Quali sono gli errori da non fare mai quando si lavora con il SEO per affiliate blog? Eccoli!
Dedicarsi alla SEO è fondamentale per chi vuole far crescere un’attività su internet. Anche chi è agli inizi nel settore dei blog e vuole cercare di incrementare il proprio business non dovrebbe mai trascurare alcuni aspetti essenziali, che riguardano le modalità per guadagnare attraverso la rete.
In tanti si dedicano all’affiliate marketing, che è un ottimo business da non sottovalutare mai, soprattutto se si vogliono avere dei risultati ottimali da un’attività di digital marketing.
Per chi non lo sapesse, in questo modello di business un inserzionista paga quando viene generato un risultato da un determinato programma di affiliazione, tenendo conto degli obiettivi che vengono stabiliti in precedenza e che possono riguardare, ad esempio, la vendita di un determinato prodotto.
Ma quali sono le migliori strategie e gli errori da non commettere, se si vuole proseguire nel migliore dei modi in un’attività di questo tipo?
SEO: i 3 errori da non fare assolutamente mai con un affiliate blog
Chi lavora da tempo nell’affiliate marketing sa benissimo che ci sono alcuni sbagli (a volte anche ingenui) che si dovrebbero sempre cercare di evitare. Infatti lo staff del sito Seo & Posizionamento.it ha analizzato centinaia di siti affiliati, e ha stilato la lista dei peggiori 3 errori che vengono sistematicamente commessi da chi si affaccia nel business dell’affiliazione sviluppata con la SEO.
Si tratta di azioni che potrebbero portare a degli aspetti negativi, a volte anche difficilmente risolvibili, soprattutto per quanto riguarda la “fiducia” che i motori di ricerca potrebbero associare (o meno) verso un determinato sito o blog, che vuole monetizzare proprio anche con le affiliazioni.
Vediamo allora quali sono i tre peggiori errori che non dovremmo mai compiere, se decidiamo di iniziare questa strada molto affascinante, ma che dovrebbe essere sempre seguita con grande attenzione.
Pubblicare solo articoli con link affiliato
Fare SEO significa prima di ogni altra cosa dedicarsi ad un progetto con molta cura. È impensabile riuscire a creare un business online vincente, senza dedicare la giusta attenzione al soddisfacimento delle richieste degli utenti che visitano un blog.
Questo è un concetto che vale anche nel caso di un affiliate blog, anzi è uno dei concetti fondamentali in queste situazioni. Infatti bisognerebbe sempre evitare di pubblicare esclusivamente articoli di vendita, e contenuti che contengono link di affiliazione.
Sarebbe fondamentale, nell’ottica di una maggiore qualità del lavoro svolto con un sito internet, pubblicare periodicamente anche degli articoli di approfondimento, come fa da anni con grande successo il portale Miglioriofferteonline.info, che possano dare maggiori informazioni in merito ad alcuni aspetti dell’argomento che abbiamo deciso di trattare, senza tentare di raggiungere un secondo fine, ossia ottenere una commissione di vendita.
Si tratta sicuramente di un modo per avvicinarsi maggiormente agli utenti, i quali potrebbero avere un motivo in più per visitare il blog. Ma allo stesso tempo è un ottimo modo per rispettare i principi delle più adeguate tecniche SEO, considerando che i contenuti di qualità e di approfondimento sono visti in maniera positiva anche dai motori di ricerca, a partire proprio da Google.
Concentrarsi solo sulle keyword ad alto traffico
Un altro aspetto che chi ha un affiliate blog deve considerare, nell’ambito delle tecniche SEO più adeguate da sfruttare, consiste nella possibilità di concentrarsi su alcune keyword che potrebbero essere considerate più utili nel veicolare il traffico verso il blog.
Questo significa di non scegliere esclusivamente delle keyword ad alto traffico, sperando di accrescere il numero dei visitatori che arriveranno sul sito, immaginando quindi di convertire di più attraverso le vendite da parte dei potenziali utenti interessati ai prodotti suggeriti. Anzi, si tratta di un vero e proprio errore da non commettere.
Per generare conversioni migliori, e poter contare sulla navigazione da parte di utenti veramente interessati ai prodotti che in un sito internet vengono consigliati, sarebbe più opportuno rivolgersi alle long tail keyword, che sono quelle frasi più lunghe, composte da più parole.
Stiamo parlando della tecnica della SEO con coda lunga. Si tratta nello specifico di un modo per generare del traffico che abbia un valore maggiormente elevato.
Questo perché è statisticamente dimostrato che le parole chiave più specifiche (long tail), hanno un tasso di conversione molto più elevato rispetto a quelle più generiche, che di contro hanno un volume di traffico maggiore.
Bisogna, quindi, analizzare il settore di riferimento e valutare l’utilizzo di termini che sono composti da tre parole o più.
In questo caso saremo in presenza di frasi di ricerca che hanno un volume più basso, ma allo stesso tempo anche il valore della concorrenza sarà inferiore. In più si tratta di parole che possono avere un tasso di conversione più alto, se facciamo il confronto con le parole a coda corta.
Pubblicare prevalentemente contenuti autogenerati
Il terzo errore che, dal punto di vista SEO, non dovrebbero mai commettere coloro che si occupano di affiliate marketing con un blog, è quello che riguarda la pubblicazione maggiore di contenuti autogenerati. Spesso si ha a che fare con siti web che mettono a disposizione degli utenti dei contenuti automatici, che vengono generati attraverso degli specifici strumenti.
Si tratta anche in questo caso di un errore incredibilmente fatale da non fare mai, perché tutto il lavoro si dovrebbe sempre basare su contenuti unici ed originali, un passaggio fondamentale per favorire concretamente il posizionamento sui motori di ricerca.
È sempre essenziale creare dei contenuti ottimi, non copiando da altri siti, utilizzando immagini e video, quando possibile, mettendo a punto una corretta formattazione, evitando anche i paragrafi lunghi, che potrebbero scoraggiare la lettura.
Conclusioni
In definitiva quello che conta è sempre l’opportunità di fornire qualità e valore con ciò che si pubblica in un blog. Anche gli affiliate blog devono essere sempre visti come dei siti internet utili agli utenti che li visitano. Ciò che dovrebbe contraddistinguere il lavoro di chi si occupa di affiliate marketing è la possibilità di aiutare il pubblico a risolvere dei problemi o a trovare delle risposte ad alcune domande ben precise.
Dobbiamo sempre pensare che gli utenti di internet, quando visitano un blog, lo fanno perché hanno una necessità, perché sono alla ricerca di un consiglio specifico, ad esempio perché vogliono effettuare un acquisto e non sanno nel dettaglio quale prodotto scegliere. Questo vuol dire che per prima cosa, con i contenuti che si mettono a disposizione, si deve sempre cercare di aiutare gli utenti della rete. Solo in una fase successiva bisognerebbe pensare alla possibilità di generare delle conversioni a partire da quei contenuti.
È questo il segreto del successo di un blog che si occupa anche di affiliazioni. E non è solo un successo dal punto di vista della fiducia che gli utenti avranno nei confronti del blog stesso. Si tratta, infatti, anche di una possibilità importante dal punto di vista SEO, perché solo in questo modo anche i motori di ricerca, come Google, riusciranno a rendere al sito il valore che realmente possiede.
Lascia un commento