Le nuove Fresh ‘n Rebel Code ANC sono delle cuffie inaspettatamente economiche con un grande design. Scopriamone di più in questa recensione
Fresh ‘n Rebel è una società olandese divenuta celebre nel mondo dei dispositivi audio per la loro grande cura realizzativa, per la qualità audio di buon livello e per il design originale e ricercato. Qualche settimana fa la società ha presentato le novità in attesa per questo 2021 tra cui le Code ANC, le nuove cuffie on ear con cancellazione del rumore. Dopo qualche giorno di test ecco a voi la nostra recensione.
Confezione di vendita e design | Recensione Fresh ‘n Rebel Code ANC
La confezione di vendita è minuziosamente curata in ogni suo dettaglio. Presenta un’apertura a scorrimento la cui “sopraccoperta” mostra l’immagine in alta definizione del prodotto, la colorazione delle cuffie che nel nostro caso è la meravigliosa ed elegante Ruby Red (rosso rubino) e tutte le varie certificazioni. Una volta tolta la sopraccoperta realizzata in cartoncino spesso, sotto troviamo la scatola in cartone rigido nero che presenta un’ulteriore apertura a scrigno da cui spicca una breve descrizione della politica commerciale dell’azienda Fresh ‘n Rebel.
Aperta anche quest’ultima scatola, spiccano immediatamente le cuffie protette all’interno di uno spesso strato di spugna. Al di sotto di esse, infine, sono presenti un comodo sacchetto in tessuto per il trasporto, un cavo jack audio e un cavo USB-A/USB-C per la ricarica. I due cavetti, infine, sono in tinta col colore delle cuffie e questa è la dimostrazione della grande cura applicata dall’azienda nella realizzazione del packaging.
Qualità costruttiva e confort | Recensione Fresh ‘n Rebel Code ANC
Dal punto di vista estetico e realizzativo, le cuffie Code ANC fanno davvero la loro figura grazie a un design pulito, un colore vivo e luminoso e un rivestimento lucido che maschera la plastica con cui sono realizzate dandole un aspetto più premium da cui spicca il logo e il nome del brand stampato a lucido sull’archetto superiore. La qualità costruttiva è ottima, ma non eccellente. Nonostante la presenza di plastica esterna e metallo interno per aumentare la robustezza, la presenza di similpelle vegana per le imbottiture e la verniciatura lucida di forte impatto visivo, non possiamo non segnalare la presenza di pulsanti plasticosi e qualche scricchiolio di troppo durante le operazioni di apertura e chiusura delle cuffie. Inoltre, l’archetto risulta abbastanza rigido e questo dà la brutta sensazione che in presenza di una testa un po’ più grande si possa rompere. Sicuramente non è così, ma i sopracitati scricchiolii sono dei segnali poco rassicuranti.
Comodità e confort | Recensione Fresh ‘n Rebel Code ANC
Le Fresh ‘n Rebel Code ANC sono delle cuffie on-ear i cui padiglioni non circondano le orecchie ma vi si poggiano di sopra. Questo aspetto non è da sottovalutare poiché, sebbene l’imbottitura sia decisamente morbida, il sopracitato archetto rigido porta a premere un po’ troppo i padiglioni sulle orecchie e questo potrebbe, in alcuni casi, limitare l’ascolto prolungato. Stessa cosa vale per l’archetto stesso che ha pure l’aggravante di non essere molto imbottito come i padiglioni e quindi finisce per premere un po’ troppo sulla testa.
In ogni caso tenete in considerazione un dettaglio molto importante: le sensazioni fisiche sono decisamente personali e soggettive. Dipendono da tanti fattori tra cui proprio le dimensioni del cranio, quindi un disagio che posso provare io può non verificarsi per altri e viceversa. Nel mio caso posso dire che ho iniziato a sentire del vero fastidio dopo circa un’ora e mezza di ascolto no-stop mentre ero in autobus, quindi in un ambiente già stressante di suo e privo di qualsivoglia possibilità di movimenti. Ho poi riprovato a indossarle durante una passeggiata e durante l’attività fisica all’aperto e nonostante entrambe fossero alquanto distraenti, il fastidio è ricomparso nello stesso arco di tempo.
Cancellazione del rumore e altre funzionalità | Recensione Fresh ‘n Rebel Code ANC
In ogni caso, continuando con l’aspetto estetico, sul padiglione sinistro troviamo il tasto per attivare/disattivare la cancellazione del rumore e il connettore USB-C per la ricarica, mentre sul padiglione destro troviamo il pulsante Play/Pausa e i due tasti per la regolazione del volume e per cambiare brano insieme al jack audio. Le cuffie hanno la possibilità di ripiegarsi su se stesse per facilitarne l’inserimento nel sacchettino protettivo e conseguentemente il trasporto.
Per quanto riguarda proprio il sacchettino, questo presenta un interno morbido e soffice per non rovinare le cuffie, mentre l’esterno è realizzato con un materiale idrorepellente per non rischiare di rovinare le cuffie in caso di condizioni metereologiche avverse o incidenti di varia natura durante il trasporto. Purtroppo, però, le cuffie non hanno alcun tipo di resistenza ai liquidi e questo ne limita fortemente l’usabilità durante le attività fisiche più estreme o semplicemente a cambiamenti climatici inattesi.
Passando alle funzionalità, le Fresh ‘n Rebel Code ANC non sono un prodotto particolarmente Smart, anzi a dire la verità non lo sono per nulla. Non solo perché non hanno un’applicazione dedicata, ma anche perché non hanno funzionalità particolari come l’NFC che migliorerebbe quantomeno la reattività della connessione Bluetooth (comunque velocissima grazie al Bluetooth 5.0). L’unica vera funzionalità aggiuntiva è la comodissima cancellazione del rumore che per la fascia di prezzo di queste cuffie non è certamente da sottovalutare.
Proprio quest’ultima funzione è la vera chicca di queste cuffie, sebbene anche questa non sia perfetta già a partire dalla conformazione dei padiglioni. Essendo on-ear, infatti, non circondano le orecchie ma si poggiano semplicemente sopra. L’isolamento acustico base non può, quindi, essere paragonato a quello offerto dalle cuffie over-ear.
Al netto di ciò, però, l’ANC di queste cuffie fa il suo lavoro riducendo e attenuando efficacemente i rumori dall’esterno, soprattutto quelli costanti e composti da basse frequenze sonore. Per capirci meglio su un autobus è più facile che cancelli il rumore del motore piuttosto che il chiacchiericcio delle persone. Il primo infatti viene totalmente eliminato, il secondo solo attenuato, ma tanto basta per godersi in tranquillità la musica o un contenuto video.
L’attivazione/disattivazione della funzione di cancellazione del rumore avviene attraverso la pressione dell’apposito tasto e i segnali che ci fanno capire se l’ANC è attivo o meno sono uno acustico e un piccolo LED blu che si accende sotto l’auricolare sinistro. Sebbene il suono sia forte, delicato e facilmente riconoscibile, le prime volte si farà un po’ difficoltà a capire se la l’ANC è attivo o meno e quindi saremo costretti a sfilare le cuffie per controllare il LED.
Da notare che l’ANC può rimanere acceso anche a cuffie spente: utile ad esempio per fare un pisolino durante un viaggio in bus o in aereo, ma purtroppo manca la modalità trasparenza per evitare di rimuovere le cuffie qualora volessimo sentire dei rumori esterni come la semplice domanda di un passante.
Da questo punto di vista apriamo una parentesi per quanto riguarda i microfoni. Questi sono discreti perché vanno più che bene per una telefonata in luoghi relativamente calmi ma, come spesso accade in dispositivi di questa fascia di prezzo, non vi aspettate di poterli utilizzare in situazioni in cui c’è molto rumore di sottofondo o vento.
Autonomia e qualità audio | Recensione Fresh ‘n Rebel Code ANC
Prima di passare alla qualità audio, parliamo dei tasti e dell’autonomia. I primi, sebbene non siano perfetti nella realizzazione, sono eccellenti nella funzionalità. Si trovano facilmente e fanno tutto ciò che ci si aspetterebbe: il tasto Play/Pausa fa anche da On/Off se premuto a lungo, mentre se si clicca due volte attiva l’assistente vocale. I due pulsanti del volume, invece, se si tengono premuti permettono di cambiare traccia.
Presente anche il multipoint, nonché la possibilità di collegare le cuffie contemporaneamente a due dispositivi. Non è perfetta, perché in caso di due input audio può dare qualche problema, ma il fatto che sia presente è comunque da elogiare. Per quanto riguarda l’autonomia, questa è davvero ottima: circa 30 ore di riproduzione con la cancellazione del rumore disattivata e circa 20 ore con l’ANC attivo. Insomma, una giornata intera di musica la potete fare senza problemi.
Passiamo adesso all’aspetto più atteso: come si sentono? Partiamo prima dai codec supportati: SBC e AAC, niente aptX e niente codec fuori dal comune, purtroppo. Al netto di ciò le Fresh ‘n Rebel Code ANC si sentono davvero bene, ma niente di altamente professionale. Questi sono i risultati dei consueti test da me effettuati: una volta connesse le cuffie allo smartphone ho avviato la riproduzione audio.
Ho iniziato con una versione MP3 a 320Kbps su Spotify del brano Red Flag Day degli U2 e l’impatto è stato buono, nonostante la qualità di input non sia di altissima qualità. La voce era molto chiara, la batteria e la chitarra elettrica soddisfacenti, ma forse fin troppo improntate verso i bassi. Ho, quindi, continuato con il consueto test passando a qualcosa di più forte avviando una riproduzione mista tra brani EDM hardstyle, psystyle e brani hardrock e metal in formato Flac.
Qui ho avuto la conferma della buona qualità audio, ma nulla di più: gli alti e i medi sono leggermente poco chiari, ma il timing è eccellente. I problemi arrivano soprattutto nei passaggi di tonalità rapida con molti bassi. Per testare ancora questo aspetto ho deciso di passare all’ascolto di due brani degli Audiomachine, in particolar modo Guardians At the Gate e Breath and Life con molti suoni acuti in contrapposizione ad imprevisti bassi e ho notato un soundstage molto ampio nelle frequenze, ma con delle tonalità non perfettamente bilanciate e fin troppo improntate sui bassi. Questa impronta marcata sui bassi è talmente evidente che in brani come Relax di Rezz, che presenta dei punti ricchi di suoni gravi, i padiglioni auricolari iniziano a vibrare leggermente.
Un prodotto di alta qualità con qualche compromesso
Fresh ‘n Rebel Code ANC è un buon prodotto, che porta avanti la linea della casa madre con un look giovanile e un’eleganza inaspettata. La cura nei dettagli è di altissimo livello e permette quasi di chiudere un occhio verso i non numerosi, ma presenti difetti. La mancanza di un’applicazione per gestire le funzionalità e l’audio improntato soprattutto sui bassi si notano, ma la cancellazione attiva del rumore è una chicca che una volta provata difficilmente si abbandona.
Voi cosa ne pensate di questi risultati? Fateci sapere nei commenti e continuate a seguirci sulle pagine di tuttoteK dove potrete trovare le ultime novità e non solo.
- Leggero e pieghevole - Code ANC è la cuffia wireless ideale per l'uso quotidiano; si tratta di un modello molto leggero (solo 200 gr) che è anche pieghevole, che lo rende facile e comodo da portare con sé ovunque tu vada
Punti a favore
- Ottimo design e grande cura realizzativa
- Cancellazione attiva del rumore di buon livello
- Supporto alle connessioni simultanee
- Buona autonomia
- Audio potente...
Punti a sfavore
- ...ma un po' troppo improntato sui bassi
- Manca la modalità trasparenza
- Manca una gestione tramite applicazione
- Manca la certificazione per l'impermeabilità
- Comodità non universale
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