SNK Heroines: Tag Team Frenzy porta su Nintendo Switch e console casalinghe tutta l’irriverenza, l’immediatezza e il divertimento di un fighting game in abiti decisamente succinti, al netto di qualche imprecisione di cui dobbiamo raccontarvi nella nostra recensione
Di picchiaduro sul mercato ce ne sono veramente tantissimi, la maggior parte dei quali ormai dispone di nomi talmente riconoscibili e blasonati che arriva quasi a eclissare le produzioni “medie” della concorrenza: quasi come se al di là dell’eccellenza, di giochi come Dead or Alive o Street Fighter e via dicendo non possa esistere nient’altro. In realtà non può e non deve essere così, ma persino noi ci ritroviamo quantomeno perplessi alle prese con un titolo come SNK Heroines: Tag Team Frenzy.
Pubblicato da NIS America sulla maggior parte delle console in circolazione, e soprattutto su Nintendo Switch in virtù del valore aggiunto della portabilità , SNK Heroines: Tag Team Frenzy ci ha accolti inizialmente in modo molto scettico; del resto chi non sarebbe scettico all’idea di recensire un picchiaduro in cui a darsele di santa ragione sono le principali protagoniste femminili dell’universo SNK, e anche alcuni dei protagonisti maschili trasformati e parzialmente denudati all’occorrenza? Vogliamo raccontarvi il gioco nella nostra recensione, esaltandone le qualità positive ovviamente, ma senza mai trascurare o chiudere un occhio di fronte gli evidenti problemi che lo affliggono.
Contenuti nudi –Â SNK Heroines: Tag Team Frenzy Recensione
SNK Heroines: Tag Team Frenzy non offre niente più e niente meno delle modalità di gioco e dei contenuti che potremmo aspettarci all’interno di un picchiaduro, di un fighting game standard: il problema è che proprio perché in giro ce ne sono così tanti, non fa neppure qualcosa per agghindarlo in modo particolare, inventarsi qualche curiosità degna di nota o quanto meno irrobustire l’offerta standard proposta.
Contenuti nudi insomma, un po’ come nude vanno in gira le quattordici eroine presenti nella lista dei lottatori del titolo: ma nudi perché trascurati, quindi solo parzialmente efficaci. C’è una modalità storia simpatica dedicata ad ognuna delle protagoniste, e permetterà di conoscere qualche retroscena sulla propria serie SNK di appartenenze: ma lo stimolo finisce lì, e si scade ben presto nella parodia, in qualche gag meno riuscita, siparietti un po’ meglio riusciti e tante occasioni per mettere in mostra la mercanzia delle ragazze presenti.
Modalità Storia a parte, che vi porterà comunque via qualche ora di spensieratezza strappandovi un sorriso, SNK Heroines: Tag Team Frenzy offre anche un classico tutorial, la modalità allenamento per prendere confidenza con tutte le le lottatrici presenti (anche facendo combattere l’IA contro di voi), e tantissime occasioni per accumulare collezionabili su collezionabili.
La maggior parte di essi consiste in cappelli, nuovi abiti e accessori di vario tipo con cui potrete non solo agghindare per bene le protagoniste, ma anche prepararle per un vero e proprio set fotografico dove selezionare sfondo e altre caratteristiche prima di immortalarle in tutta la loro succinta bellezza. Tutto questo fa di contorno al combattimento vero e proprio, che può essere gustato sia online che offline, sia in modalità single player che multiplayer: del gameplay vi parliamo nel paragrafo successivo.
Il gameplay | SNK Heroines: Tag Team Frenzy Recensione
Fatti salvi i capisaldi del genere, è innegabile che negli ultimi anni moltissimi picchiaduro, arcade e non, abbiano abbracciato una progressiva semplificazione dal punto di vista dei comandi di gioco e del gameplay; questo processo è ben rappresentato e forse portato alle sue estreme conseguenze anche e soprattutto da SNK Heroines: Tag Team Frenzy.
Attacco leggero, attacco pesante, mosse speciali e finali: tutte le possibilità nel gameplay sono veicolate ad un singolo tasto da eseguire con una pressione ora leggera ora prolungata, a seconda del risultato che si voglia conseguire; nel più complesso dei casi bisognerà accompagnare la pressione del tasto a quella di una delle quattro direzioni della croce direzionale. Dimenticatevi prese e salti in diagonale, dimenticatevi persino la possibilità di accucciarsi e di eseguire attacchi subdoli contro le gambe degli avversari: SNK Heroines: Tag Team Frenzy non cerca mai e non pensa nemmeno ad un simile livello di difficoltà .Â
L’idea di NIS America è stata quella di realizzare un fighting game tanto immediato quando semplice da padroneggiare, naturalmente con tutti i vantaggi che questo comporta, ma anche con i conseguenti rischi del caso. Non è possibile infatti non considerare il gameplay di SNK Heroines: Tag Team Frenzy sì immediato, sì accessibile, ma anche estremamente semplicistico; il fatto che un titolo debba essere alla portata di tutti non significa che non debba garantire soddisfazioni ai più esperti, inoltre il divertimento (anche a fronte di contenuti limitati) rischia in questo modo di scemare dopo appena una manciata di ore di gioco.
In SNK Heroines: Tag Team Frenzy ci sono infatti pochi stimoli per perfezionarsi e cercare di dare il meglio di sé, tanto offline quanto nella modalità di gioco multiplayer online: il titolo brilla invece nel multiplayer locale contro i propri amici, lì le risate sicuramente non mancheranno mai, ma non si verrà neppure a cercare chissà quale livello di sfida agonistico.
I comandi semplificati di SNK Heroines: Tag Team Frenzy non sono l’unico aspetto del gameplay che solleva qualche punto (molto) interrogativo: la stessa modalità di gioco Dual Team è stata pensata per risultare immediata e offrire un po’ di varietà , riuscendoci solo in parte. Si gioca con due eroine alla volta, contro team composti a loro volta da due concorrenti, ma si può vincere soltanto mettendo a segno una mossa finale, che qui si chiama per l’appunto “finale” per un motivo ben preciso.
Se l’avversario è ormai agonizzante potrete continuare a picchiarlo a oltranza, ma senza una mossa finale non finirà KO e paradossalmente potrebbe anche ribaltare le sorti di un incontro perfetto; aggiungiamoci anche che la barra della salute viene condivisa dai membri della squadra e che quella della stamina per eseguire le mosse speciali si ricarica col tempo, e capirete che il tutto si risolve in un meccanismo tanto dubbio quanto macchinoso, che solo in rari casi premia l’abilità .
Personaggi aggiuntivi | SNK Heroines: Tag Team Frenzy Recensione
Nelle nostre partite di SNK Heroines: Tag Team Frenzy NIS America ha reputato che i quattordici protagonisti presenti non fossero abbastanza, quindi ci ha fornito materiale aggiuntivo con i personaggi di Thief Arthur, Skullo Mania e MissX. Normalmente le eroine aggiuntive per il roaster base del titolo sono tutte proposte a pagamento, e questo soprattutto per questo titolo specifico non è un bene: proporle come contenuto aggiuntivo gratuito avrebbe potuto fare solo del bene a una produzione già di per sé molto parca di contenuti.
Le tempistiche di pubblicazione sono invece apprezzabili: meno di due mesi dal lancio del titolo sul mercato per poter godere dei suoi primi contenuti aggiuntivi. MissX è la ragazza più forte delle tre, ma Thief Arthur e Skullo Mania compensano in velocità di movimenti ed esecuzione delle mosse finali: in generale comunque non impiegherete più di una decina di partite per imparare a controllarle a dovere, data la semplicità delle meccaniche di gioco e del gameplay di SNK Heroines: Tag Team Frenzy.
Commento Finale | SNK Heroines: Tag Team Frenzy Recensione
SNK Heroines: Tag Team Frenzy non eccelle in alcun aspetto particolare, ma non è neppure un titolo che merita la bocciatura secca: se riuscite a farvene una ragione circa il bizzarro senso dell’umorismo e dell’erotismo nipponici, potreste anche riuscire ad apprezzarlo per quello che è. Cioè per un picchiaduro molto semplice ed immediato, pensato per tutti ma che con tutta probabilità verrà davvero gradito da pochi. La sua accessibilità troppo spesso sfuma in una natura semplicistica, soprattutto lato gameplay, e di certo non aiutano i pochi contenuti proposti e il comparto tecnico appena discreto. Magari qualche patch correttiva e altri personaggi faranno del bene alla produzione, ma fino ad un certo punto; in modalità portatile su Nintendo Switch e giocato con gli amici, però, SNK Heroines: Tag Team Frenzy guadagna sicuramente una marcia in più.
Punti a favore
- Non diventa mai grottesco
- Multiplayer locale divertente
- Immediato e accessibile
Punti a sfavore
- Troppo semplicistico
- Pochi contenuti
- Comparto tecnico da rifinire
Lascia un commento