Recensione Kirby’s Blowout Blast, un minigioco da vacanza

Kirby’s Blowout Blast è qualcosa che abbiamo già visto, esattamente un anno fa in Kirby: Planet Robobot. Ma allora si chiamava “Sfida 3D Kirby”, ed era poco più di un contenutino di contorno alla vera offerta single player e alla modalità storia di Planet Robobot. HAL Laboratory sostanzialmente è tornata su questa modalità secondaria, potenziandola, rivedendola, arricchendola in modo tale da poterla riproporre come un contenuto “a parte”, slegato dal contesto in cui era nato.

Oh, insomma, finchè si tratta di Kirby, Mario e Zelda ci va bene tutto no? Ogni nuovo gioco, mobile o su console, ben venga! E se possiamo portarci un minigioco di Kirby sotto l’ombrellone in fondo che male c’è? Tanto più che non sarà certo questa piccola produzione secondaria a distogliere l’attenzione dai veri piatti principali in arrivo rispettivamente sempre su Nintendo 3DS (questo inverno) e su Nintendo Switch (nel corso del 2018).

Kirby’s Blowout Blast: aspira che ti passa!

Kirby’s Blowout Blast non è un tripla A e non vuole esserlo. Non costa neppure quanto un tripla A, state tranquilli: con appena 6,99 euro lo farete vostro in digital delivery su Nintendo 3DS (o qualsiasi altro dispositivo della famiglia). Non è stato rilasciato in versione fisica in nessun negozio, ci dispiace per i collezionisti, ma cerchiamo di guardare in faccia la realtà: era il metodo di distribuzione ottimale per un prodotto “contenuto”, laddove la commercializzazione scatolata avrebbe soltanto aumentato inutilmente i costi di distribuzione.

In questa piccola produzione, insomma cosa dovremo fare? Sarà sufficiente guidare Kirby dall’inizio fino alla fine di un determinato livello, contenuto e ricco di piattaforme. Nessun dubbio sulla direzione da prendere, ogni sentiero è già tracciato, impossibile sbagliare. Ciò che conta, invece, è eliminare tutti i nemici lungo il percorso, ottenendo punti su punti grazie alle combo delle uccisioni.

Sembra il classico Kirby 3D, ma non è così. Tanto per cominciare l’obiettivo non è raggiungere la stella alla fine del livello. In secondo luogo, il nostro eroe sebbene aspiri nemici lungo la via non si trasforma mai nei soliti potenziamenti. Kirby Fuoco, Ghiaccio ed Elettro sono solo un lontano ricordo. La nostra palletta rosa dovrà “semplicemente” (ma nei livelli di difficoltà più alta è più facile a dirsi che a farsi) risucchiare uno o più nemici alla volta per poi spararli e colpire degli altri, accumulando punti.  A fine livello potremo visualizzare il punteggio e ci verrà assegnata una “coppa”, bronzo argento o oro a seconda della prestazione.

Qui interviene la componente “strategica”, se così è possibile chiamarla in un titolo del genere: per accumulare più punti possibile ci sono delle accortezze. Talvolta i nemici si dispongono nel livello secondo determinate posizioni, e a ben vedere è possibile colpirli anche tutti insieme con un colpo solo ben calcolato. O ancora, risucchiando un solo nemico potremo automaticamente colpirne soltanto uno (poi lo sparo verrà arrestato) ma risucchiandone due daremo vita ad una catena teoricamente inarrestabile, laddove nessun avversario potrà fermare il nostro colpo.

Non basta la pistola, serve un pistolero

Kirby’s Blowout Blast non è soltanto una questione di chi è più bravo a sparare i nemici risucchiati. Il punteggio non è determinato soltanto dal numero delle combo ottenute, ma anche da altri fattori. Per esempio il numero degli avversari eliminati: potete essere davvero in gamba a prendere la mira, ma se lasciate in vita anche un solo nemico perderete automaticamente il bonus che otterreste facendoli fuori tutti. Sì, anche quelli teoricamente invincibili.

Ancora, in alto a destra nei livelli viene indicato un timer: completando il quadro entro un certo periodo di tempo otterremo dei bonus velocità che saranno aggiunti al punteggio finale. Da ultimo, se Kirby non avrà subito neppure un colpo durante la sua missione lungo il percorso predisposto dagli sviluppatori, otterrete il quarto ed ultimo bonus. Se puntate ad ottenere l’oro in tutti i livelli, dovrete tenere ben presenti tutti i fattori.

E l’oro non interesserà soltanto i completisti: per sbloccare i livelli bonus di ciascun mondo dovrete prima ottenere il massimo punteggio in ognuno dei livelli che compongono il mondo in questione. Compresa la battaglia boss di turno, al termine dei quattro livelli principali di quel riquadro di gioco. Si tratta di scontri non troppo impegnativi con nemici canonici della serie, che i fan sicuramente riconosceranno sin da subito.