Le VPN sono molto utili in diversi ambiti, uno di questi è accedere ai contenuti in streaming disponibili in paesi diversi dal nostro, senza alcun limite territoriale, ma anche essere sicuri di agire in tutta sicurezza se si utilizzano siti poco affidabili
Vi siete mai imbattuti nell’errore “Contenuto non disponibile nel tuo paese” in siti come YouTube? Nel mondo del video streaming questo problema è principalmente legato ad un problema di diritti d’autore: serve infatti una particolare licenza per distribuire un contenuto in un determinato paese che va acquistata dal detentore del copyright. Ecco perché alcuni contenuti a volte non sono disponibili in contemporanea in tutti i paesi del mondo. In altri casi può essere il governo centrale di un paese ad imporre il blocco di un certo tipo di contenuti perché non graditi o comunque pericolosi nei confronti dell’interesse pubblico o più spesso del potere statale.
Streaming bloccato: come funziona?
Come si fa a bloccare lo streaming di un video o l’accesso ad un sito in un particolare paese? Tutti ormai dovremmo sapere che tutte le macchine connesse alla rete – che siano smartphone, PC, smartwatch o qualsiasi altra cosa – sono identificate dall’indirizzo IP. Si tratta di una stringa di 32 bit (ovvero circa 4 miliardi di indirizzi) che in maniera univoca viene assegnata nel momento in cui si desidera connettersi alla rete. Ebbene in genere ad ogni paese viene assegnato un certo blocco di indirizzi IP a seconda delle esigenze, quindo non è difficile sapere in quale paese si trova un certo dispositivo, basta analizzare il suo indirizzo IP. Prima di consentire la riproduzione del contenuto in streaming viene controllato il blocco nazionale a cui appartiene l’IP e si applicano le restrizioni eventualmente.
VPN e streaming: come eludere il blocco nazionale
Le VPN (acronimo di Virtual Private Network) consentono agilmente di aggirare i blocchi nazionali e le restrizioni geografiche e hanno anche il vantaggio di proteggere i dati degli utenti. Una VPN crea un “tunnel” virtuale dove il messaggio viaggia crittografato sull’infrastruttura di rete ordinaria, ma è possibile mascherare i propri dati come l’indirizzo IP con uno arbitrario tra quelli disponibili, anche uno estero. In questo caso si può “far finta” di essere in un altro paese.
Un servizio VPN creà una sorta di percorso privato e protetto dal resto di Internet, proteggendo i nostri dati dai malintenzionati
Esistono molti servizi VPN semplice e poco costosi. Uno tra i migliori è sicuramente Surfshark VPN. Il costo è irrisorio rispetto a molti competitor e i servizi sono di grande qualità . Prima di tutto è compatibile sia con PC che dispositivi mobili di ogni genere e permette di registrare un numero illimitato di dispositivi sullo stesso account. I server sono sparsi in tutto il mondo per avere la certezza di una connessione stabile e abbastanza rapida per lo streaming tramite VPN. Una serie di servizi consente di proteggere i propri dati agevolmente mentre si naviga, respingendo possibili attacchi e ovviamente si possono aggirare i blocchi nazionali nascondendo il proprio indirizzo IP. Ad esempio c’è BlindSerch, una vera modalità in incognito per le ricerche che rimangono totalmente segrete. Oppure c’è HackLock che permette di ricevere avvisi in tempo reale quando vi è il rischio che le e-mail e password vengano violate. Lo Spoofing del GPS permette di nascondere, oltre al tuo indirizzo IP, modifica anche la posizione GPS fisica sui dispositivi mobili per aumentare la tua privacy.
Esperienza d’uso
L’uso di Surfshark VPN è veramente semplice: essenzialmente ci sono due tab nell’interfaccia grafica. Uno per selezionare la locazione da cui si vuole far figurare l’accesso al web e uno per attivare i servizi extra offerti. Sarà sufficiente cercare il paese desiderato e connettersi al server, in questo modo il vostro IP risulterà quello di un altro paese, nello specifico quello che avete scelto. Un gioco da ragazzi. La connessioni sembra essere abbastanza veloce e stabile e si riesce a vedere agevolmente un video in risoluzione FHD. Quindi si tratta di un semplicissimo passaggio. Appena un paio di click.
Ma oltre allo streaming, Surfshark VPN offre anche altro. La funzione CleanWeb permette di bloccare la pubblicità , il tracking non autorizzato delle nostre informazioni e anche i malware. L’utilizzo di questa funzione non sembra impattare significativamente sulle prestazioni del sistema ed è molto utile, specialmente se si intende frequentare siti poco affidabili. Quindi utilizzare Surfshark VPN non solo permette di accedere allo streaming senza limitazioni territoriali, ma di farlo anche in modo sicuro. In definitiva con la sua interfaccia grafica semplice, ampia compatibilità e funzionalità aggiuntive è una delle migliori scelte in questo momento.
Ricordiamo prima di chiudere che eludere i blocchi territoriali in alcuni casi corrisponde a violare i diritti d’autore e quindi non è legale. Per ulteriori informazioni sulle VPN e lo streaming potete consultare le nostre guide. Dalla sezione web e social è tutto, continuate a seguirci per ulteriori consigli su come sopravvivere nel mondo del web!
Lascia un commento