AMD corre ai ripari, scovate oltre 30 vulnerabilità di sicurezza nelle loro CPU. In arrivo le Patch. Colpiti; Athlon, Ryzen e Threadripper
Identificate ben 31 vulnerabilità in campo sicurezza, che hanno interessato le CPU del colosso AMD, protagonisti della vicenda molte famiglie di CPU dagli EPYC ai Ryzen. Sono stati resi noti due bollettini, rilasciati in questi giorni, ma la notizia positiva è che già 28 di queste sono state analizzate e risolte, a breve arriveranno le patch complete, i primi ad essere risolti sono stati i processori Server, gli EPYC.
Di tutte queste, in particolare sono quattro quelle con il tasso più elevato di pericolosità, secondo alcuni esperti invece le ulteriori 9 non hanno particolare rilevanza, mentre sono di impatto ipoteticamente contenuto le restanti quindici. La pericolosità maggiore è data dal fatto che alcune di queste presentano un esecuzione arbitraria di alcuni codici, che aprirebbero potenzialmente diverse strade di attacco alla macchina, ad esempio la scrittura di dati in regioni ad alto profilo come SMM e SEV-ES. Queste sono state le parole di un rappresentante di sicurezza di AMD
Durante una revisione della sicurezza in collaborazione con Google, Microsoft e Oracle sono state scoperte potenziali vulnerabilità in AMD Secure Processor (ASP), AMD System Management Unit (SMU), AMD Secure Encrypted Virtualization (SEV) e altri componenti della piattaforma che sono state mitigate con pacchetti AMD EPYC AGESA PI
AMD: scoperte oltre 30 vulnerabilità nei suoi processori!
Interessante che però non tutti i singoli processori facente parte di una gamma sono stati corretti, dunque le falle non hanno riguardato tutte le CPU, questo almeno secondo le prime speculazioni, potrebbe anche essere un altro motivo, ovverosia che banalmente vi sono dei ritardi nella copertura con le patch, questo lo si può osservare dai bollettini di sicurezza resi noti da AMD, dove vengono appunto indicate per le diverse serie di processori la revisione di AGESA che mitiga le vulnerabilità.
Vi terremo aggiornati per ulteriori novità in merito a questa spiacevole situazione, per il momento queste sono le uniche informazioni presenti. Se volete continuare a conoscere le ultime novità dal mondo hardware continuate a seguirci. Un saluto da tuttoteK.
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