Vincitore di numerosi premi come il Spiel des Jahres nel 2004, Ticket to Ride si attesta come uno dei migliori eurogiochi degli ultimi anni. Ecco la nostra recensione
Avreste mai pensato che un gioco da tavolo basato sulla rete ferroviaria statunitense potesse risultare divertente? Edito da Days of Wonder (USA) e in Italia da Asterion Press (acquisita nel 2015 dalla francese Asmodée Éditions), Ticket to Ride simula la costruzione di una rete ferroviaria funzionale e completa con regole semplici e meccaniche eleganti. TuttoteK ti aiuta a capire come con questa nuova recensione!
Ambientazione e materiali | Recensione Ticket to Ride
Il gioco è ambientato nei primi anni del ‘900, lo stile dei documenti dell’epoca è riportato nella stupenda grafica delle carte da gioco e della mappa statunitense che funge da tavoliere. Su di esso sono rappresentate varie città statunitensi collegate da linee ferroviarie di diverso colore: arancione, azzurro, bianco, giallo, nero, rosso, verde, viola e le speciali grigie. Ciascuna linea ferroviaria è suddivisa in un certo numero di caselle. Il tavoliere è infine bordato con le caselle dei punteggi su cui si muoveranno i segnalini.
I giocatori e le giocatrici avranno accesso a due mazzetti: le carte biglietto e le carte treno. Sulle carte biglietto è rappresentata la medesima mappa con indicate due città da collegare: un collegamento completato tra le due città fa guadagnare i punti indicati sulla carta biglietto. Le carte treno sono degli stessi colori delle tratte sulla mappa (tranne il grigio), più le speciali carte locomotiva, con sfondo arcobaleno, che fungeranno da jolly.
La scatola comprende anche una serie di set di vagoncini di diversi colori, ciascuno lungo quanto una casella, e per ciascun set una pedina del medesimo colore.
Giochiamo! | Recensione Ticket to Ride
Set up
Ciascun giocatore o giocatrice sceglie un colore, in base al quale riceve un set di 45 vagoncini e una pedina da posizionare sulla prima casella del percorso dei punteggi; 4 carte treno e 3 carte biglietto, pescate a caso e tenute coperte agli avversari. Quindi si dispongono 5 carte treno a faccia in su, disponibili a tutti, e i mazzetti dei treni e dei biglietti rimasti, coperti.Â
Obiettivo
La vittoria è assegnata a chi termina la partita con più punti.
Giocatori e giocatrici guadagnano punti posizionando i propri vagoncini colorati sulle caselle libere delle varie tratte che collegano le città , creando quindi collegamenti: una tratta è conquistata se due città sono collegate da vagoncini del medesimo colore. Se in particolare si completa una tratta indicata in una propria carta biglietto, si guadagnano ulteriormente i punti indicati, conquistando quella carta biglietto.
Quando un partecipante rimane con 2 o meno vagoncini nella propria riserva, si conclude il giro e la partita termina. Ciascuno sottrae infine i punti delle carte biglietto non conquistate. Viene poi dato un bonus di punteggio a chi ha conquistato la tratta più lunga. Chi ha totalizzato più punti vince la partita di Ticket to Ride.
Meccanica di gioco
Chi è di turno ha a disposizione una tra 3 azioni:
- Pescare carte treno – due tra le 5 visibili, rimpiazzandole immediatamente; oppure una locomotiva, tra le 5 visibili; oppure due dalla cima del mazzo delle carte coperte;
- Pescare 3 carte biglietto – una volta pescate, ne deve conservare almeno una e scartare le altre (in base alle tratte già conquistate sceglierà quali conviene scartare e quali tenere);
- Conquistare una tratta – deve giocare un insieme di carte treno dello stesso colore e numero delle caselle della tratta che vuole conquistare. Eccezioni: le tratte grigie possono essere conquistate con un insieme di carte dello stesso colore, ma qualsiasi; le carte locomotiva valgono al posto di qualsiasi colore. Non è necessario che la nuova tratta conquistata sia connessa ad una precedente propria tratta. Non è possibile conquistare porzioni di tratte.
Espansioni | Recensione Ticket to Ride
- Europe – Ticket to Ride:Â
- Märklin – Ticket to Ride;
- Nordic Countries – Ticket to Ride;
- 10th Anniversary – Ticket to Ride.
Le nostre impressioni sul gioco | Recensione Ticket to Ride
Ticket to Ride è un ottimo eurogioco con set up molto breve che saprà coinvolgere il gruppo in un’appassionante partita strategica. Ebbene sì, perché ciascuna città può essere raggiunta in diversi modi, si possono confondere le idee agli avversari pianificando percorsi inaspettati rendendo la partita da monotona nelle prime battute a intrigante col procedere, questo perché, via via, le linee libere diminuiscono sensibilmente rendendo i propri obiettivi più difficili da raggiungere. Bisogna cercare di intuire le mosse degli avversari: la plancia di gioco, visibile a tutti, è il motore della strategia e con una buona memoria si possono intuire le carte altrui, e le conseguenti mosse. Un gioco semplice nelle regole, complesso nelle strategie possibili, adatto a ogni età . Stupendo.
Dettagli tecnici | Recensione Ticket to Ride
- Tipologia: gioco da tavolo
- Autore: Alan R. Moon
- Illustrazioni: Cyrille Daujean, Julien Delval
- Editore: Days of Wonder (USA), Asterion Press (Italia)
- Distribuito in Italia da: Asterion Press
- Durata: 1 ora
- Giocatori: 2-5 giocatori
- Aleatorità : medio-bassa
- Strategia: medio-alta
- Età : 7+
- Prezzo in Italia: 39,40€
- Ticket to Ride è il pluripremiato gioco di avventure ferroviarie che vi farà viaggiare in tutto il Nord America, senza spostarvi dalla sedia.
Punti a favore
- Facilità di spiegazione
- Strategia
- Ottima grafica
Punti a sfavore
- Inizialmente lento
Lascia un commento