Come poter vincere giocando a Monopoli? Questa è la domanda che ci poniamo oggi. Trucchi e idee sul gioco di economia per eccellenza
Quante serate allungate all’infinito, quante litigate per una compravendita, quanti animi cinici fuoriusciti tirando i dadi… Parliamo di Monopoli, il gioco di capitalismo più famoso al mondo, ed ecco a voi alcuni trucchi e idee per vincere senza problemi.
Un po’ di storia
Tutto inizia in Delaware, quando Elizabeth Magie inventò nel 1903 (e brevettò nell’anno successivo) The Landlord’s Game. Questo prevedeva un tavoliere con le caselle di Avvio, Prigione, Parco Pubblico, Vai in prigione, le stazioni e i terreni, ma non le carte Chance e Community Chest. L’obiettivo del gioco era insegnare ai bambini il georgismo, teoria economica secondo cui ogni cosa che si trova in natura è egualmente a disposizione di tutti, ma che ciascuno può appropriarsi del frutto del proprio lavoro. In particolare la gioia nel possedere qualcosa e la frustrazione nel vedersi depredati del proprio lavoro. Insomma, The Landlord’s Game era un gioco anti-monopolista. The Landlord’s Game venne però facilmente copiato con metodi casalinghi e il regolamento passato oralmente. Così facendo, ciascuno si creava una propria versione del gioco, con regole talvolta modificate.
Il tutto giunse a Filadelfia, dove nel 1934 l’ingegner Charles B. Darrow propose alla Parker Brothers il suo Monopoly, versione rimodificata di The Landlord’s Game. Dopo un primo rifiuto da parte dell’azienda, Darrow lo produsse indipendentemente, riscuotendo un enorme successo e attirando le attenzioni della Parker, che infine lo mise sul mercato. Infine, Elizabeth Magie morì nel 1948 vedova, senza figli, senza alcun riconoscimento e ricordata come dattilografa. Mentre Darrow divenne il primo game designer milionario al mondo.
In Italia
In Italia Monopoly arrivò nel 1936, in pieno regime fascista, che ne vietò i nomi inglesi. Si italianizzò il nome con l’uso della lettera i, ma mantenendo l’accento: infatti si legge Monòpoli e non Monopòli. La produzione fu a cura di Editrice Giochi, da poco fondata da Emilio Ceretti, Paolo Palestrino e Walter Toscanini (figlio di Arturo Toscanini). I nomi delle vie sono ispirati dalla toponomastica di Milano e raggruppati secondo tematiche: montagne, istruzione superiore, artisti, viaggiatori, impero romano. Dal 2009 anche nel Belpaese si vendettero scatole con la dicitura Monopoly e l’immagine di Mister Monopoly, prima sconosciuto ai più. Esistono anche versioni online. Se volete approfondire la storia del Monopoly, leggete qui.
I trucchi per vincere a Monopoli
Ma sappiamo che se siete qui è per sapere come vincere a Monopoli, quindi bando alle ciance. Come schema utilizzeremo quello della versione originale, con i terreni più economici in rosa (Vicolo Corto e Vicolo Stretto), e via via fino ai verdi e poi i due temibili viola (Viale dei Giardini e Parco della Vittoria).
Trucco numero 1
Sembra paradossale, ma evitate di acquistare le proprietà più costose, inteso come Viale dei Giardini e Parco della Vittoria. È più raro che un avversario vi capiti sopra, per due motivi: sono solo due e poco prima c’è il Vai in prigione, che fa passare meno giocatori sull’ultimo tratto. Ma soprattutto costruirvi è costoso: per una singola casa dovrete rinunciare a costruirne magari due o tre in altri terreni.
Trucco numero 2
Al contrario, il vostro obiettivo saranno i terreni di costo medio, in particolare gli arancioni e i marroni (quelli del secondo lato). Il motivo è semplice: l’uscita di prigione è appena dietro, quindi gli avversari ci passeranno più frequentemente. Inoltre la costruzione ha costi contenuti. Questo è un trucco interessante per vincere a Monopoli.
Trucco numero 3
Psicologico. Per aver più probabilità di vincere a Monopoli, cerca di mettere gli avversari gli uni contro gli altri, in modo da istigarli a non allearsi contro di te.
Trucco numero 4
Naturalmente cerca di avere più monopoli possibili -questo è scontato- ma appena puoi ipoteca qualcosa, in modo da avere denaro liquido da spendere per costruire altrove. In particolare ipoteca le proprietà singole, ma fai attenzione: il riscatto ti costerà di più.
Trucco numero 5
Per vincere a Monopoli servono case, ma le case a disposizione nel gioco son contate. Il trucco è costruire per generare scarsità di casette a disposizione degli avversari.
Trucco numero 6
Nelle prime fasi di gioco è bene circolare il più possibile per acquistare tutto, quindi è preferibile uscire di prigione il prima possibile. Ma nelle fasi successive stare in prigione non crea problemi, contrariamente alla realtà. Stare in prigione significa non passare su terreni avversari ma continuare a guadagnare se gli avversari passano sui propri. Comodo, no?
Trucco numero 7
Molti monopoli sono costituiti da tre terreni. Se due avversari hanno un terreno ciascuno, e il terzo è libero, acquistarlo male non fa, ma si può evitare: si stanno già bloccando da soli.
Trucco numero 8
Tendenzialmente, evitate di acquistare i servizi della luce e dell’acqua: rendono poco e non ci si può costruire. Se ben conosci i tuoi avversari, al più acquistali come merce di scambio, è un di più per intortarli a cederti l’ambitissimo terreno. Le stazioni sono un po’ a metà: rendono abbastanza se si possiede il set completo, ma sono secondarie rispetto ai terreni, pur essendo utilizzabili come merce di scambio.
Trucco numero 9
Tre case. Tre case è una buona media di costruzione per guadagnare, tra un terreno vuoto e un albergo. Una volta costruite tre case in ciascun monopolio, accumulate denaro, poi eventualmente aggiungetene.
Trucco numero 10
Avere fortuna coi dadi. Ehm, non è che sia proprio un trucco… Ma di certo aiuta!
Moroboshi
16 Luglio 2020 alle 6:30Mi sfugge perchè uno dovrebbe giocarci a Monopoli, con tanti giochi migliori che esistono