Facebook si trova a combattere uno dei più gravi casi di esposizione di dati personali degli utenti degli ultimi anni
Arrivano nuovi problemi riguardanti la sicurezza di Facebook ed esattamente uno dei più gravi casi di esposizione di dati personali degli utenti negli ultimi tempi. Lo ha segnalato la società di sicurezza Comparitech e il ricercatore Bob Diachenko che hanno scoperto un database contenente ID Facebook, numero di telefono e nomi di circa 267 milioni di utenti registrati al social network. L’aspetto più grave di questa questione è che chiunque poteva consultare liberamente il database senza alcuna necessità di inserire una password o utilizzare altri strumenti di autenticazione e decriptazione.
Il database è ancora presente in giro per il Web
Non si capisce come sia stata possibile una cosa del genere, ma si pensa che siano state usate in maniera illegale le API di Facebook. Non si esclude, però, che si sia trattato di un vero e proprio scraping ovvero la tecnica di estrazione dei dati da un sito web tramite l’uso di appositi software dedicati. Il risultato finale, comunque, è che il database è rimasto online per due settimane ovvero dal 4 al 19 dicembre prima che l’ISP che lo ospitava decidesse di rimuoverlo successivamente alla segnalazione da parte di alcuni ricercatori. Inutile dire che il database è comunque reperibile online tramite forum alternativi.
Il comunicato di Facebook e i consigli di Comparitech
La vicenda è talmente grossa e grave che è dovuta intervenire Facebook con una dichiarazione ufficiale:
Stiamo esaminando il problema, ma riteniamo si tratti probabilmente di informazioni ottenute prima delle modifiche apportate negli ultimi anni per migliorare la protezione dei dati personali degli utenti.
Comparitech ha fatto notare che le modifiche citate da Facebook si riferiscono a quelle introdotte nel 2018 che impediscono di accedere ai numeri di telefono degli utenti. Purtroppo, però, i rischi a cui possono incorrere gli utenti non sono banali poiché essendoci i numeri di telefono questi potrebbero incorrere in campagne di spam o tentativi di phishing. Comparitech, comunque, suggerisce alcuni metodi per ridurre il rischio di diffusione di dati personali:
- Aprire Facebook e recarsi nella sezione Impostazioni
- Cliccare su Privacy
- Impostare tutti i campi più rilevanti su “Amici” o “Solo io”
- Impostare su “No” il campo “Desideri che i motori di ricerca esterni a Facebook reindirizzino al tuo profilo”
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