Il nostro capitano ed i piccoli e colorati Pikmin ritornano dal 28 luglio su 3DS. Vediamo cosa ci offre la Nintendo con un nuovo prodotto sviluppato dalla Arzest
Eccome se sono tornati! Più scatenati che mai, i Pikmin si intrufolano nel nostro Nintendo 3DS per farci vivere un’altra indimenticabile esperienza. Hey! PIKMIN torna su console portatile non come un vero puzzle game, ma più come un adventure game.
Povero capitano Oliman
Il nostro caro capitano Oliman era di ritorno a casa con la sua navicella quando una scia di asteroidi lo colpisce in pieno. Atterraggio obbligato su un pianeta pieno di Pikmin e mostruose creature. Non solo, sembra che i Luminum necessario per far partire la navicella sai andato completamente perso. Ora Oliman deve riuscire a trovare ben 30.000 unità di luminum. Per farlo si farà aiutare dai Pikmin, un mix tra piccole piantine e buffi mostriciattoli che rispondono al fischietto di Oliman. Il nostro scopo sarà quello di completare i vari livelli che si presenteranno lungo l’avventura e acquisire più luminum possibile. Dovremmo anche salvare il numero maggiore di Pikmin possibile, anche perchè in seguito potrebbero esserci utili.
Tanti, coloratissimi, Pikmin
Andando avanti nella storia avremmo la possibilità di sbloccare vari Pikmin. Ognuno con le sue abilità . Inizialmente incontreremo solo Pikmin rossi. Molto forti contro le creature che ci attaccheranno lungo i vari livelli e soprattutto resistenti al fuoco all’interno del parco (ne parleremo più avanti). Già nel primo settore avremmo la possibilità di sbloccare anche i Pikmin gialli, resistenti all’elettricità e talmente leggeri da essere lanciati molto oltre i normali pikmin rossi. Solo nel secondo settore potremmo sbloccare i Pikmin Blu. Essi sono gli unici che ci seguiranno sott’acqua. In seguito avremo sbloccheremo i pikmin roccia. Pikmin un pò più grandi e resistenti, capaci di distruggere anche i cristalli. Infine, al settore 5, sbloccheremo i Pikmin rosa. Essi sono capaci di volare. Loro riescono a mantenerci in caso di caduta da una grande altezza facendoci cadere lentamente. Insomma, Oliman sarà ben accompagnato.
Semplice ma non banale
Hey! Pikmin non è in realtà così complicato. Ogni livello ha dei rompicapo più o meno difficili, ma mai impossibili, soprattutto per trovare quelli che sono i cimeli che ci daranno molte unità di luminum. Difficoltà che va ad aumentare di livello in livello. Questo però non comporta che il gioco sia banale, anzi, molte volte è anche compiacente. Risulta divertente e molto interessante anche per chi è alle prime armi con la Nintendo 3DS. Inoltre, è per giocare ad Hey! Pikmin basta la levetta analogica e la pennetta stick per indirizzare con il touch i Pikmin. Questo ha permesso alla Arzest di migliorare la giocabilità dei mancini che possono utilizzare i pulsanti destri (A,B,X,Y per intenderci) per muoversi nelle 4 direzioni.
Il Parco Pikmin
Come ho detto prima, i Pikmin ci aiuteranno anche al di fuori dei vari livelli. In particolare all’interno del Parco Pikmin. Il parco è un rifugio per tutti i Pikmin che riusciremo a salvare nei vari livelli. E’ possibile accedermi sia dalla schermata del mondo sia dall’icona in alto a destra nei vari settori. L’obiettivo è quello di indicare ai Pikmin i vari posti interni al parco da perlustrare. In questo modo potranno trovare varie unità di luminum e diversi cimeli. State attenti però, ogni Pikmin ha un’abilità diversa e cercherà solo in determinati punti. I Pikmin gialli, per esempio, sono gli unici ad avvicinarsi ai fili elettrici, mentre quelli rossi si avvicineranno al fuoco.
Conclusioni
Il gioco è un PEGI 3. Questo dice tutto e niente. La semplicità del gioco si trasforma in divertimento quando il gioco si fa più duro. I livelli sono vari e di diverso genere, questo porta al giocatore a divertirsi senza annoiarsi. Anche se le meccaniche sono sempre le stesse, bisognerà concentrarsi per superare alcuni “puzzle“. State bene attenti a non perdere i vostri pikmin per la strada altrimenti, in alcuni casi, non riuscirete a trasportare cimeli interessanti. Il gioco, alla fine, si presta bene sia per chi con il 3DS ci è cresciuto, sia con chi per la prima volta prende in mano la console. Semplice ed efficace insomma. Un’ottima impressione per un gioco che può essere il passatempo di quest’estate.
Punti a favore
- Un bel passatempo
- Un numero elevato di livelli
- Ottimo rompicapo da superare
Punti a sfavore
- Troppo semplice nella prima metÃ
- Tempi morti che potevano essere evitati
Lascia un commento