Pokemon ritorna al cinema con Detective Pikachu. Una nuova veste per i mostriciattoli pocket più famosi al mondo che invadono le nostre sale con il primo Live Action Giappo-Americano. Vediamo i pro ed i contro della nuova pellicola che ha come protagonista un Pikachu ed un ragazzo alquanto speciale
TITOLO ORIGINALE: Pokemon: Detective Pikachu. GENERE: Azione, Fantasy, Commedia, Avventura. NAZIONE: USA, Giappone. REGIA: Rob Letterman. CAST: Justice Smith, Kathryn Newtnow, Ryan Reynolds, Rita Ora. DURATA: 104 minuti. DISTRIBUTORE: Warner Bros. e The Pokemon Company. USCITA: 09/05/2019.
Basta un piccolo topolino giallo con le guance rosse di nome Pikachu per far applaudire la platea in sala. Se poi gli mettiamo un cappello da detective e lo facciamo incontrare con un ragazzo che di pokemon non ne vuole sapere, allora si che scoppia la festa. Pokemon: Detective Pikachu è il primo live action di The Pokemon Company che, grazie all’aiuto della Warner Bros, arriva nei cinema dando speranza a molti fan della saga. Se questo è il film che sancisce il passaggio dai film cartoon, che comunque continueranno ad essere prodotti, ai nuovi Live Action con pokemon in CGI, allora il suo lavoro lo ha fatto egregiamente. Considerando che già siamo a conoscenza del fatto che ci sarà un sequel di Pokemon: Detective Pikachu, allora l’unica nostra domanda è: Quando?
Una storia tutta da raccontare | Recensione Pokemon: Detective Pikachu
La trama di Pokemon: Detective Pikachu non è nulla di eccezionale e complicato, il punteggio lo fa ben altro. Tim, un ragazzo che per anni ha voluto stare alla larga dai Pokemon, viene a sapere della morte del padre avvenuta in circostanze sospette. Questo accade a Ryme City, una città creata appositamente per far vivere Pokemon e umani in piena armonia. Niente battaglie pokemon e niente Poke Ball, a Ryme City i pokemon vivono in assoluta libertà ed aiutano gli umani nella vita quotidiana. Tim decide di andare alla casa del padre che anni indietro ha deciso di vivere in quella città a discapito del suo rapporto con il figlio. E’ proprio li che incontra Pikachu, il pokemon compagno del padre, il detective Harry Goodman.
Pikachu ha perso la memoria ma sente che Harry è vivo e cerca di coinvolgere Tim a cercare il padre. Tra varie vicende comiche ed avventurose, e con l’aiuto di una reporter di nome Lucy Stevens, i due scoprono qualcosa di losco. Tra battaglie illegali e la comicità di un Pikachu esuberante, ci ritroveremo nella ricerca della verità in quello che sembra essere un live action pokemon con i fiocchi.
Un nuovo ciclo per i Pocket Monster | Recensione Pokemon: Detective Pikachu
Non è stato un inizio facile. Quando trapelata in rete, la notizia del nuovo live action di Pokemon non è stata presa subito nei migliori dei modi. Piano piano, i fan soprattutto, hanno preso consapevolezza che qualcosa di buono ne stava uscendo. Fidatevi, così è stato. Purtroppo, però, non è tutto rose e fiori. Come ogni opera d’arte, ci sono note positive e note negative che purtroppo dobbiamo sottolineare.
Partiamo proprio con i punti a sfavore che abbiamo notato nella visione della pellicola. Innanzitutto la trama, lenta ed abbastanza limitata. Che questa possa essere perfetta per un videogame non c’è alcun dubbio (Detective Pikachu uscito nel 2016). Quando tutto si deve trasporre, poi, nel primo live action che stai presentando al mondo intero allora tutto dovrebbe prendere una piega diversa. I 104 minuti di film sono abbastanza generosi, non ci sono tempi morti ma la storia avanza molto lentamente. Parlando del CGI c’è poco da dire: o piace o non piace. A noi è piaciuto, ma alcuni pokemon sembrano essere fatti giusto perchè dovevano apparire nel film, uno di questi è Squirtle.
Proprio il CGI è anche uno dei punti forte del film. A parte qualche disegno sporadico che non aggrada, tutto il resto è veramente fatto con i fiocchi. Pikachu è stato fatto nel migliore dei modi, così come ogni sua movenza. Mewtwo, poi, diventa l’iconico Pokemon che permette ai fan più sfegatati di poter ricollegare il primo live action al primo film cartoon “Mewtwo vs Mew” dove il pokemon creato artificialmente in laboratorio è l’antagonista d’eccezione. Ed infine, come non sottolineare la bellissima prova canora del doppiatore Ryan Reynolds. Immaginatevi l’ironia di Deadpool in un Pikachu di 40cm con una grave dipendenza da caffè. Naturalmente è da sottolineare la bravura di Francesco Venditti, doppiatore italiano di Pikachu in Pokemon: Detective Pikachu, che riesce a portare la bravura di Reynold nelle nostre sale.
Il futuro in una poke ball, ma anche fuori! | Recensione Pokemon: Detective Pikachu
Quando nelle prime battute vediamo Tim Goodman lanciare una poké ball verso un piccolo Cubone allora si che le nostri menti vanno verso pensieri oscuri. Tutti abbiamo sempre avuto la fantasia di poter lanciare una sfera poké verso un pokemon selvatico, beato Justice Smith insomma. Ma non solo questo! I pokemon che vedremmo nel film sono veramente tanti e la voglia di poterli toccare con mano è veramente alta. Inoltre, questo numero massiccio di disegni in CGI ci fa capire che nel futuro prossimo ci potrebbero essere più film di questo genere dato che oramai i disegni sono fatti.
Certo, 104 minuti sono veramente pochi per chi è un fan sfegatato della serie nata come videogioco e che è continuata con cartoni animati e film. Ma il film è, probabilmente, il modo giusto per avvicinare bambini e non alla saga. E’ il perfetto mix che permette a tutti di godere di una piccola storia che porta sorrisi a grandi e piccini, e fa tornare la nostalgici chi per la prima volta ha giocato a Pokemon con il vecchio Game Boy. Inoltre, la nota comica e sarcastica del film alleggerisce la visione anche al pubblico adulto. Il punto vincente di Pokemon: Detective Pikachu, dopo i titoli di coda, è la consapevolezza di un sequel sicuro, ma sopratutto la conferma da parte di chi ha già visto il film di aver centrato il bersaglio.
E voi cose ne pensate di Pokemon: Detective Pikachu? Fatecelo sapere nei commenti e non dimenticate di seguire la nostra sezione dedicata ai Film e Serie TV per rimanere sempre aggiornati.
Punti a favore
- Pokemon in CGI disegnati bene
- Ironia e comicità inaspettata
Punti a sfavore
- Trama poco coinvolgente
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere? Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 8,99 euro al mese su questa pagina.
Lascia un commento