Si intende con server proxy un server in grado di interporsi nel flusso di comunicazione tra i client e i servizi del sito web
Oggi parliamo di tecnologia e in modo particolare ci addentriamo nel mondo dei mobile proxy per comprendere non solo di cosa si trattano ma anche quali sono le loro funzioni e in quali campi sono utili; ad aiutarci c’è Airproxy che vuole svelarci le funzioni dei mobile proxy e tutte le curiosità su questo servizio offerto.
Mobile Proxy: cos’è?
Per capire di cosa si tratta partiamo cercando di capire cos’è un proxy. Si intende con server proxy un server in grado di interporsi nel flusso di comunicazione tra i client e i servizi del sito web. Il suo scopo principale è quello di garantire l’anonimato facendo da tramite tra il cliente ed il sito web che intende visitare. Conosciuto soprattutto con la funzione primaria di nascondere il proprio indirizzo IP ha in realtà numerose funzioni extra tanto che viene utilizzato comunemente per molti servizi differenti. La maggior parte dei mobile proxy funziona con protocolli HTTPS, http e SOCKS, questo implica che in caso tu utilizzi altre tipologie di servizio potrebbe non garantire le medesime funzioni.
Come configurare un proxy server sul tuo smartphone
Come si fa ad installare un proxy server sullo smartphone? Si tratta di una procedura guidata piuttosto semplice. Se disponi di uno smartphone Android devi cliccare il tasto impostazioni, accedere alle funzioni di rete ed internet e poi selezionare rete wi-fi. Tieni premuto il nome della tua connessione in utilizzo, ti si aprirà un popup ed ecco che potrai scegliere la voce “modifica rete”. Selezionando quindi opzioni avanzate e dunque proxy, ti basterà inserire l’indirizzo IP del tuo host proxy per riprendere a navigare in totale sicurezza e con le funzioni che stai ricercando.
Se hai un iPhone o un dispositivo iOS non pensare che la situazione sarà molto difficile, ma tieni in considerazione il fatto che iOS permette di “proxificare” solamente il traffico di Safari. Clicca su impostazioni segui il percorso per Wi-Fi e tocca quindi la “i” nell’icona laterale alla connessione che stai utilizzando. Clicca quindi Proxy HTTP e prosegui con manuale compilando i campi richiesti di Server e Porta.
Mobile Proxy sui social
Un mobile proxy può essere d’aiuto per agenzie o social media manager che si occupano della gestione degli account social dei propri clienti anche grazie all’utilizzo di Bot o altre applicazioni di automatizzazione. Se per esempio gestisci decine di account dei tuoi clienti, un proxy può aiutarti. Puoi infatti eseguire nel medesimo momento azioni come follow, like, commenti il tutto connesso tramite il tuo IP del proxy. Instagram, ma anche altri social, stanno facendo la guerra a chi automatizza le azioni ed ecco quindi che far apparire gli account dei tuoi clienti distinti tra loro ti aiuta ad evitare i ban, sia quelli temporanei che quelli definitivi.
Mobile Proxy Airproxy: perché sceglierli
Confrontando i mobile proxy di Airproxy si notano importanti differenze con i tradizionali datacenter. Per esempio i proxy data center risultano facilmente rilevabili poiché gli utenti reali non si connettono da questo tipo di IP e ciò fa abbassare il trust score degli account. Con un proxy 4G invece puoi avere IP di operatori come Vodafone, Tim e WindTre, decisamente più veritieri. Non risultano inoltre rilevabili e aumentano il trust degli account, cambiando anche IP su richiesta in pochi secondi quando necessario.
Quali sono le caratteristiche
Tra le caratteristiche principali troviamo l’utilizzo illimitato dei dati, il cambio IP automatico, la presenza di IP puliti che non vengono rilevati poiché autentici e una SIM dedicata. Il tutto avviene automaticamente dopo il pagamento; le recensioni da parte dei clienti sono più che positive e anche i prezzi sono davvero interessanti. Ti sei incuriosito? Esiste anche una promo di prova che per 72 ore ti lascia testare il servizio ad un prezzo di 9.90 euro, servizio che può essere esteso per altri 30 giorni qualora fossi soddisfatto.
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