E’ appena approdato nelle sale italiane Spider-Man: Homecoming. Il nuovo supereroe sarà in grado di guadagnarsi la fama di Avenger? Vediamo cosa ci aspetta
L’attesa del nuovo Spider-Man
Non c’è nessun dubbio. Spider-Man Homecoming è stato uno dei film tra i più attesi della Marvel. Forse per l’immensa pubblicità fatta sia dalla Marvel che da Sony, forse anche per il personaggio in sé. E’ vero, non siamo ai livelli del primo Thor oppure di Deadpool, ma nessun merito è da togliere al ragazzino supereroe.
L’uscita del film, in realtà, non ha visto le sale piene come le bacheche di Facebook degli appassionati, ma sicuramente è ancora presto per parlare di incassi. Sta di fatto che finalmente è avvenuta la consacrazione di uno dei supereroi più amati al mondo nel regno dei The Avengers.
Il potere dei provini
Si sa, un film può essere anche eccezionale, ma quando gli attori protagonisti sembrano azzeccati per la parte allora è tutta un’altra cosa. Quando quelli della Marvel hanno fatto i provini per la figura di Spider-Man e poi quella del “Avvoltoio” (per Homecoming), hanno avuto veramente occhio.
Tom Holland è perfetto per interpretare il ragazzino supereroe. Il viso e la sua voce con punte di acuti ancora da ragazzino, lo portano ad assomigliare al nuovo Spider-Man più di quanto esso stesso voglia.
Lo stesso vale per Michael Keaton. L’attore riesce ad interpretare meravigliosamente l’avvoltoio (visto per la prima volta nel fumetto The Amazing Spiderman Vol. 1 del 1963). Le sue espressioni da “cattivo, per la famiglia” lo integrano in un personaggio che per il momento cattivo non lo è. Criminale forse, ma la cattiveria è altra roba.
Nuovo supereroe, nuovo costume
Con l’arrivo del nuovo Spider-Man vediamo abbandonare anche il vecchio costume. Lo scopo adesso non è più mascherarsi e basta. Tony Stark ci regala un emozione unica quando permette a Spider-Man di ottenere un costume creato dalla propria azienda. Immaginate cosa possiamo aspettarci!
Non voglio fare alcun spoiler, anche perchè non serve parlare, tutti conosciamo Iron Man. Ma il nuovo costume non comporta solo più divertimento ma anche più responsabilità. Ci troveremo a seguire un supereroe che deve fare i conti con i suoi 15 anni e la sua irresponsabilità. La voglia di mettersi in gioco, che segue tutti i ragazzi di quell’età, comporta rischi ed anche fallimenti. Non sarà tutto rose e fiori.
Marvel è una garanzia
Diciamocela tutta. Oramai la Marvel è diventata una garanzia anche nel cinema. E parlo per effetti speciali, musiche e storyline. Ogni anno i fan non vedono l’ora che esca un altro film per seguire una trama che ormai è estesa all’ennesima potenza. Spider-Man in questo senso si pone ad un ottimo livello.
La trama segue le vicende di Civil War. Come già saprete, vedremo il carissimo Mr. Stark come “padrino” del nostro ragazzo ragno. In più gli effetti special riflettono le caratteristiche Marvel. Le musiche rispecchiano l’età di Peter Parker in tutto e per tutto. Pur vero però che, nonostante l’ottimo mix tra azione e commedia, non è divertente come “l’incensurato” Deadpool e non è pieno di azione come Iron Man 3. Eppure, il mix scelto per questa pellicola dalla Marvel ci soddisfa.
Ora non ci resta che attendere il prossimo film, la prossima storia, i prossimi titoli di coda.
Punti a favore
- Tom Holland è il perfetto Ragazzo Ragno
- La partnership con Iron Man aumenta la qualità della pellicola
- Scorrevole e soddisfacente
Punti a sfavore
- Non proprio ai livelli degli altri titoli Marvel
Cerchi nuovi film e nuove serie tv da vedere? Scopri il nuovo abbonamento a Disney+, la casa dello streaming di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars, National Geographic e ora anche di Star. Abbonati ora a soli 8,99 euro al mese su questa pagina.
Lascia un commento