Qualche piccolo suggerimento che renderà lavorare da casa meno irritabile, più produttivo e in grado di allontanare le distrazioni
Chi l’avrebbe mai detto che nel giro di un anno la parola smart working sarebbe entrata prepotentemente nella vita di molti italiani. Una situazione assurda che ha portato tantissimi dipendenti a lavorare da casa e quindi ad adattarsi per creare un ufficio comodo, economico e soprattutto ergonomico. Nessuna paura o problema, se si seguono i giusti consigli si potrà ottenere una postazione di lavoro comoda, confortante e soprattutto che non farà rimpiangere il vecchio ufficio.
Sedia ergonomica e scrivania della giusta altezza
Per lavorare meglio da casa la prima cosa indispensabile è quella di procurarsi una sedia che deve essere comoda, regolabile in altezza e soprattutto ergonomica, indispensabile per non sentirsi a fine giornata con la schiena e le ossa rotte. Lo stesso comfort deve garantirlo la scrivania, che sia grande o piccola non ha rilevanza, l’importante che però riesca a contenere tutto il materiale che serve per poter lavorare senza distrazioni. E infine la luce, se si sceglie quella naturale gli occhi ne beneficeranno, ma se le giornate sono uggiose ci si può procurare una luce soft al led ottima per non stancare gli occhi, meglio se regolabile per ottenere un maggior risparmio di energia elettrica e con braccio d’estensione per sistemarla alla giusta altezza. Posizionare la scrivania vicino ad una finestra ma che sia rivolta verso est perché, se così non fosse si avranno problemi di riflessi dovuti dalla luce del sole.
Ad ogni parte del corpo la giusta posizione
La scrivania e la sedia non sono la base per lavorare meglio da casa perché, la prima cosa da prendere in considerazione è la durata del tempo che si deve trascorrere seduti a quella sedia. La postura da assumere è fondamentale a livello fisico e anche mentale. Non c’è niente di meglio che smettere di lavorare dopo svariate ore e sentirsi privi di dolore o malessere. La testa, il collo, le mani, la schiena e persino i piedi hanno bisogno di assumere delle pose corrette e dei sostegni indispensabili per non ritrovarsi con conseguenze inaspettate. Ad ogni parte di corpo va data la giusta posizione ed anche qualche supporto d’aiuto.
L’importanza di staccare un po’
Lavorare da casa può rivelarsi soddisfacente ma anche deleterio perché non si ha nessun contatto fisico, non si socializza con nessuno e si vanno a perdere le abitudini che quasi tutti odiamo, ma che quando vengono a mancare ci si butta un po’ giù. Perché questo non avvenga è importante fare delle pause, camminare un po’, anche piccoli tragitti di stanza in stanza, prepararsi uno spuntino o un caffè e perché no, chiamare qualcuno. Sono tutti piccoli gesti che permettono al cervello di non fossilizzarsi solo sullo stress lavorativo.
Alla ricerca del punto strategico di casa
Realizzare un ufficio domestico potrebbe rivelarsi un’operazione interessante e perché no, anche divertente. Una sorta di novità per chi è abituato alla solita vita da ufficio e non sa nemmeno da dove partire per mettere su una postazione di lavoro che non si sa per quanto tempo servirà . Posizionare la sedia e la scrivania in un punto strategico della stanza scelta è fondamentale per non perdere la concentrazione e rimanere sempre connessi. In questo caso entrano in campo le sensazioni, ossia prendendo in considerazione quello spazio di casa dove ci si sente a proprio agio. Questo piccolo suggerimento renderà il lavoro meno irritabile, più produttivo e in grado di allontanare le distrazioni. Inoltre, per rendere lo spazio ancora più accogliente, è bene arredarlo con qualche oggetto che trasmette serenità come un portafoto, una pianta, una candela e tanto altro.
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