Il platformer indie River Tails: Stronger Together è al centro della nostra intervista ai suoi ideatori, Francesco Mazza e Gabriele Gangemi di Kid Onion Studio
Dopo aver dedicato un’intervista all’autore nostrano Giuseppe Licata, abbiamo fatto lo stesso con Francesco Mazza e Gabriele Gangemi: se i nomi non dovessero suonarvi familiari, è perché abbiamo avuto modo di parlare con entusiasmo del progetto indie del loro team di sviluppo, Kid Onion Studio, e anche oggi siamo qui per trattare River Tails: Stronger Together. Anche in questo caso abbiamo sei scambi di battute da riportare, nei quali il citazionismo dei “cipollotti” italo-inglesi si mescola ad uno stile autoriale e a idee ben chiare. La scena indipendente, d’altronde, è artigianato: con quale piglio lo affronterà un italiano?
E fu così che gli europei finirono a tarallucci e vino…
La prima domanda nella nostra intervista non poteva che andare a parare sull’ovvio, poiché il team di sviluppo indie Kid Onion Studio rende il progetto River Tails: Stronger Together uno sforzo congiunto tra Italia e Regno Unito. Ma sarà davvero così?
Grazie per il tempo concessoci. Potete raccontarci di come è nata l’idea di fondare un team di sviluppo unendo talenti italiani e inglesi? Da chi è partita la proposta?
Grazie a voi per darci l’opportunità di parlare un po’ di noi. In realtà siamo tutti italiani, molti dei quali si sono trasferiti in Inghilterra per lavorare in studi di animazione. Il tutto è nato quando il co-fondatore dello studio, Francesco Mazza che attualmente vive a Londra, ha lanciato la proposta al suo amico d’infanzia Gabriele Gangemi, che vive a Catania. Poi c’è stato un giro di chiamate e in poco tempo è stato messo su un team tutto italiano ma sparso in giro per il mondo.
Dualità e qualità – Intervista a Kid Onion Studio, gli sviluppatori di River Tails: Stronger Together
I platformer con un duo come protagonista sono un classico intramontabile e l’indie River Tails: Stronger Together non fa eccezione, ma gli sviluppatori hanno smentito l’appartenenza del primogenito di Kid Onion Studio a questo filone. Ecco cosa ci siamo detti a riguardo.
In Furple e Finn è evidente, se proprio non possiamo parlare di DNA, quantomeno una traccia di Banjo e Kazooie. Avete già pensato ad un antagonista? Se sì, su quale tipo di carisma intendete puntare?
In realtà’, nonostante conosciamo bene Banjo-Kazooie, dobbiamo ammettere che non è stata quella la scintilla e la principale ispirazione per Furple & Finn. Le nostre principali forme d’ispirazione sono state le brevi ma davvero stimolanti sezioni in co-op di “LittleBigPlanet”, “Crash Bandicoot”, “Brothers: A Tale of Two Sons” e una piccola dose di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”. Abbiamo in mente come antagonista principale un solitario e minaccioso lupo bianco delle nevi. Sarà il motore principale della storia e metterà i due protagonisti alle strette. Dovranno essere molto bravi i giocatori a spingere al massimo la loro capacità di coordinarsi e fare lavoro di squadra per sconfiggerlo.
Lineare e peculiare – Intervista a Kid Onion Studio, gli sviluppatori di River Tails: Stronger Together
Nel nostro primo articolo dedicato a River Tails: Stronger Together, in effetti un po’ di Crash Bandicoot l’abbiamo notato e per questo nella nostra intervista a Francesco Mazza e Gabriele Gangemi abbiamo voluto sondare un po’ di più le muse del primo indie di Kid Onion Studio. Ecco cosa è emerso sul level design che potremo aspettarci.
Nel piccolo spotlight dedicato al progetto che aprirete al pubblico di Kickstarter in autunno, abbiamo intercettato un level design pseudo-lineare in stile Crash Bandicoot e Super Mario 3D Land/World. C’è qualcosa che ci è sfuggito nella nostra analisi preliminare?
L’analisi è molto azzeccata ed infatti una delle nostre principali fonti di ispirazione è Crash Bandicoot. In River Tails: Stronger Together si alterneranno sezioni di platform puro con altre legate un po’ più all’esplorazione. La linearità del fiume si allargherà per dare ai giocatori la libertà di scoprire e vivere l’ambiente nei suoi anfratti, caverne e scampoli di foresta. Siamo in una fase in cui stiamo creando e testando livelli con ritmi differenti e per adesso siamo convinti che alternare queste due esperienze renda l’avventura più varia ed interessante. Vogliamo che la varietà degli ambienti e del gameplay siano dei punti di forza per River Tails: Stronger Together, e infatti ogni livello avrà delle meccaniche e dei tipi di interazione con la fauna locale unici. Ad esempio ci piace molto l’idea di nascondere degli enigmi, come dei puzzle ambientali, che diano soddisfazione alle coppie che amano esplorare il fiume alla ricerca di tutti i segreti.
La trama che il gameplay brama – Intervista a Kid Onion Studio, gli sviluppatori di River Tails: Stronger Together
Ripensando a quanto The Legend of Zelda debba il suo successo ad un approccio “gameplay prima, storia poi”, abbiamo riflettuto nella nostra intervista su cosa abbia spinto River Tails: Stronger Together per primo, e la risposta degli sviluppatori non ci ha deluso. Cosa viene prima, tra l’uovo del gameplay e la gallina della trama?
Parlando invece del game design vero e proprio, vorremmo sapere quanto “nintendiano” sia il vostro approccio: è venuta prima l’idea di una strana coppia gatto-pesce come protagonista, o invece è stato il game design a dettare legge sui personaggi giocabili?
Nel nostro caso sarebbe un po’ come rispondere alla domanda se è nato prima l’uovo o la gallina. Le due cose sono nate insieme e una ha dato forma all’altra. Quando siamo partiti sapevamo solo che volevamo fare un’avventura platform esclusivamente co-op ambientata lungo un fiume e tutte le sue declinazioni. In una lunga sessione di brainstorming abbiamo esplorato diverse possibili coppie di animali fino a quando sono venuti fuori Furple e Finn. La scelta di avere un gatto e un pesce come protagonisti ha inevitabilmente indirizzato il game design verso un co-op asimmetrico. Quindi, diciamo che le due cose si sono influenzate a vicenda.
Una leva lava l’altra – Intervista a Kid Onion Studio, gli sviluppatori di River Tails: Stronger Together
Il multiplayer asimmetrico l’abbiamo notato pure noi, ma a dare il titolo a River Tails: Stronger Together è proprio il fiume e abbiamo colto l’occasione di questa intervista per chiedere se Kid Onion Studio trovasse limitante l’ambientazione fluviale di questo indie. Per fortuna, non ci troveremo di fronte agli stessi problemi dell’Isola Delfina!
Abbiamo un pesce tra i personaggi giocabili, di sicuro con abilità differenti dal suo compare (con grande potenzialità di co-op asimmetrico). La cosa esercita dei limiti sul level design come nel caso dell’onnipresente acqua in Super Mario Sunshine, o avete già in mente soluzioni fantasiose come una boccia per pesci nel caso decidiate di allontanarvi dall’eponimo fiume?
Porre dei limiti, che nel nostro caso sono “geografici”, è stato ciò che ha spinto a mille la nostra creatività con lo scopo di non solo per aggirare questi limiti, ma di farne un punto di forza. Il fiume può non solo scorrere attraverso foreste, canyon, grotte e cascate, ma anche presentare condizioni climatiche varie e imprevedibili come ghiaccio, neve e tempesta. Grazie a questa grande varietà, non abbiamo realmente bisogno di allontanarci dal fiume per tenere l’esperienza varia e intrattenente. Riguardo l’uso di artefatti umani come la boccia per pesci, nel mondo di River Tails: Stronger Together, non vi sarà nessuna traccia della civiltà umana; la natura con i suoi ambienti suggestivi e la sua fauna è protagonista silenziosa di questa avventura da giocare in due.
Saluti ai lettori
Abbiamo dato infine occasione agli sviluppatori di congedarsi come si conviene, dandoci appuntamento ad un Kickstarter che a intervista conclusa sembra più lontano che mai. Avremo tutti modo di mostrare il nostro supporto a Kid Onion Studio a novembre.
Cosa vorreste dire ai lettori di tuttoteK?
Prima di tutto, grazie per aver letto l’intervista fino in fondo! Vi vogliamo assicurare che il team di Kid Onion Studio ce la sta mettendo tutta per realizzare un’esperienza di gioco non solo che vi permetta di passare delle serate spensierate e divertenti insieme ad amici, partner e perché no, genitori o figli, ma che vi permetta di migliorare il vostro affiatamento! Se credete in River Tails: Stronger Together e non vedete l’ora di vivere la vostra avventura come Finn e Furple, vi chiediamo di supportarci nella nostra campagna Kickstarter di novembre, tante sorprese uniche vi aspettano.
Ora sta a voi dirci la vostra: cosa pensate di questo promettente progetto? Fatecelo sapere qui sotto, e come sempre non dimenticate di restare su tuttoteK per tutte le notizie più importanti per i gamer e non solo. Per i vostri bisogni puramente videoludici, potete invece trovare i migliori sconti in formato digitale su Instant Gaming.
Lascia un commento