pistola. Quest’arma è in realtà un oggetto del potere, cioè uno dei tanti oggetti alterati dalle forze sovrannaturali presenti nella struttura, e il suo scopo è quello di affiancare il direttore nella lotta contro l’Hiss.
Nonostante all’apparenza possa sembrare una comune pistola, questo strumento è in grado di cambiare forma in base al volere del suo possessore. Jesse è quindi in grado di tramutarla in tante armi differenti adatte a diverse situazioni. Ad esempio fra le forme disponibile è presente una sorta di doppietta, un laser di precisione e anche un lancia granate adesive. Un’altra particolarità dell’arma è il fatto che non necessita di essere ricaricata. Le munizioni infatti si rigenereranno in automatico dopo un breve lasso di tempo passato senza sparare. Questa funzione è in parte vantaggiosa, dato che non si rischia mai di restare a corto di proiettili, ma dall’altra potrebbe lasciarvi scoperti in caso di una cattiva gestione dei colpi.
La pistola del direttore però non sarà l’unica cosa in grado di aiutare Jesse nella sua lotta contro l’Hiss. Nel corso dell’avventura infatti la nostra protagonista potrà assorbire il potere di alcuni oggetti alterati per acquisire delle potenti abilità sovrannaturali. La telecinesi e la levitazione sono solo alcuni dei poteri che Jesse potrà sfruttare durante gli scontri con gli schiavi dell’Hiss.
Riuscire ad alternare correttamente l’uso della pistola ai poteri di Jesse sarà fondamentale per riuscire ad avere la meglio durante le battaglie più accese. Nonostante all’apparenza possa sembrare un normale TPS, Control offre in realtà degli scontri davvero molto ostici e frenetici. Per restare in vita in questo gioco è necessario spostarsi costantemente, cercando allo stesso tempo di non restare mai a corto di risorse. Di base tutto ciò rende i combattimenti molto divertenti, ma col tempo finiranno col diventare un po’ monotoni. Questo accade principalmente a causa della poca varietà di situazioni e, soprattutto, di nemici e boss, che nel corso del gioco si ripeteranno ciclicamente.
La Oldest House – Recensione Control Ultimate Edition PS5
In precedenza vi abbiamo già parlato dei tanti misteri presenti in Control, ma uno dei più grandi e affascinanti è certamente la Oldest House. Dall’esterno questa struttura ha le sembianze di un comune grattacielo brutalista di New York, ma i suoi interni invece sono a dir poco bizzarri. Nella Oldest House è possibile trovare uffici governativi, miniere a cielo aperto, enormi laboratori di ricerca, grotte piene di muffa e tanti altri luoghi misteriosi. Inoltre l’intera struttura è estremamente mutevole e, a causa dell’influenza dell’Hiss, molte aree sono diventate ostili e distorte.
Esplorare un ambiente così estraneo e contorto non è affatto facile, ma per fortuna sono presenti diversi strumenti in grado di aiutare Jesse. Prima fra tutte la mappa, fondamentale per riuscire a dare un minimo di senso alla folle planimetria della struttura.
Un altro elemento davvero molto importante però sono i punti di controllo. Questi checkpoint serviranno a indirizzare la protagonista nella giusta direzione, offrendo allo stesso tempo diverse funzioni utili nel corso dell’avventura. Ad esempio tramite questi luoghi è possibile teletrasportarsi in luoghi già visitati, ma anche utilizzare i materiali ottenuti dai nemici per creare delle mod capaci di migliorare l’efficienza delle armi oppure le statistiche di Jesse. Inoltre potrete anche spendere i punti abilità ottenuti dal completamento delle missioni per migliorare l’efficacia dei vostri poteri.
Molte zone della Oldest House non sono raggiungibili sin da subito e per accedervi Jesse dovrà prima ottenere la giusta chiave oppure potere. All’apparenza dover tornare in luoghi già visitati all’interno di una struttura così intricata potrebbe risultare frustrante, ma in realtà i giocatori sono fortemente invogliati all’esplorazione grazie all’abbondante presenza di segreti, missioni secondarie e luoghi affascinanti. Ogni strada della Oldest House potrebbe nascondere affascinanti oggetti alterati, NPC interessanti oppure utilissime mod rare. In più, grazie all’abbondanza di punti di controllo, spostarsi da una parte all’altra della struttura sarà sempre molto rapido.
La forza della next-gen – Recensione Control Ultimate Edition PS5
Passiamo ora al punto più importante di questa recensione della Ultimate Edition di Control, cioè quello legato ai miglioramenti per PS5. Questa versione del gioco presenta diverse aggiunte sulle varie piattaforme, come ad esempio la presenza di tutti i DLC rilasciati finora, ma nello specifico su PlayStation 5 offre davvero tanti vantaggi.
Per prima cosa, come tantissimi titoli per next-gen, Control presenta due modalità fra cui scegliere: prestazioni e grafica. La prima permette al gioco di raggiungere i 60 fps, mentre la seconda invece mantiene i 30 fps offrendo però l’aggiunta del Ray Tracing. Mai come in questo caso scegliere fra le due configurazioni sarà davvero difficile dato che, se da una parte la modalità prestazione permette di avere dei combattimenti più fluidi e piacevoli, dall’altra i riflessi in tempo reale riescono a impreziosire davvero molto ogni area del gioco. Per fortuna tramite le opzioni è possibile passare dall’una all’altra in qualsiasi momento senza dover per forza tornare al menu principale.
Oltre ad offrire prestazioni migliorate, la Ultimate Edition di Control è anche uno dei pochi titoli di terze parti che riescono a sfruttare davvero bene le feature del DualSense. I grilletti adattivi offrono sensazioni e resistenza molto diverse a seconda della configurazione della nostra pistola, rendendo così le sparatorie ancora più divertenti. Inoltre il titolo implementa anche il feedback aptico in una maniera davvero piacevole, permettendoci così di avvertire la sensazione dei passi di Jesse senza però esserne troppo distratti.
L’unico elemento della console che forse non è stato sfruttato proprio al massimo è l’SSD. In generale i caricamenti del gioco non sono lenti, ma la loro durata risulta parecchio inconsistente. In caso di teletrasporti fra luoghi vicini il tempo di attesa sarà quasi nullo, mentre per raggiungere grandi aree lontane i caricamenti possono raggiungere i 30 secondi.
Conclusioni
Adesso è giunto il momento della nostra recensione in cui tiriamo le somme sulla Ultimate Edition di Control per PS5. Dal 2019 il valore del titolo non è diminuito affatto ma, al contrario, è aumentato grazie a questa riedizione. Poter rivivere l’esperienza tipica di Control su console ma con la piacevolezza dei 60 fps oppure la bellezza del Ray Tracing non ha prezzo. Inoltre grazie alle numerose feature esclusive del DualSense potrete immergervi ancora di più nei panni di Jesse durante la sua misteriosa avventura nella Oldest House. Certo, siamo ancora lontani dalla qualità che Control raggiunge sui PC di fascia alta ma, considerando che siamo su console, il risultato è davvero eccezionale.
Control Ultimate Edition è disponibile ora per PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X | S. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK.
Punti a favore
- Storia e personaggi intriganti
- Atmosfera avvolgente
- Gameplay rapido e divertente
- Mappe molto intricate ma non caotiche
- Sfrutta bene le feature di PS5
Punti a sfavore
- Combattimenti e nemici ripetitivi
- Caricamenti non sempre immediati
Lascia un commento