Il top non è mai “tropp”: abbiamo riunito i 5 migliori boss di tutta la saga del seguace dell’oscurità in Kingdom Hearts… secondo noi
Altro weekend, altra top 5: ora che Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente sono (in via più ufficiale, perlomeno) disponibili al grande pubblico, è il momento di omaggiare un’altra saga in attesa di fare un grande ritorno su Nintendo Switch: l’eterno assente, Kingdom Hearts, per la quale stilare una classifica dei migliori boss è stato veramente faticoso. Sarebbe difficile anche solo limitarci a quindici, figurarsi doversi accontentare di non più di cinque posti. Si potrebbe quasi dire che sconfiggere Sephiroth nel primo titolo ci ha dato meno grattacapi. Quasi, naturalmente.
E non sarebbe una nostra top senza un regolamento a cui ci siamo attenuti religiosamente, che in parte ci ha semplificato le cose (e in parte no). Da un lato, niente boss facoltativi, perché secondo noi meriterebbero una classifica a parte (segue occhiolino al lettore). Dall’altro, come sempre, un solo esempio per gioco. Infine, per stimolare la nostra creatività, abbiamo pensato anche di escludere i boss finali (sarebbe troppo facile, altrimenti). Nonostante tutte queste restrizioni, però, selezionare “solo” cinque scontri è stato comunque difficile. Ma siamo sicuri che questo viaggio nella memoria vi divertirà. Naturalmente, allerta spoiler!
Numero 5: più preannunciati di così, si muore
Partiamo con uno dei capitoli forse più discussi della saga, ovvero Kingdom Hearts 358/2 Days: ad entrare di diritto nella top 5 dei migliori boss è il Necroparassita. La suddivisione dell’esplorazione in missioni ha reso questo titolo uno degli esponenti più inusuali della serie, ma ha anche permesso alla trama una narrazione più costante e dal ritmo più sostenuto. Ciò ha anche permesso al team di sviluppo di introdurre gradualmente e mediante il gameplay il boss in questione. Nel rispetto dell’intera esperienza, ciò che l’Heartless più potente della Città di Halloween perde nella frenesia dello scontro lo riguadagna in atmosfera.
Nell’arco delle missioni precedenti, durante le ricognizioni Roxas (protagonista del gioco al posto della migliore aggiunta al roster di Super Smash Bros. Ultimate di sempre… cough!) si imbatte in un nuovo, misterioso avversario: il Tentaclaw, un tentacolo con artigli (da cui il nome) che sbuca dal terreno. Non sarà però prima di qualche giorno (in-game) che vedremo questo boss in tutta la sua… diciamo bellezza. Il design non poteva essere più burtoniano di così: una bara da cui, a sorpresa di nessuno, emergono i già citati Tentaclaw. Non capita tutti i giorni di poter salvare la partita tra uno scontro con gli arti di un boss e la battaglia con il cattivo stesso, non vi pare?
Numero 4: una notte sul Monte Calvo – la top 5 dei migliori boss di Kingdom Hearts
La gente di cultura tra voi avrà sicuramente già intuito a chi ci stiamo riferendo, ma se ci fosse ancora spazio per i dubbi sappiate che il secondo posto nella nostra top 5 dei migliori boss va ad uno scontro meno convenzionale tra quelli visti in Kingdom Hearts 3D: Dream Drop Distance. Questo personaggio ha già fatto una comparsata nel primo capitolo della serie, ma in realtà la divinità in nero di Fantasia (1940) ha portato con sé tutto il suo immaginario nell’avventura per Nintendo 3DS (riproposta poi nelle raccolte successive come HD: Dream Drop Distance).
Se “divinità in nero” non vi dicesse nulla, provate a tradurlo nelle lingue slave. Chernabog è, senza girarci intorno, quando di più vicino a Satana ci sia mai stato in un’opera disneyana, la cui sconfitta è stata dettata (appropriatamente) dall’Ave Maria nell’opera originale. Sessantadue anni dopo, il primo Kingdom Hearts lo ha elevato a guardiano dell’ultimo mondo, ma senza tutti gli elementi stilistici che lo hanno contraddistinto. Il ritorno nel mondo La Sinfonia della Stregoneria, grazie alla meccanica di tuffo, ha messo Riku nel suo dominio vero e proprio, restituendo al cattivo pure la sua necromanzia.
Numero 3: tre per davvero – la top 5 dei migliori boss di Kingdom Hearts
Nella nostra classifica non potevamo certo esimerci dall’includere uno scontro da Kingdom Hearts Birth By Sleep, che gode di non uno, non due ma ben tre personaggi giocabili diversi, ciascuno con la propria campagna. Trattandosi di un prequel i cui protagonisti non sono mai stati menzionati in precedenza, va da sé che la storia di Terra, Ventus e Aqua non è esattamente destinata a finire bene. Facendo eco a questo, gli “Heartless locali” (i Nesciens) vantano un design meno tondeggiante che in passato, ma tra loro militano molte controparti degli storici nemici di Sora e compagnia.
In molti ricorderanno la Città di Mezzo per due motivi: da una parte, l’infarto che ci fece prendere il primo Heartless Emblema, e dall’altra la Guardia di Ferro, primo boss di questa categoria. La sua “versione Nesciens”, se vogliamo, è la Triarmatura, che reinterpreta in chiave mecha il design del goffo boss citato poco fa. A rendere memorabile questo scontro è il fatto che, per la prima e unica volta (Melody of Memory permettendo), i tre protagonisti si ritrovano per combattere insieme. Uno scontro così bello da rendere ancora più tragico il litigio che, dopo questa battaglia, avrebbe separato i tre per anni.
Numero 2: Olandese Volante, fatti da parte – la top 5 dei migliori boss di Kingdom Hearts
Sembra che Kingdom Hearts III abbia una vera e propria fissazione per voler rendere ogni boss più memorabile del precedente, dando ad ogni scontro un senso di finalità colossale. In tal senso, la battaglia conclusiva de I Caraibi è talmente epica da rasentare quasi la parodia. Nel mezzo di una titanica tempesta marittima, ai bordi di un gigantesco mulinello la prima (sì, prima) fase dello scontro ci vede al timone di una nave, pronti a bersagliare i tentacoli del Kraken per liberare la Perla Nera di Jack Sparrow. Come potrà mai evolversi la vicenda, con un inizio così eclatante?
In realtà, il primo e il secondo posto della classifica sono stati assegnati quasi a pari merito, ma il vincitore non è solo dovuto alla nostalgia di chi vi scrive. Purtroppo, la seconda fase è “solo” uno scontro tra la nostra squadra e Davy Jones sul ponte del vascello. Probabilmente, in ordine inverso l’escalation sarebbe stata più lampante di così, ma anche con ciò che abbiamo il secondo posto (in una classifica degna di almeno altre venti posizioni) è più che meritato. Un plauso va fatto anche allo stile grafico, che fonde perfettamente il trio di viandanti al cast fotorealistico del film, e all’eccellente doppiaggio.
Numero 1: e va bene così, ma poi me ne restano mille
In una top 5 già difficile da stilare così com’è, il primo posto tra i migliori boss va di diritto a Kingdom Hearts II. La domanda è, quale scontro merita maggiormente la medaglia d’oro? Abbiamo pensato a tanti candidati, tra lo Scuotiterra delle Terre del Branco con la sua stazza in stile Shadow of the Colossus e la leggendaria battaglia in bianco e nero con Pietro nel Fiume Senza Tempo. Alla fine, abbiamo optato per qualcosa di tanto emblematico del gioco da venire rappresentato nei trailer: la battaglia dei 1000 Heartless, talmente ambiziosa da necessitare la rimozione di due dei nemici più grandi nel gioco vero e proprio.
E no, la nostra non è un’esagerazione: i nemici da sconfiggere sono effettivamente mille. A metà esatta del gioco, dopo importanti rivelazioni su chi sia sempre stato il vero nemico, l’avventura ci pone di fronte ad un’invasione di massa della Fortezza Oscura, la quale dopo gli eventi del primo titolo (ovvero il look del castello in Smash) è in fase di ricostruzione. Il compito del giocatore, privato anche di Paperino e Pippo durante lo scontro? Pulire il pavimento con ciascuno di questi Heartless, grazie ai comandi di reazione che trasformano una battaglia in stile Dynasty Warriors in qualcosa di ancor più divertente. Non vediamo l’ora di rivivere queste battaglie con l’arrivo di Kingdom Hearts Integrum Masterpiece su Nintendo Switch quest’anno!
Ora sta a voi dirci la vostra: come avreste stilato voi la classifica? Fatecelo sapere qui sotto, e come sempre non dimenticate di restare su tuttoteK per tutte le notizie più importanti per i gamer e non solo. Per i vostri bisogni puramente videoludici, potete invece trovare i migliori sconti in formato digitale su Instant Gaming.
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