IRS rilascia linee guida sugli “Hard-Fork” (divisione) di criptovaluta. Scopriamo tutto sulla nuova tassazione delle criptovalute
Un hard fork di criptovaluta si verifica quando la blockchain su cui sono registrate le transazioni di criptovaluta si divide in modo permanente. Il detentore della criptovaluta generalmente non ha alcun controllo né si accorge che “l’hard-fork” (divisione) sta per verificarsi. Il risultato sono due blockchain separati con due set separati di regole per la registrazione delle transazioni.
Bitcoin ha subito un “hard-fork” il 1 ° agosto 2017 e ha portato a due serie separate di protocolli per Bitcoin, oltre a una nuova criptovaluta chiamata Bitcoin Cash. Il risultato di questo hard fork è stato che le persone che detengono Bitcoin in un registro distribuito ora detenevano un’unità di Bitcoin Cash per ogni unità di Bitcoin precedentemente detenuta.
Tassazione delle criptovalute che si dividono
Il 9 aprile 2021, l’Internal Revenue Service (IRS) ha rilasciato un promemoria del Chief Counsel Advice (Hard Fork CCA), che descrive in dettaglio le potenziali conseguenze fiscali per i contribuenti che detenevano Bitcoin prima dell’1 agosto 2017. Sebbene l’Hard Fork CCA riguardi la tassazione di una particolare transazione di criptovaluta, ha un ulteriore significato perché si aggiunge alla guida limitata disponibile per quanto riguarda la tassazione adeguata della criptovaluta più in generale.
L’Hard Fork CCA è giunto a due conclusioni riguardo all’ “hard-fork” di Bitcoin. In primo luogo, ha stabilito che un contribuente che ha ricevuto Bitcoin Cash a causa dell’hard fork ha un reddito lordo ai sensi della sezione 61 dell’Internal Revenue Code (IRC).
In secondo luogo, ha stabilito che la data di ricezione e il valore equo di mercato del reddito dipendono da quando il il contribuente ottiene il dominio e il controllo sui Bitcoin Cash.
Tali fonti definiscono reddito lordo come “tutto il reddito da qualsiasi fonte derivata” e prevede che tutti i guadagni o le innegabili accessioni alla ricchezza, chiaramente realizzati, su cui un contribuente ha il dominio completo, siano inclusi nel reddito lordo. dominio su Bitcoin Cash quando hanno la capacità di vendere, trasferire o scambiare Bitcoin Cash.
Nonostante il fatto che l’Hard Fork CCA si occupi specificamente delle conseguenze dell’hard fork di Bitcoin, la mancanza di indicazioni dell’IRS sulla tassazione delle criptovalute significa che l’Hard Fork CCA avrà probabilmente un’ampia importanza per i contribuenti che investono in altre criptovalute e asset digitali simili . La maggior parte dei contribuenti detiene criptovalute attraverso una piattaforma di scambio di criptovaluta.
IRS e Criptovalute
Almeno dal 2014, quando è stata pubblicata la comunicazione IRS 2014-21, l’IRS ha assunto la posizione che la criptovaluta, o valuta virtuale, è trattata come proprietà ai fini dell’imposta sul reddito federale e che i principi di vecchia data applicabili alle transazioni che coinvolgono proprietà si applicano alle criptovalute.
Quindi non solo monete digitali che si dividono ma qualsiasi criptovaluta puo’ essere soggette a tasse. Anche nuove monete, come quelle del Bitcoin Prime o quelle appena create, potrebbero essere tassabili anche se vengono da altri paesi.
La mancanza di indicazioni per quanto riguarda il trattamento fiscale della criptovaluta ha portato a domande e dibattiti su quale tipo di proprietà criptovaluta è più analogo e quali principi dovrebbero essere utilizzati nella valutazione di particolari tipi di transazioni di criptovaluta.
L’Hard Fork CCA sembra considerare il valore della criptovaluta principalmente nel suo utilizzo come mezzo di scambio. La valutazione dell’hard fork di Bitcoin contrasta in una certa misura con una precedente linea di guida dell’IRS relativa alla merce non richiesta (in particolare i libri).
Le distinzioni tra libri e criptovalute sono numerose, tuttavia, il trattamento fiscale apparentemente distinto sottolinea la necessità di ulteriori orientamenti nell’area in via di sviluppo della tassazione delle criptovalute. Questa guida richiederà un’articolazione chiara e coerente della natura della criptovaluta.
Conclusione
Nonostante la sua crescente popolarità e la costante attenzione da parte dei media, le linee guida sulla tassazione delle criptovalute si stanno sviluppando molto lentamente. Se stai investendo o stai pensando di investire in criptovalute, dovresti considerare e prepararti per le loro conseguenze fiscali.
Ad esempio, se la tua criptovaluta subisce un hard fork, l’IRS sembra credere che tu abbia un evento imponibile (e devi l’imposta sul reddito federale) sul valore della nuova criptovaluta creata dall’hard fork. La mancata comunicazione del reddito potrebbe comportare sanzioni e interessi. Se l’IRS può dimostrare che non hai segnalato il reddito di proposito, potresti incorrere in sanzioni penali. Con un’attenta e deliberata pianificazione e consulenza, puoi evitare alcune delle insidie che hanno colpito migliaia di investitori in criptovaluta.
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