L’AI Conversaizonale potrà aiutare le aziende a superare i limiti della classica assistenza clienti, rendendola non solo più agile ma anche più vicina all’utente
L’AI conversazionale rappresenta il futuro della comunicazione, in quanto consiste nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per creare delle vere e proprie conversazioni tra macchina e utente, via chat ma anche tramite l’uso della voce, totalmente assimilabili a quelle che si potrebbero intraprendere con una persona vera.
In questo senso, quindi, l’AI Conversaizonale potrà aiutare le aziende a superare i limiti della classica assistenza clienti, rendendola non solo più agile ma anche più vicina all’utente.
Intelligenza artificiale conversazionale vs AI classica
L’intelligenza artificiale conversazionale si differenzia, quindi, dai sistemi classici di “conversazione” e di assistenza. Un esempio sicuramente comprensibile è quello che distingue il classico chatbot Q&A (Domanda& Rispsota), dall’AI conversazionale.
I chatbot Q&A, infatti, sono interfacce di testo basati su regole che vanno ad incoraggiare interazioni predefinite e guidate con l’utente. Tuttavia, i chatbot non possono imparare, perché sono costruiti in modo da seguire flussi di conversazione predeterminati.
L’AI conversazionale, invece, ha la capacità di apprendere, di migliorare nel tempo, e di diventare sempre più simile a ciò che potrebbe essere un dialogo tra due essere umani. La conversazione con una forma di intelligenza di questo tipo sarà senza soluzione di continuità.
I settori di applicazione dell’AI conversazionale
Come si può immaginare, l’intelligenza artificiale conversazionale potrà essere applicata a settori di diverso tipo. Innanzitutto, all’assistenza clienti: sarà possibile ridurre il lavoro dei call center, ad esempio, affidando all’intelligenza artificiale l’attività di gestione delle richieste più ricorrenti degli utenti, come accade per la ricerca di un prodotto, le specifiche riferite alle spedizioni e così via.
Anche il settore delle risorse umane potrà beneficiare dell’utilizzo di questi sistemi innovativi. Si potrà iniziare dall’orientamento del nuovo lavoratore, per passare all’uso dell’intelligenza artificiale per lo svolgimento dei corsi di formazione, per la gestione dei flussi di informazione e anche per l’organizzazione di meeting, viaggi e riunioni.
Un’applicazione che potrebbe davvero giovare alla collettività riguarda il settore della medicina. Spesso i medici di famiglia si lamentano di dover processare richieste che potrebbero essere tranquillamente gestite in modo automatizzato. L’intelligenza artificiale potrebbe venire in aiuto della medicina territoriale analizzando i sintomi e prescrivendo, sempre con il benestare del medico, le cure più adatte.
AI in azienda, vantaggi e applicazioni pratiche
Come si è già visto, le aziende avranno certamente la possibilità di migliorare il proprio rapporto sia con i clienti sia con i propri lavoratori grazie all’AI Conversazionale.
Le applicazioni di questa tecnologia sono pressoché infinite: dall’assistenza clienti, all’orientamento dei nuovi assunti, fino alla gestione dei flussi di dati e di informazioni, e del loro scambio tra i diversi reparti.
I vantaggi che deriverebbero dall’applicazione di questa tecnologia sono davvero molteplici:
- Riduzione delle tempistiche nella gestione delle pratiche e delle richieste sia degli utenti sia del personale.
- Migliore impiego delle proprie risorse.
- Riduzione degli sprechi, soprattutto per la gestione dei flussi di dati e informazioni .
- Maggiore cura del rapporto con la clientela.
- Possibilità di ottenere un feedback immediato sia da parte del cliente sia dei propri dipendenti.
- Ottimizzazione dei processi aziendali.
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