Volete chiedere il rimborso per un volo in ritardo o cancellato? Avete il pieno diritto di farlo e vi spiegheremo in questo articolo in quali occasioni e possibile richiederlo e qual è la migliore strategia per assicurarsi il rimborso del proprio biglietto
Quando si viaggia in aereo il terrore è quello di vedere il proprio volo cancellato o ritardato: passare le ore in aeroporto non è piacevole, né confortevole. Alle volte i disagi sono dovuti alle condizioni meteo avverse, ma altre volte sono delle mancanze organizzative che si propagano a catena. Questo può comportare numerosi disagi, sia per chi perdere ore preziose di meritata vacanza, sia per tanti professionisti che necessitano di viaggiare per lavoro. Per tanto ai clienti è concesso di chiedere il rimborso del volo in ritardo o cancellato. Vediamo quali sono le modalità previste dalla legge.
Rimborso volo in ritardo o cancellato: cosa dice la legge?
La legge in termini di rimborso di volo in ritardo parla chiaro: da quanto illustrato nel Regolamento 261/2004/CE che dalla Convenzione Internazionale di Montreal del 28 maggio 1999, a cui è stata data esecuzione nel nostro ordinamento mediante la legge n.12 del 10.01.2004, il ritardo della partenza di un volo compreso tra 2 e 4 ore obbliga le compagnie a prestare un’adeguata assistenza ai passeggeri in attesa: il passeggero ha diritto alla fornitura di pasti e bevande, sistemazione in un albergo e servizio di trasporto da e per l’aeroporto in caso siano necessari dei pernottamenti e la possibilità di effettuare 2 telefonate. In caso contrario le spese sostenute dovranno essere rimborsate. Se il ritardo supera le 5 ore allora il passeggero ha il diritto di ricevere anche il rimborso totale del servizio di cui non è riuscito ad usufruire.
Anche in caso di ritardo all’arrivo è previsto un indennizzo: secondo una sentenza della Corte di Giustizia europea se si arriva con un ritardo superiore alle 3 ore è possibile richiedere alla compagnia aerea una compensazione che va dai 250 ai 600 euro a seconda della lunghezza della tratta, a parte casi eccezionali. In sostanza gli stessi diritti di rimborso per un volo cancellato, possono essere esercitati anche in caso di ritardo.
Inoltre, ci sono anche altri casi in cui è possibile richiedere un rimborso in caso di disagi. Per esempio se avete perso una coincidenza per via del ritardo, avrete diritto al rimborso delle spese sostenute per arrivare a destinazione oppure se per qualche motivo foste costretti ad atterrare in un aeroporto diverso da quello previsto, avrete diritto ad essere accompagnati fino alla destinazione o ad un rimborso delle spese sostenute.
Rimborso volo in ritardo o cancellato: il modo migliore per ottenerlo
Se siete arrivati a questo punto dell’articolo con il mal di testa, allora significa che abbiamo raggiunto il nostro scopo: come possiamo richiedere un adeguato rimborso di un volo in ritardo o cancellato dietro a questa selva di norme e cavilli burocratici? La risposta è semplice: ci rivolgiamo a dei professionisti. Con il traffico aereo mondiale in crescita sono nate molte società come ItaliaRimborso che hanno radunato un’equipe di specialisti nel gestire le pratiche di rimborso in caso di un volo in ritardo o cancellato.
Il grosso vantaggio di queste piattaforme è che inviare la richiesta è semplicissimo e tutta la procedura si può concludere con pochi click. Il sito è fornito di moduli da compilare per li diverse esigenze, inoltre lo staff è a completa disposizione in caso di dubbi. Una volta inoltrata la richiesta, questa verrà analizzata e valutata al fine di ottenere il giusto risarcimento secondo la normativa vigente. E non dovrete mettere mano al portafogli perché tutti i costi saranno a carico della compagnia aerea. In ogni caso ItaliaRimborso prima di avviare le procedure ufficiali per il rimborso vi informerà di tutti i dettagli dell’operazione, quindi sentitevi liberi di inoltrare la vostra richiesta senza impegno.
Che cosa bisogna fare?
Il primo passo in caso si voglia richiedere il rimborso per un volo in ritardo o cancellato è quello di conservare tutta la documentazione necessaria. Successivamente sarà sufficiente compilare un form o inviare una mail a info@italiarimborso.it, allegando le seguenti informazioni:
- copia di un documento di identità.
- copia biglietto aereo o carta di imbarco dove sarà leggibile il numero del volo, la tratta e l’orario di partenza.
- descrizione sintetica ma dettagliata dei fatti.
- eventuali spese extra (scontrini e fatture) sostenute a causa del ritardo del volo.
Adesso il vostro compito è finito! Penserà ItaliaRimborso a trovare la strategia migliore per il vostro caso.
Il form di ItaliaRimborso: una bella comodità!
Tra tutti i servizi offerti da ItaliaRimborso, una cosa che abbiamo in particolare apprezzato è il form per la richiesta di informazioni: semplicissimo da utilizzare e senza impegno! Sarà sufficiente completare i campi “Nome e cognome”, “tipo di disagio”, “email”, “telefono”, “numero del volo” e “data del disagio”. Con un click partirà automaticamente una segnalazione e sarà ItaliaRimborso a contattare il passeggero, informandolo della possibilità di ottenere il risarcimento, in base ai voli già valutati dallo staff, chiedendogli i documenti necessari da inviare in caso sia realmente possibile ottenerlo. Davvero comodo no? Nessuna trafila, nessuna noiosa raccolta documenti. La compilazione del form può avvenire agevolmente anche da smartphone o tablet e si trova praticamente in ogni angolo del sito: impossibile non notarlo subito!
Il form di ItaliaRimborso per la richiesta di rimborso voli in ritardo o cancellati
Davvero grazie all’ottima organizzazione di questo servizio online, al sito web trasparente e facile da utilizzare, richiedere il rimborso per un volo in ritardo o cancellato diventa una questione di pochi minuti. Nessuna preoccupazione quindi, d’ora in avanti potete volare più tranquilli e se avete bisogno di una mano per la prenotazione provate a consultare la nostra guida ai migliori siti di voli low cost. Dalla sezione web e social è tutto! Continuate a seguirci per tanti altri trucchi e consigli per sopravvivere nella selva dell’internet!
Lascia un commento