Sono passati pochi giorni dall’annuncio ufficiale su Twitter. Valve ora ci mostra il trailer gameplay di Half-Life: Alyx, scopriamo insieme dettagli e analisi
Il 19 novembre è stato il giorno dell’annuncio del nuovo capitolo nella storia di Half-Life. Avvenimento sicuramente a sorpresa per tutti, nonostante alcuni rumor stessero girando nelle giornate precedenti. Ieri 21 novembre 2019, segna un’altra importante data. È stato infatti rilasciato un trailer di quasi due minuti, che mostra parti del gameplay e introduce alla trama. Molte cose sono state mostrate, alcune di queste all’apparenza poco chiare. In questo articolo proveremo a proiettare un po’ di luce nelle zone d’ombra. Andiamo subito ad analizzare questo primo trailer di Half-Life: Alyx.
Analisi e dettagli dal trailer di Half-Life: Alyx
Tra le cose che sappiamo per certo è che questo titolo uscirà a marzo 2020 e sarà uno sparatutto in prima persona, è sviluppato per funzionare unicamente in realtà virtuale su Windows 10. I dispositivi compatibili sono: Valve Index, HTC Vive, Oculus Rift e Windows Mixed Reality. Se già possediamo o si desidera comprare il Valve Index, ci verrà direttamente regalata una copia di Half-Life: Alyx e altri contenuti addizionali che comprendono Skin alternative per il nostro personaggio e contenuti a tema per Counter-Strike: Global Offensive. Come già accennato prima, la più grande nota negativa è che non sarà possibile giocare con mouse e tastiera. Se però volete sapere se il vostro PC è pronto è già pronto ad affrontare i Combine, qui vi mostriamo i requisiti minimi ufficiali.
Quello che il trailer lascia solo intendere ma il sito ufficiale certifica, è che Half-Life: Alyx sarà ambientato tra gli eventi del primo e secondo capitolo di Half-Life. I tragici eventi di Black Mesa hanno permesso l’arrivo delle forze Combine. La perdita subita durante la guerra delle sette ore è ancora fresca e la futura fortezza della cittadella è ancora in costruzione. Dr. Eli Vance e sua figlia Alyx sono stati ricollocati a City 17, luogo dove conducono clandestinamente le loro attività scientifiche.
Source Engine e un po’ di gameplay
Il trailer inizia mostrandoci subito quello che è il suo comparto grafico. È intuibile dagli shader e gli asset che il gioco è sviluppato con il Source Engine, stavolta nella sua versione 2.0 attualmente in uso per Dota 2 e CS:GO. La resa grafica è sicuramente gradevole ma il motore grafico inizia a mostrare il peso degli anni. Luci, texture e ombre sono di ottima qualità, ma lontani dalla “finezza” degli odierni tripla A. Tuttavia la grafica non è tutto ed è il gameplay mostrato che fa davvero brillare questo trailer(oltre alla nostalgia). Alcune cose sicuramente cambieranno durante lo sviluppo, ma nulla ci toglie dal cercare di capire cosa Valve vuole mostrarci o tenta di comunicarci.
Vediamo Alyx la protagonista, interagire agilmente con l’ambiente. Sposta oggetti, raccoglie munizioni e ricarica l’arma in modo molto naturale grazie ai comandi della realtà virtuale. Se queste azioni saranno definitivamente comode o meno, lo scopriremo solo gioco alla mano. La cosa che subito salta all’occhio sono però i guanti speciali, un appassionato di Half-Life 2 non potrà fare a meno riconoscerne l’utilizzo a una prima occhiata. Le luci arancioni che emette, fanno subito intuire le loro capacità gravitazionali. Possiamo infatti vedere Alyx utilizzarli per raccogliere a distanza una pistola, ridirigere energia attraverso i muri e ricevere ricariche di vita.
Si svegli signorina Vance, si svegli…
Come già accennato prima, questo sarà un prequel, la presenza di Gordon Freeman è probabilmente da escludere. Dal trailer di Half-Life: Alyx tuttavia si intuisce il ritorno di alcuni personaggi e nemici decisamente amati dai fan. La voce di un Vortigaunt è chiaramente udibile e probabilmente anche quella di Barney. Eli Vance viene fugacemente mostrato per farci capire che è stato rapito e il nostro compito è salvarlo. È alla fine del trailer che vediamo “l’essere”, colui che tesse le vicende di Gordon Freeman e probabilmente molto altro. Il G-Man esce dall’ombra e ci osserva compiaciuto.
Tra le vecchie conoscenze ci sono anche visi nuovi. Il primo a risaltare è certamente l’uomo barbuto vestito di arancione, il suo ruolo è ignoto ma potrebbe fungere da guida e comunicatore nel gioco. Altre novità sono due nemici: una potrebbe essere una versione differente per gli zombie(in questo caso scatena onde elettriche) e un Combine dalla tuta molto diversa e occhi arancioni.
Half-Life: Alyx, è un nuovo inizio
Cosa vedremo nel gioco finito è difficile da dire, ma è possibile che vedremo l’arrivo a City 17 di Isaac Kleiner e il momento in cui Eli Vance perde la gamba. Oppure capire come Barney si è infiltrato tra Combine. Ma più importante potremmo forse avere maggiore chiarezza sui piani del G-man(e magari sapere cosa contiene la sua valigetta). Nonostante sia un prequel molta carne è sul fuoco e l’odore è molto buono.
Voi cosa vorreste vedere in questo titolo? siete rimasti delusi o eccitati all’idea di una esperienza Half-Life in realtà virtuale? Vi è piaciuta questa analisi del trailer di Half-Life Alyx? Per questo articolo abbiamo finito ma continuate a seguirci su tuttoteK per rimanere aggiornati!
Lascia un commento