In questa guida capiremo insieme come scegliere il miglior dissipatore, elencando le differenze tra i modelli ad aria e a liquido (AIO)
La CPU è il cuore pulsante (o meglio, il cervello) del nostro PC. Una componente così importante deve, per forza di cose, essere preservata al meglio. Un buon dissipatore è essenziale per permettere al nostro processore di non arrivare alla temperatura del sole se particolarmente stressato, specialmente nelle torride giornate estive.
Quando si sceglie un dissipatore si è spesso depistati da falsi miti. Uno di questi è che una dissipazione a liquido vince sempre rispetto a una basata unicamente sul flusso d’aria. Be Quiet! ci ha fornito due dei suoi dissipatori di entrambe le categorie, permettendoci di effettuare i test e capire i pro e i contro di entrambi. Noi di tuttoteK siamo quindi pronti ad evidenziare le differenze tra un dissipatore ad aria e uno a liquido (AIO).
Dissipatore ad Aria
Partiamo con il dire che come funziona un dissipatore ad aria. Sotto questa etichetta sono in realtà racchiuse svariate tipologie di dissipatori con form factor differenti, tra i quali il più famoso è senza dubbio la tipologia “tower”. In pochissime parole, il funzionamento è basato su una o più ventole che spingono l’aria verso delle lamelle metalliche le quali, attraverso le heat-pipes (piccoli tubicini) trasferiscono il fresco generato sul dissipatore.
Dissipatore a liquido AIO
A differenza di un dissipatore ad aria, qui abbiamo una componente in più: il liquido refrigerante. Questo liquido viene fatto circolare dal radiatore al waterblock in maniera continua in modo che sulla CPU arrivi costantemente il liquido raffreddato. Mentre esistono dissipatori a liquido personalizzabili (custom) sia per quanto concerne l’estetica che la raffinatezza dei componenti, vi sono anche dissipatori a liquido AIO (all-in -one) come quello presente in questa guida. Come dice il nome, questi ultimi sono già pronti per essere installati sul nostro sistema senza che abbiano la necessità di subire modifiche e quant’altro.
Specifiche dei dissipatori utilizzati
Abbiamo testato due dissipatori del marchio Be Quiet!. Il rappresentante dei dissipatori ad aria è il Dark Rock Pro 4, mentre il contender a liquido è un Silent Loop 2. I due dissipatori sono caratterizzati da due ventole per parte. Ci teniamo a precisare, inoltre, che entrambi i dissipatori sono stati installati applicando la medesima pasta termica Arctic MX-4.
- Dark Rock Pro 4 è un modello double-tower e, per questo, è in grado di supportare in tutto tre ventole. Quelle installate nei test sono una Silent Wings 3 120mm e una Silent Wings 135mm.
- Il Silent Loop 2 da noi testato è il modello da 240mm. Questo permette di installare al massimo 4 ventole da 120mm (in push-pull). Di base sono montate due Silent Wings 3 da 120mm.
Testbench utilizzata
- Processore: Intel Core i5 12600k
- Scheda madre: NZXT N5 Z690
- RAM: IRDM Goodram 16gb 3600 MHz (2x8gb)
- Alimentatore: Be Quiet! Dark Power 13
- Scheda video: Nvidia RTX 3070 Zotac AMP Holo
- Case: NZXT H510 Flow
Temperature | Dissipatore ad aria vs Dissipatore a liquido AIO
Come possiamo vedere, c’è uno scarto di circa 4° in favore del modello a liquido, che si riduce in circa 3° quando la CPU viene spremuta al massimo da Cinebench R20. Un risultato che ci fa capire le effettive qualità di un buon dissipatore ad aria. È ovvio: dati alla mano vince ovviamente Silent Loop 2, ma la differenza non è così sostanziale.
Installazione | Dissipatore ad aria vs Dissipatore a liquido AIO
Per quanto riguarda la facilità di installazione, questa cambia da modello a modello. Solitamente, un dissipatore ad aria è più semplice nel montaggio poiché richiede di fissare un unico blocco al backplate e collegare le ventole. In un dissipatore a liquido AIO, invece, oltre all’installazione del waterblock sul dissipatore attraverso la piastra di montaggio, dovremo installare anche il radiatore al case e le ventole nel verso corretto.
In questo caso specifico, abbiamo trovato più semplice da installare il Silent Loop 2 poiché il form-factor del Dark Rock Pro 4 è un po’ più ingombrante. In linea generale, però, solitamente un dissipatore ad aria richiede meno impegno nel montaggio.
Rumorosità | Dissipatore ad aria vs Dissipatore a liquido AIO
A livello di rumorosità vince invece Dark Rock Pro 4. Mentre con il Silent Loop 2 siamo arrivati a misurare circa 53 dB(A) con un utilizzo standard della CPU, con Dark Rock Pro 4 il nostro sistema si aggirava intorno ai 40 dB(A) con il medesimo utilizzo e una temperatura ambientale molto simile. Ovviamente, qui entra in gioco l’assenza della pompa nel dissipatore ad aria che, basandosi unicamente sull’utilizzo di due ventole, genera meno rumore.
Longevità | Dissipatore ad aria vs Dissipatore a liquido AIO
Questo è uno dei lati più significativi quando si scegliere un nuovo dissipatore. Le poche componenti dei dissipatori ad aria fanno sì che abbiamo una longevità maggiore. I dissipatori a liquido AIO sono composti da numerose parti, tra cui il radiatore, la pompa, i tubi. Se una di queste parti dovesse danneggiarsi, molto probabilmente sareste costretti a cambiare dissipatore. Nei dissipatori ad aria, invece, le componenti che sono più soggette a malfunzionamenti sono le ventole che ovviamente possono essere rimpiazzate. Ovviamente non stiamo dicendo che un raffreddamento a liquido sia destinato a rompersi, ma è sicuramente meno “recuperabile” nel caso presentasse dei guasti.
Costi | Dissipatore ad aria vs Dissipatore a liquido AIO
È risaputo che i dissipatori a liquido AIO siano più costosi di quelli ad aria. Anche in questo caso la regola si riconferma dato che, nel momento in cui scriviamo questa guida, la differenza di prezzo tra i due è di circa 35,00€. In linea generale, è possibile acquistare un dissipatore ad aria decente anche sotto i 50,00€, mentre per per una controparte a liquido dovremo per forza di cose spendere una cifra più alta (tranne se non approfittiamo di offerte particolarmente vantaggiose).
- Chłodzenie wodne be quiet! Silent Loop 2 240mm (BW010)
- Ali silenziose Ventola PWM da 135 mm e ali silenziose 3 le ventole PWM da 120 mm sono dotate
Dimensioni | Dissipatore ad aria vs Dissipatore a liquido AIO
Ricollegandoci al montaggio, anche qui il vincitore è, secondo la nostra esperienza, il dissipatore a liquido. Dark Rock Pro 4 è riconosciuto come uno dei migliori dissipatori ad aria e, per questo motivo, le sue dimensioni devono essere alquanto importanti. Parliamo infatti di 163mm in altezza, per 146mm e 136mm di diametro. Questo fa sì che le memorie Ram vadano al disotto del radiatore stesso e che quindi debbano essere della giusta altezza. Inoltre, nel nostro case “NZXT H510 Flow”, la parte superiore arrivava quasi a filo del vetro temperato.
Problemi praticamente inesistenti con il Silent Loop 2 che, avendo dei tubi flessibili, è possibile gestire al meglio.
Quale conviene scegliere?
La scelta di un dissipatore è molto soggettiva. Dipende, ovviamente, da quanto peso date ai vari aspetti elencati in precedenza. Se decideste di puntare su un sistema longevo e dal costo minore, ad esempio, il nostro consiglio è quello di andare con un dissipatore ad aria. Se foste fan dell’estetica dei dissipatori a liquido AIO e aveste un budget un po’ più alto, il nostro suggerimento sarebbe quello di acquistare uno di questi ultimi senza pensarci due volte. Abbiamo visto che, sul campo, le differenze prestazionali esistono, ma non sono tali da farvi rimpiangere uno piuttosto che l’altro, a patto di affidarvi a prodotti di qualità.
Noi ringraziamo BeQuiet! per averci permesso di effettuare questa guida e vi invitiamo a rimanere aggiornati sulle nostre pagine per altri articoli di questo tipo!
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