Come risparmiare sugli acquisti di apparecchi tecnologici? Scopriamo tre preziosi consigli per una tecnologia wallet-friendly!
Inutile dirlo: la tecnologia – e in particolare gli apparecchi elettronici di varia natura – permeano ormai ogni singolo aspetto della nostra esistenza. Sono forse rimaste solo alcune comunità Amish che rifiutano contatti con il moderno mondo tecnologico; per tutti gli altri l’elettronica è ormai vitale, dal semplice effettuare una telefonata, sino al radersi la barba o refrigerare prodotti alimentari, o ancora all’ascoltare la musica: tutto è gestito da apparecchi elettronici.
Va da sé che tenersi aggiornati su nuove tecnologie ci espone a un rinnovamento costante delle nostre apparecchiature, cosa che spesso può risultare costosa. Risulta dunque evidente che saper individuare metodi per risparmiare sull’acquisto di prodotti tecnologici, è un tema molto sentito. Un grosso metodo è quello di acquistare in base a promozioni delle grandi catene di distribuzione (quali ad esempio Euronics), e possiamo destreggiarci negli acquisti utilizzando gli appositi volantini di elettronica che tutti i distributori pubblicano online. In linea generale questo è il consiglio primario che può farci risparmiare considerevoli percentuali sul prezzo di un prodotto. Ma si possono considerare anche altre strategie di risparmio. Facciamo dunque degli esempi prendendo come spunto il campo della telefonia.
Smartphone e risparmio
Il mondo degli smartphone è quello nel quale più di ogni altro ormai chiunque è profondamente coinvolto, e non è una novità che tutti ne abbiamo almeno uno sempre con noi, se non addirittura due. Per di più, la velocità di aggiornamento tecnologico di questo irrinunciabile articolo ha raggiunto vette incredibili, e si susseguono nuovi smartphone ogni pochi mesi. Ogni nuova uscita genera puntualmente un enorme hype per via delle nuove speciali e uniche caratteristiche che il nuovo modello incarna e, di conseguenza, ci viene voglia di comprare un nuovo telefono ogni anno (se va bene). Tutto questo ovviamente rappresenta una grossa voce di costo per le nostre finanze, ed è quindi piuttosto comune il desiderio di dare una sfoltita a questa spesa ormai costante. Consideriamo quindi alcuni punti per risparmiare.
- Offerte rivenditori: come già detto nel primo paragrafo, le grandi catene di distribuzione di elettronica sfornano costantemente offerte nelle quali propongono articoli molto ricercati a prezzi interessanti e spesso sfrondati di una buona percentuale sul prezzo originario (e dato che questo è generalmente molto alto, c’è risparmio di molti euro anche su percentuali di sconto apparentemente piccole).
- Nuove case produttrici: affidarsi alle solite grosse aziende produttrici può esporci al rischio di andare a pagare una grossa fetta della spesa soltanto per avere un certo nome stampato sul telefono. Certo, avere un telefono brandizzato Samsung o, forse ancor più, Apple ci rende particolarmente alla moda, ma se andiamo a controllare le caratteristiche tecniche degli apparecchi, notiamo che in alcuni casi le performance vengono equiparate da piccole nuove case produttrici, che hanno tutto l’interesse a proporre prodotti molto notevoli a livello di performance tecnica, ma ad un prezzo contenuto o quantomeno più competitivo rispetto ai brand più famosi, strategia che serve ovviamente a far crescere l’interesse verso le neonate aziende e a porle in modo competitivo sul mercato (un esempio è stata la nascita qualche anno fa di One Plus, compagnia che proponeva smartphone estremamente interessanti, pressoché al pari dei top del mercato, ma a prezzi estremamente favorevoli).
- Più spendi, meno spendi: una massima che i nostri avi tramandano di generazione in generazione e che spesso nasconde la sacrosanta verità. Perché se è vero che in alcuni casi le nuove case produttrici – come sopra citato – risultano competitive, è pur vero che affidarsi ai grandi marchi è una garanzia. Gli imperatori del mercato come Samsung e più recentemente Huawei propongono modelli di una raffinatezza e di una performance tecnologica tali da risultare molto competitivi anche per diversi anni. Può dunque risultare vincente spendere molto per un prodotto top di gamma, e poterne sfruttare la qualità e la performance per molto tempo. Del resto, spendere meno per avere telefoni di fascia medio bassa, che saremo costretti a cambiare dopo breve tempo, è poco producente, o quantomeno non si traduce affatto in un risparmio sul lungo termine. Molto meglio allora spendere di più, ma per garantirsi performance, qualità e longevità molto migliori.
Criteri generali
Questi tre semplici consigli si possono applicare ovviamente a qualsiasi apparecchio elettronico, sia esso un frigorifero, o un televisore, un notebook, uno smartphone o quant’altro. Tenendo ovviamente sempre a mente che è buona prassi scegliere prodotti rispondenti alle proprie esigenze, senza farsi ammaliare da funzioni apparentemente meravigliose ma che fanno crescere il prezzo e alla fine non vengono mai usate. Detto ciò, non dimenticate il criterio più importante di tutti, e cioè che qualsiasi cosa stiate acquistando, deve piacervi più di ogni altra!
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