In questo articolo molto particolare vi riportiamo un’intervista fatta a uno dei co-fondatori di Casino2K, un sito dove possiamo trovare tutte le informazioni riguardanti il gioco d’azzardo online
Il business del gioco d’azzardo online è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni. Centinaia di migliaia di giocatori nel nostro paese hanno utilizzato queste piattaforme negli ultimi mesi più o meno consapevolmente. Dato che si tratta di un tema piuttosto delicato, sia in termini finanziari che in termini di salute, abbiamo pensato di portarvi un’intervista a Casino2K.
Casino2K è uno dei siti web più completi e aggiornati tra quelli che si occupano di guide ed informazione sul gioco online. Andiamo a scoprire che cosa si cela dietro questo progetto tanto grande grazie alle parole di Stefano Franceschetti, co-fondatore della piattaforma.
Intervista a Casino2K: la storia
Ciao Stefano! Raccontaci da cosa nasce, e quando, Casino2K.
Ciao, Casino2K nasce più di 10 anni fa da un’amicizia tra i 3 fondatori, Salvatore, Stefano e Matteo. Un’amicizia che ruotava sia intorno al gioco d’azzardo sia intorno ai vari aspetti che ruotano attorno al mondo di internet.
Qual è la “vision” di Casino2K?
Al tempo tutti i siti facevano una comunicazione truffaldina sul gioco d’azzardo, non spiegando realmente cos’è ma proponendolo ad esempio come investimento, cosa sbagliata. Noi siamo stati truffati in prima persona da strategie false e abbiamo quindi deciso di fondare Casino2K, con l’intento di raccontare questo mondo in modo corretto. E’ molto facile sbagliare nel raccontare il gioco d’azzardo, e al tempo che non c’erano regole potete immaginare quanto fosse fuorviante quello che si trovava sul web.
Intervista a Casino2K: le regole del gioco
Nei molti anni di esperienza nel settore, passando da .com a .it, con la legislazione AAMS/ADM ed il Decreto Dignità, quali cambiamenti hanno avuto un maggior impatto sul mercato ed in che termini?
La legislazione Aams/Adm ha dato un messaggio importante a tutto il mondo, siamo stati tra i pionieri, come sistema Italia, per il riordino e una giusta regolamentazione di questo settore. Siamo attualmente seguiti e presi da esempio da tutto il mondo, dobbiamo solo ringraziare questo passaggio storico di Luglio 2011.
Il decreto Dignità nasce dal comportamento scorretto di molti soggetti della filiera negli ultimi mesi della scorsa legislatura, dove hanno sfruttato un temporaneo vuoto di potere. Infatti, appena nata la nuova legislatura il Decreto Dignità è stato il primo accorgimento legislativo di questa legislatura. Ragione per cui difficilmente si tornerà indietro, e se succederà, potrebbe essere un grande problema morale ed etico.
Il cambiamento epocale è avvenuto sia per quanto riguarda la comunicazione in generale sia per quanto riguarda lo sviluppo di nuovi prodotti di intrattenimento d’azzardo. Questi cambiamenti sono stati obbligati per la creazione di una società digitale migliore di quella precedente e attuale. Purtroppo in internet e nei social c’è ancora troppa mala informazione, e le AI dei motori di ricerca e dei social network hanno dimostrato che non sono in grado di riconoscere il vero dal falso, il giusto dallo sbagliato.
C’è qualcosa che avresti voluto fosse stato fatto diversamente quando l’attuale regolamentazione è entrata in vigore?
Certi passaggi potevano essere gestiti meglio a livello mediatico, ma in generale tutto è sempre migliorabile. Preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno. C’è anche da dire che in questi 10 anni avremmo preferito un maggior controllo online su siti come noi che fanno comunicazione e sugli operatori. Comprendiamo le difficoltà, ma abbiamo imparato che si cresce e si migliora grazie alle difficoltà che si incontrano.
Quali caratteristiche sono indispensabili per avere successo in quest’industria in Italia?
Sicuramente passione per il gioco e competenze e vocazioni digitali sono fondamentali.
Come in tutti i settori bisogna essere appassionati al lavoro, essere consapevoli che la concorrenza è sempre più forte e spesso sleale e quindi non bisogna mai abbattersi e lavorare per cercare di migliorare sempre.
Essere in Italia e rispettare tutte le regole è attualmente uno svantaggio, non solo nel nostro settore, in quanto la maggiorparte dei soggetti della filiera non risiede nel nostro paese. Ovviamente è necessario avere una propensione e vocazione nell’ambiente digitale, nel nostro mondo ormai la carta non esiste più da tantissimi anni. Chiudo dicendo, anche se banale, che bisogna credere sempre nei sogni e dare sempre il 100% per il loro raggiungimento.
Intervista a Casino2K: il valore aggiunto
Cosa vi contraddistingue rispetto agli altri operatori del settore?
Innanzitutto dietro Casino2K ci sono persone e autori veri, italiani, fiscalmente ed eticamente ineccepibili. Il 99% dei siti che si trovano nei motori di ricerca appartengono a multinazionali che l’etica la propongono solo di facciata e poi non si fanno nessun problema ad aggirare le linee guida Agicom sulla comunicazione e l’esposizione di casino illegali. I controlli sul digitale non sono attualmente sufficienti.
Sì esatto, ci sono ancora molti siti, spesso di queste società, che propongono siti illegali. Siamo ormai l’ultimo baluardo rilevante italiano sulla comunicazione sul gioco d’azzardo, vero, con etica e morale.
Mi capisce che se sbagliamo di una virgola noi potremmo essere immediatamente perseguitati, cosa che invece a queste società non può accadere.
Tra i vostri competitors, c’è qualcuno che ti ha particolarmente sorpreso (nel bene o nel male)? Se si, perché?
Siamo positivamente colpiti dalla serietà e professionalità dei media di settore, quindi B2B e non B2C. Stanno svolgendo un ruolo importante nel settore da anni, e lo stanno facendo bene e in maniera corretta.
Per quanto riguarda i nostri concorrenti, nel bene purtroppo nessuno. A nessuno interessa la salvaguardia del giocatore, perché non sono italiani, non sono perseguibili, sono all’estero, nascosti, anonimi. Questo è un problema un po’ di tutto il web, non solo del nostro settore. Con queste condizioni non ci si può aspettare etica e morale comunicativa. Pensi che ci sono testate giornalistiche italiane che propongono in modo nascosto siti illegali.
Intervista a Casino2K: uno sguardo al futuro
Se potesse chiedere qualcosa alle istituzioni per migliorare il settore, cosa chiedereste?
Sicuramente chiederemmo maggiori controlli, anche se capiamo che è difficile perché ci vogliono anche certe competenze digitali che non tutti hanno e purtroppo i team di controllo non riescono ad arrivare a tutto. Il web è troppo grande e l’illecito è ancora troppo diffuso, seppur il mercato sia regolamentato.
Inoltre ci auspichiamo la completa e definitiva eliminazione del gioco d’azzardo dai social network, come ad esempio you tube. Viviamo il periodo storico degli influencer, e purtroppo ci sono anche quelli del gioco d’azzardo che sono un male assoluto per i giocatori. Incentivano al gioco dando un messaggio fuorviante di come deve essere preso il gioco d’azzardo. Ci auspichiamo un blocco totale da parte del legislatore.
Bloccando gli influencer non si rischia di cadere nella censura?
Bloccare gli influencer del gioco d’azzardo secondo noi assolutamente no, bloccare chi fa una comunicazione che fa male, distorsiva e propagandistica non la consideriamo censura, anzi è curativo e preventivo. Il legislatore serve anche a questo.
Secondo voi è normale che una persona passi le ore a giocare ad esempio alle slot machine? Tra l’altro non con soldi propri. Che messaggio diamo ai giovani? Ai giocatori? Che è giusto passare ore e ore a giocare d’azzardo? Ci sembra chiaro che questa cosa non va bene.
Il mondo dei casinò sta cambiando molto, soprattutto dal punto di vista della tecnologia. Come vedi il futuro dell’iGaming? L’intelligenza artificiale potrebbe ricoprire un ruolo più rilevante?
L’AI ormai da anni sta ricoprendo un ruolo importante nei casino online, soprattutto in merito alla sicurezza. Essendo il bonus un appiglio di marketing usato da sempre, ad esempio, ci sono molte persone che cercano di usarli e sfruttarli per fare truffe. Anche in ambito bancario, ci sono numerosi tentativi di utilizzo di carte di credito rubate sul web e riciclo di soldi (per fare alcuni esempi). Per questi aspetti l’AI è fondamentale e la stiamo trovando efficace, anche se a volte sbaglia e i giocatori ci richiedono aiuto sul nostro forum.
L’AI da anni lavora per scovare i truffatori e rendere i casinò ambienti sicuri e ineccepibili per questi punti di vista. L’AI se applicata in maniera corretta può essere di grande aiuto. Anche se crediamo che l’umano è ancora troppo rilevante e non potrà mai essere rimpiazzato. Se così fosse, sarebbe l’inizio della fine della società.
Abbiamo addirittura letto che l’AI ad esempio di Google sembra essere senziente, questa cosa ci spaventa. Una AI senziente non può e non deve essere una guida. l’AI nasce dal cervello umano, dalle informazioni che prende in giro, e tali informazioni spesso sono false, propagandistiche, amorali, per cui se le basi di ispirazione di un’intelligenza senziente sono queste, la direzione è proprio sbagliata, almeno nel settore dell’i-Gaming.
Il numero dei software providers è in continua crescita e si assiste anche a fusioni di compagnie o colossi che ne acquistano altri. Cosa rende oggi, in un mondo cosi “evoluto” dal punto di vista della grafica e della musica, un gioco casinò migliore degli altri?
Sì, il mercato sta vivendo una fase di maturazione e stiamo assistendo a un processo di passaggio da un mercato frammentato a un mercato più concentrato in meno soggetti ma molto grandi. E’ una tendenza che stiamo vivendo non solo a livello di provider, ma lungo tutta la filiera del settore. Credo sia un processo naturale che avviene in quasi ogni mercato.
Difficile dire cosa sia meglio dal punto di vista musicale e grafico, spesso nei prodotti di gioco le preferenze sono soggettive. L’altissima offerta di prodotti dimostra come si sta cercando di andare ad “aggredire” tutti i tipi di preferenza che le persone possono avere. Infatti, ad esempio, troviamo slot machine per ogni ambito, siamo arrivati ad averne migliaia regolamentate.
Crediamo che oggi sia più rilevante il contatto umano piuttosto che la musica o la grafica, perché ricordiamo che nel gioco il banco ha sempre una probabilità maggiore di vincere rispetto al giocatore, e può capitare di avere anche grosse perdite, se si fa prendere la mano e si lascia trasportare dai sentimenti sbagliati, e quindi il supporto e contatto umano devono esserci, e sono richiesti. Noi abbiamo il nostro forum anche per questo.
Sappiamo che non solo lavori nel settore del gioco online, ma ne sei anche un fruitore. Se potessi scegliere due giochi, quali sceglieresti e perché?
Sono un appassionato di slot machine, pensate che sono rimasto abbagliato sin da bambino quando c’erano nei ristoranti le slot a gettoni, vi parlo di più di 30 anni fa. Mi piace anche giocare alla roulette e al blackjack, sono giochi che mi rilassano, almeno per come ci gioco io.
Avete riscontrato dei trend particolari negli ultimi anni per quanto riguarda il gioco in Italia?
Per fare un esempio, quello che in passato stava spopolando, cioè il poker texas holdem, con gli anni si è sgonfiato, anche se la pandemia l’ha fatto riprendere, ma ormai non è più un gioco così diffuso come 10 anni e passa fa.
Al contrario le slot machine sono sempre state amate dagli italiani, e il trend di continuo ampliamento dell’offerta rispecchia la costante domanda. Notiamo un progressivo ritorno di interesse dei classici giochi da tavolo, come appunto i più famosi roulette e blackjack. Crediamo che alla lunga i giochi classici vincono in termini di preferenze.
Un trend sicuramente in crescita sono i giochi live, da tavolo, in cui vi è un vero croupier dall’altra parte dello schermo.
In generale c’è una sempre maggiore ricerca di contatto reale con qualcuno, appunto con i giochi live, ma anche per quanto riguarda i servizi di assistenza, appunto per questo, come già detto, dedichiamo molto tempo al nostro forum. Le persone, in questa società sempre più digitale, hanno necessità del contatto umano, del vero rapporto con altre persone vere. Alla lunga i bot ad esempio delle chat di supporto, creano troppo distacco con l’utente e non sono propedeutici alla sua fidelizzazione. D’altro canto sono molto utili per gestire alti volumi di richieste. Come potete immaginare, il discorso che ruota intorno all’utilizzo della AI è molto complicato e complesso, soprattutto su aspetti etici e morali.
In un mondo in continua evoluzione come quello del gioco online, anche un portale ormai affermato come il vostro ha bisogno di stare al passo coi tempi ed innovarsi continuamente. Avete qualche sorpresa in serbo per il futuro?
Stiamo lavorando su diversi fronti prettamente tecnologici, sia per stare al passo con la tecnologia ma anche per migliorare performance tecniche del sito. Stiamo investendo molto nel nostro forum, utile agli utenti che incontrano problemi con gli operatori e per dare anche un supporto morale. Diciamo che cerchiamo di prevenire e combattere la ludopatia con azioni concrete e non solo a parole.
Stiamo inoltre, in modo embrionale, lavorando su un nuovo aspetto comunicativo che potenzialmente potrebbe completamente trasformare questo settore in tutto il mondo. Abbiamo da sempre guidato il mercato sull’aspetto comunicativo, basti pensare che quando sono state introdotte le linee guida Agicom noi eravamo già in linea con esse, sembra che ci abbiano preso da esempio e cucito le linee guida su di noi, d’altronde sono 10 anni e passa che insegniamo al settore come fare comunicazione. Vi assicuriamo che ogni giorno pensiamo sempre a come poter incidere in maniera positiva sugli appassionati. Nel settore della comunicazione sul gioco d’azzardo i classici concetti di marketing sono superati e crediamo non più applicabili.
Concludiamo
Abbiamo incontrato Casino2K, una realtà che ci racconta il gioco d’azzardo in modo unico e particolare. Anche se si tratta di un tema delicato, non si deve aver paura di parlarne perché l’ignoranza può essere molto più pericolosa. Dalla sezione web e social è tutto, continuate a seguirci!
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