Nonostante non sia stato presente ufficialmente al Tokyo Game Show 2021, Elden Ring è comunque stato molto chiacchierato e ne sono state svelate alcune novità e tanti piccoli interessanti dettagli
“Esistono titoli che non esistono” è una delle frasi che più facilmente abbiamo attribuito ad Elden Ring, il prossimo titolo di From Software a cui ha collaborato anche George R. R. Martin, il creatore di Game of Thrones, per la delineazione del mondo di gioco. Eppure, nel corso del Summer Game Fest di quest’anno Elden Ring si è realmente mostrato, con tanto di data d’uscita fissata al prossimo 11 gennaio 2022, con un trailer da togliere il fiato. Successivamente, una presentazione a porte chiuse durante la Gamescom 2021, nella quale sono stati mostrati ben 17 minuti di gameplay, ha svelato moltissimi dettagli sul mondo di gioco, sul gameplay e su tutto ciò che dobbiamo quindi aspettarci una volta messe le mani sul gioco completo.
Yasuhiro Kitao al Tokyo Game Show 2021
Si è da poco concluso il Tokyo Game Show 2021, durante la quale Elden Ring non è stato ufficialmente presente con nuovo contenuto video, ma ha comunque saputo far parlare di sé. Nel corso di un’intervista di Famitsu a Yasuhiro Kitao di FromSoftware, infatti, sono fuoriusciti molti dettagli interessanti sia sullo stato di sviluppo del gioco, sia su alcune novità riguardanti il mondo e le sue meccaniche. Scopriamoli insieme, grazie alla traduzione di Dualshockers in lingua inglese.
Innanzitutto, chi è Yasuhiro Kitao? Niente meno che il responsabile di Promozione, Marketing e Produzione presso FromSoftware, nonché onnipresente ad eventi importanti e trafficati come il Tokyo Game Show. La videointervista di Famitsu la trovate qua sotto, inizia intorno al minuto 33 e dura all’incirca 10 minuti. La prima affermazione di Kitao è che, semplicemente, Elden Ring è esattamente un gioco FromSoftware nella sua essenza. Sono presenti quindi elementi dark fantasy, ma nella realtà dei fatti il gioco andrà ad avere alcuni elementi e caratteristiche che differiscono dalla serie dei Souls, da Bloodborne o dall’ultimogenito, Sekiro.
I dungeon e il cavallo, Reima! – Tokyo Game Show 2021: tanti dettagli e novità su Elden Ring!
Una delle novità più interessanti e di cui si è già parlato in numerose anteprime è la presenza di Dungeon, che potranno essere di piccole o medie dimensioni, sparsi nel mondo di gioco. I “Legacy Dungeons“, invece, saranno rappresentati da giganteschi castelli o ambientazioni simili a quanto abbiamo già visto nei titoli precedenti di FromSoftware e che dovranno essere trovati nel corso dell’esplorazione della mappa di gioco, per poi essere esplorati da cima a fondo come fossero una singola mappa di Dark Souls.
Per esplorare il vasto mondo di gioco avremo a disposizione il nostro fido cavallo Reima (letteralmente, ‘Cavallo Fantasma’) che potrà essere richiamato in qualsiasi luogo, con l’eccezione ovviamente dei dungeon, attraverso l’utilizzo del fischietto. Il cavallo potrà essere utilizzato anche in battaglia, come si è visto nel gameplay trailer già mostrato al Summer Game Fest, ma sarà situazionale. Questo vuol dire che per combattere contro nemici più grandi potrà essere d’aiuto, ma se dobbiamo menar le mani in aree ristrette… Beh, lo capite da soli. La mappa open world sarà vastissima ed è stata concepita per dare al giocatore un senso di pericolo diverso da quello che affronterà nei dungeon.
Difficoltà – Tokyo Game Show 2021: tanti dettagli e novità su Elden Ring!
Elden Ring non vi terrà per mano e non vi indicherà il prossimo luogo da visitare, perché sarete in realtà liberi di fare quel che volete. Nonostante ciò, nel caso in cui doveste esservi completamente persi, potrete utilizzare le mappe, un’altra delle novità del gioco. Potrete trovare pezzi di mappa nell’esplorare l’open world di Elden Ring, per poi aprirla e fissare degli obiettivi che appariranno come enormi colonne di luce. Elden Ring è difficile? Kitao si è espresso anche in merito, affermando di non poter certo negare che il livello di difficoltà sia settato verso l’alto. Il gioco però non è difficile perché “è stato creato così”, ma sarà in grado di donare al giocatore un grande senso di soddisfazione una volta completato qualcosa, o scoperto qualcos’altro. La difficoltà più elevata rispetto alla media enfatizza quest’obiettivo di FromSoftware.
Se però non volete diventare matti per poterlo finire, potrete benissimo evocare alleati, proprio come nei precedenti Souls. In Elden Ring sono presenti anche meccaniche stealth, proprio come in Sekiro, che vi permetteranno di eliminare silenziosamente e con un solo colpo i nemici, evitando pericolosi assalti frontali. Inoltre, se il dungeon che volete affrontare sarà troppo difficile, potrete benissimo tornare sui vostri passi ed affrontarne altri di livello inferiore, così da migliorare le vostre capacità (e perché no, equipaggiamenti e statistiche) e tornare più baldanzosi che mai verso la vittoria.
Attendiamo!
Per concludere la sua intervista su Elden Ring al Tokyo Game Show 2021, Kitao ha affermato che lo sviluppo di Elden ring sta procedendo molto bene e che FromSoftware sta facendo del suo meglio per rispettare le aspettative dei fan. Vi ricordiamo che il prossimo titolo di FromSoftware è atteso il prossimo 11 gennaio 2022 su PC, PS4, PS5 Xbox One e Xbox Series X | S, con upgrade next-gen completamente gratuito. Voi che cosa ne pensate? Siete curiosi di mettere finalmente mano sul famigerato Elden Ring? Scrivetecelo qua sotto nei commenti, noi continueremo a tenervi aggiornati con tutte le news a tema videoludico e tech! E se siete interessati a chiavi di gioco a prezzi vantaggiosi, vi consigliamo di dare un’occhiata al catalogo di InstantGaming!
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