In questa anteprima vi parleremo di Hardspace: Shipbreaker, un interessante titolo sviluppato da Blackbird Interactive e pubblicato da Focus Home Interactive
Hardspace: Shipbreaker è un indie molto interessante in cui i giocatori vestiranno i panni di un operaio spaziale intento a smantellare innumerevoli navette. Il titolo è sviluppato da Blackbird Interactive e pubblicato da Focus Home Interactive, e al momento è disponibile in accesso anticipato su Steam. Se siete interessati a saperne di più su questo gioco così particolare, potete farlo insieme a noi grazie alla nostra anteprima di Hardspace: Shipbreaker.
Pionieri nello spazio
Hardspace: Shipbreaker è ambientato in un ipotetico futuro dove gli esseri umani sono riusciti ad espandersi fuori dai confini del proprio pianeta natale. In questo universo la terra è diventata uno dei luoghi più squallidi e inquinati del sistema solare, e la maggior parte dei suoi abitanti sogna di partire verso lo spazio in cerca di fortuna.
Il nostro protagonista infatti sarà proprio uno di questi pionieri, che per cercare fortuna ha deciso di accettare un lavoro come operaio addetto allo smantellamento delle astronavi dismesse. Questo impiego è estremamente pericoloso e oltretutto l’addestramento ci lascerà indebitati fino al collo, costringendoci a lavorare praticamente gratis per molto tempo. L’unico modo per liberarsi dai debiti e iniziare a guadagnare davvero, è quello di imparare a smantellare le navi nel modo più rapido ed efficiente possibile senza mai commettere errori.
Gli attrezzi del mestiere – Anteprima Hardspace: Shipbreaker
Passiamo ora a parlare dell’elemento più importante del gioco: il gameplay. Nella modalità principale di Hardspace: Shipbreaker dovrete smantellare diverse navi una dopo l’altra con l’ausilio di 3 strumenti: una sorta di rampino magnetico, un laser di precisione e uno scanner. Il primo vi servirà a raccogliere e spostare gli oggetti, oltre che a collegarli fra loro, il secondo vi permetterà di tagliare le superfici, mentre lo scanner invece servirà a identificare gli elementi più importanti. Questi saranno gli unici attrezzi che avrete a disposizione, ma andando avanti potrete accumulare dei punti spendibili per potenziarli.
Una volta avviata una missione avrete 15 minuti di tempo per smantellare la nave e inserire i pezzi richiesti nei punti appositi. All’apparenza questo potrebbe sembrare molto semplice, ma in realtà smontare pezzo pezzo un’astronave è davvero faticoso. Innanzitutto dovrete imparare a muovervi in un ambiente senza gravità dove non esiste un sopra o un sotto e dove è difficilissimo eseguire operazioni precise.
Poi dovrete capire in che modo smantellare una nave dato che, a meno che non il vostro obbiettivo non sia distruggere ogni cosa, non potrete semplicemente iniziare a tagliare parti a caso. Oltretutto dovrete anche fare i conti con tantissimi pericoli, come la mancanza di ossigeno, le esplosioni, i crolli e tanti altri rischi ambientali.
Il gameplay del gioco è abbastanza divertente e impegnativo, ma nelle primissime fasi di gioco rischia di risultare un po’ frustrante. Non è facile riuscire a capire in fretta come funzionano tutti gli aspetti del gioco, e il tutorial di certo non aiuta. Le poche missioni di allenamento spiegano solamente le basi e lo fanno anche in modo molto approssimativo. Questo vi spingerà spesso a dover andare a tentoni, sprecando tempo prezioso durante lo smantellamento.
Routine di lavoro – Anteprima Hardspace: Shipbreaker
Il gameplay di Hardspace: Shipbreaker è divertente, ma alla lunga vi ritroverete a svolgere sempre le stesse azioni. Quello che aggiunge principalmente varietà al gioco sono le astronavi da smantellare, dato che ognuna di esse avrà delle particolarità. Per smontare alcune navi non dovrete prendere particolari accorgimenti, ma per molte altre invece dovrete seguire un ordine abbastanza preciso. A volte prima dovrete depressurizzarle dall’interno per evitare esplosioni, altre dovrete svuotare i serbatoi di carburante per minimizzare il rischio di incendi e altre volte ancora dovrete prima rimuovere il rivestimento protettivo della nave smontandolo dall’interno.
Tutte queste operazioni sono molto divertenti, ma sfortunatamente al momento sotto questo punto di vista non c’è molta varietà. Complessivamente ci sono pochi tipi di astronavi e la maggior condivide gli stessi elementi. Questo è davvero un gran peccato, dato che dopo poco il gioco inizierà a risultare noioso e ripetitivo.
Il peso dello spazio – Anteprima Hardspace: Shipbreaker
Per quanto riguarda il comparto grafico il gioco non è affatto male e, nonostante siano molto semplici, le navi hanno una buona resa visiva e sfoggiano anche qualche dettaglio molto carino. L’HUD invece lascia un po’ a desiderare, specialmente per quanto riguarda le descrizioni di alcune parti della nave che spesso risulteranno davvero poco leggibili.
Dal punto di vista tecnico Hardspace: Shipbreaker soffre di molti problemi. Durante la nostra prova ci sono stati svariati crash e davvero tantissimi cali di frame. In particolare, durante i momenti più concitati e durante le esplosioni gli FPS sono calati a picco, peggiorando sensibilmente l’esperienza.
Conclusioni
Hardspace: Shipbreaker è un titolo davvero carino, ma per il momento ancora acerbo. L’idea alla base del gioco è molto semplice e divertente, ma non c’è ancora abbastanza varietà per sostenerlo sul lungo termine. Inoltre i numerosi problemi tecnici rischiano di peggiorare sensibilmente l’esperienza per moltissimi videogiocatori. Ovviamente il titolo ha ancora tantissima strada da fare, dato che è entrato in accesso anticipato da pochissimo. Se nel corso del tempo Hardspace: Shipbreaker continuerà ad aggiungere contenuti e migliorarsi, di sicuro sarà in grado di diventare davvero un titolo valido.
Hardspace: Shipbreaker è disponibile ora su Steam in Early Access. Se avete trovato utile questa anteprima e volete restare aggiornati su tutte le novità riguardanti questo titolo e tanto altro, continuate a seguirci qui su tuttoteK.
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