Negli antri del retrogaming si aggira uno spettro, anzi più di uno, e sono i fantasmi che “infestano” Luigi’s Mansion. La prima avventura degna di nota del fratello “sfigato” del mitico idraulico in salopette
Esatto, avete proprio letto bene, lo speciale di oggi dedicato al retrogaming intende rendere giustizia al buon vecchio Luigi’s Masion a vent’anni dalla sua comparsa su quella “strana” console che era il Nintendo GameCube. Certo, ovviamente era ricca di titoli come Super Mario Sunshine oppure The Legend of Zelda: The Wind Waker, ma perché non dare all’idraulico in verde ciò che è suo di diritto?
Anche e soprattutto perché, al giorno d’oggi, nonostante i due decenni sulle spalle ed i capitoli sbarcati su Nintendo 3DS e Nintendo Switch, questa piccola parentesi Halloween del nostro spilungone preferito si fa ancora giocare che è un piacere! Prendete dunque il vostro Poltergust 3000 e tenete sempre d’occhio il Game Boy Horror, esigete sempre e solo prodotti originali del Professor Strambic, e partiamo alla volta di una villa infestata per salvare Mario.
Fratello, dove sei?
Ci troviamo nel “lontano” 2001 ed il Nintendo GameCube ha appena ricevuto il testimone passatogli dal mitico Nintendo 64, una console che ha rivoluzionato il concetto stesso di gaming con uno dei primi utilizzi massicci delle tre dimensioni, dandole anche la responsabilità di dover portare avanti le sue serie più iconiche. Super Mario (incluse le versioni automobilistiche e quelle sportive), Legend of Zelda, Star Fox, Donkey Kong, Kirby, Samus Aran. Ma per quanto riguarda il nostro eroe “confinato” al ruolo di eterna spalla? Beh, si è trattata di una vera e propria sorpresa per gli appassionati poiché, al lancio della console, erano in molti che si aspettavano una sorta di “sequel” di Super Mario 64 e trovarsi di fronte al “fratello sbagliato” non è che gli sia andata proprio a genio.
Prima di allora il nostro idraulico in verde era apparso come protagonista nel deludente gioco educativo Mario is Missing! per poi ricomparire ad intermittenza in altri capitoli “marieschi” come Super Mario World 2: Yoshi’s Island (qui in versione bambino al pari del famoso fratello), Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars, Mario Kart, Super Smash Bros., Mario Golf, Mario Party, senza mari rivestire un ruolo da protagonista o comunque di primissimo piano.
Ecco, con il titolo in questione, invece, le carte sul tavolo non vengono semplicemente rimescolate, ma bensì scombinate nella maniera più eclatante possibile (incluso il capovolgimento del tavolo stesso) con un protagonista in tuta verde! Pensate poi che il gioco, inizialmente, era stato pensato per venire inserito all’interno del parco titoli del Nintendo 64, ma per le limitazioni della macchina in questione la cosa non avvenne. Un fenomeno simile a quello di Final Fantasy VII, ma senza “guerra” che ne è seguita tra la Grande N e Square Enix.
Una storia a tinte horror – Retrogaming: Luigi’s Mansion
In una notte buia e tempestosa, solcata da versi lugubri e tuoni, un impaurito Luigi si dirige verso una sinistra villa che, strano a dirsi, appare molto diversa dal volantino che ha in mano. Il nostro eroe, infatti, sembra aver vinto una villa ad un concorso al quale non ha mai partecipato, ma vuole comunque vederci chiaro. Scrutato da un paio di inquietanti corvi sale le scale che conducono al portone d’ingresso, il nostro buffo eroe si troverà di fronte ad una vera e propria villa infestata con tanto di fenomeni ectoplasmatici, oggetti che volano, strane apparizioni ed un buffo vecchietto.
Questi altri non è che il simpatico Professor Strambic, lo stesso che creerà lo Splac 3000 per l’estivo Super Mario Sunshine, che oggi si trova ad affrontare degli spettri più forti che mai visto che il Professore risente degli acciacchi dell’età e di una vita passata a fare il Ghostbuster. Quest’ultimo ci rivela dunque due fatti non da poco. Il primo è che anche Mario è passato di lì, senza neanche aver scambiato qualche chiacchiera con il nostro attempato cacciatore di fantasmi, e di lui si sono perse le tracce. Il secondo invece, forse anche più preoccupante, è che la villa stessa è apparsa da qualche giorno creata dagli stessi spettri. Ed il Professor Strambic lo sa bene visto che quel luogo, da anni, è la base per il suo laboratorio dove studia i fantasmi.
Toccherà dunque al nostro eroe armarsi di Poltergust 3000, praticamente una sorta di aspirapolvere della Folletto modificato, per catturare i fantasmi, di un Game Boy Horror per orientarsi tra le varie stanze che compongono la casa, di una torcia elettrica per farsi luce, ma soprattutto di molto, ma molto, coraggio! Quello che si parerà dunque, davanti al giocatore, sarà una villa bella grande con tante stanze, segreti, bonus, ma soprattutto fantasmi di tutti i tipi e le dimensioni. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e poi, giusto per dirne una, si scoprirà che dietro al rapimento di Mario ci sono i cari vecchi Boo guidati dal loro Re che è davvero stanco di subire sempre e solo sconfitte dall’idraulico in rosso. Ma di questo ne parleremo più approfonditamente tra poco.
Comunque sia, la nostra missione sarà quella di salvare Mario che è stato rapito dai Boo (sorry Principessa Peach) e catturare quanti più fantasmi e Boo (in totale ce ne sono 50 quindi auguri a trovarli tutti) possibili. Inoltre non ci dobbiamo dimenticare che l’esplorazione, anche se in questo caso è più “ristretta”, giocherà un ruolo fondamentale poiché occorrerà stanare tutti gli altri fantasmi e le altre presenze ectoplasmatiche che infestano la villa.
Acchiappali tutti Luigi! – Retrogaming: Luigi’s Mansion
Va però inserita un’altra piccola postilla! Occorre infatti cercare e recuperare alcuni oggetti lasciati cadere da Mario, come una scarpa oppure una lettera ad esempio, per darli alla veggente fantasma che ci darà qualche indizio in più per capire dove si è cacciato nostro fratello. Ma come si fa esattamente a catturare questi fantasmi? Partiamo dal concetto generale. Il tempismo e la sorpresa sono importantissimi dato che, con un rapido scatto, occorrerà illuminarli con la torcia e poi, una volta comparso il cuore, darci dentro di Poltergust 3000 cercando di tirare sempre nella direzione contraria rispetto a quella in cui stanno scappando. Occhio che alcuni di loro lasceranno cadere funghi che vi faranno rimpicciolire oppure si dirigeranno verso degli ostacoli per far sì che interrompiate il flusso (le citazioni a Ghostbusters si sprecano proprio).
Di fantasmi ne troverete a bizzeffe e tutti divisi per tipo di abilità, alcuni lanceranno bombe, altri vi afferreranno alle spalle, altri vi verranno a cercare ed altri ancora sono presenti sotto forma di fastidiosissimi topi e pipistrelli in versione ectoplasma. Ma non tutti i fantasmi sono così cattivi visto che, andando avanti con il gioco, potrete catturare anche gli spiriti di acqua, fuoco e ghiaccio che vi aiuteranno a risolvere enigmi, sbloccare bonus (qui presenti sotto forma di pietre preziose, lingotti d’oro, monete e banconote) e battere i boss.
Questi meritano di essere tutti scoperti perché estremamente folli e diversi tra loro, ci sono un paio di pestiferi gemelli, un malinconico maggiordomo, una inquietante musicista e così via, e mano a mano che andate avanti sarà sempre più tosto catturarli. Dopo un po’, però, il vostro Poltergest 3000 si sarà riempito e quindi sarà necessario tornare dal Professor Strambic per “scaricarlo” e trasformare le vostre prede in dei quadri per la sua personale galleria d’arte. Durante tutta la vostra traversata della villa fate sempre attenzione a quando accendete e spegnete la torcia, ma soprattutto non dimenticate di picchiettare sugli oggetti per ottenere altri punti bonus o recuperare un po’ di energia sotto forma di cuore.
Piccola nota colorita. Con lo stesso tasto di azione, quando non è presente un oggetto da spostare, il nostro eroe in verde si esibirà in buffe esclamazioni che, come base, avranno sempre una sorta di declinazione di Mario. Inoltre sarà lui stesso a canticchiare nervosamente la colonna sonora del gioco che, a quanto pare, è il frutto della collaborazione tra Kazumi Totaka e Shinobu Tanaka che hanno anche lavorato ad altri giochi come vari capitoli di Animal Crossing e The Legend of Zelda: Link’s Awakening per Game Boy.
I personaggi della nostra storia – Retrogaming: Luigi’s Mansion
Del nostro eroe e degli altri “fantasmini piccoli” direi che ne sappiamo più che a sufficienza mentre, per non guastarvi il sapore di questa piccola avventura dell’orrore, lasceremo a voi stessi il piacere di catturare i fantasmi mid boss. Ma non solo spettri! Infatti, lungo tutto il nostro percorso, non sarà affatto difficile imbattersi in dei più che terrorizzati Toad da salvare che, per l’appunto, ci permetteranno di salvare la partita. Basterà solo ricordarsi di dove li si è incontrati e stare attenti alle false porte (vi spiaccicheranno lungo il muro) oppure agli specchi (vi teletrasporteranno direttamente all’ingresso).
Il Professor Strambic, invece, oltre ad indirizzarci un minimo nella ricerca ed a fornirci dei buoni consigli, sarà sempre pronto ad aggiornarci durante tutta la nostra piccola avventura casalinga ed a trasformare i fantasmi catturati in quadri da mettere nella sua galleria d’arte. Alcuni si limitano a collezionare francobolli, ma sono gusti! Con i Boo, invece, è tutta un’altra storia. Tutti dotati con un nome che è un gioco di parole (alcuni sono abbastanza cringe a dire il vero) hanno una resistenza ed un’energia senza pari. Inoltre giocano davvero sporco e si nascondono nelle varie stanze perciò, occhio all’indicatore sul Game Boy Horror e preparatevi a ritornare spesso negli ambienti già visitati.
Ed ora, a grande richiesta del pubblico, un piccolo momento spoiler! Anche se stiamo parlando del “fratello sfigato” di Mario si pensa che, soprattutto dopo aver sentito parlare alcuni personaggi, il colpevole per eccellenza sia il malvagio drago Bowser. E invece no! È infatti il Re Boo ad essersi travestito da Bowser e, con una citazione degna del miglior Jabba the Hutt riferendosi ad uno Han Solo messo sotto grafite, ci mostra come ha rinchiuso Mario in un quadro e gli piace lì dov’è! In ogni caso indovinate a chi toccherà fargli cambiare idea…
L’eredità del brand oggi – Retrogaming: Luigi’s Mansion
Dal “lontano” 2001 fino ad oggi, 2021 quasi 2022, sono oramai passati ben 20 anni e questo titolo è ancora lì che risplende nel catalogo dei giochi imperdibili da recuperare sul GameCube, ma non solo! Infatti la serie ha visto un remake del primo capitolo ed un secondo sequel su Nintendo 3DS (mica male avere i fantasmi in tasca) mentre il terzo episodio è sbarcato su Nintendo Switch. A questo punto si potrebbe dire che siamo a posto così, ma anche in questo caso è un errore.
La trilogia dello spavento è stata infatti citata sia in versione set di LEGO che su altri videogiochi tra i quali ricordiamo Mario Kart Live Home Circuit sotto forma di kart a mo’ di Polturget 3000, Nintendo Land per Wii U dove uno dei livelli giocabili era appunto la villa infestata e poi addirittura in sala giochi sotto forma di cabinato, in vago stile Time Crisis, alla cui realizzazione ha partecipato anche lo “storico rivale” SEGA.
Considerazioni (e spaventi) finali
Giunti a questo punto che cosa possiamo dire di questo gioco? Prima di tutto Luigi’s Mansion, al pari di altri classici del retrogaming, è stato inizialmente “bastonato” e non poco. Non appena è uscito sugli scaffali dei negozi, infatti, molti giocatori e recensori l’hanno ingiustamente criticato dato che si aspettavano un gioco di Mario assieme alla nuova console.
Il gioco non era così longevo, vero, ma non ci sentiamo di accreditare questo come uno dei motivi delle diverse insufficienze ricevute, anzi, la sua poca longevità, a nostro avviso, lo rese una perla ancora più splendente nel buio tra fantasmi e vecchie case cigolanti. Il consiglio è di recuperarlo se potete, volendo anche su 3DS nonostante i suoi limiti su questa console, e di fare un bel giro tra le sale che compongono la spettrale villa.
Comunque sia, se volete recuperare altri titoli della Grande N passati e presenti, ma non solo, al miglior prezzo di sempre, allora vi consigliamo di cliccare qui, mentre, per essere sempre aggiornati sui videogiochi di ieri e di oggi, vi aspettiamo su tuttoteK!
Lascia un commento