In questa recensione analizzeremo il nuovo Free-to-Play di casa NExT Studios: SYNCED
Nel mercato dei giochi Free-to-Play, dominato da modelli di monetizzazione gacha e negozi in-game, emergono pochi titoli che cercano sinceramente di offrire un’alternativa. NExT Studios, casa di sviluppo che abbiamo imparato a conoscere per titoli nettamente differenti (come Crown Trick), ha da pochi giorni fatto uscire un nuovo Free-to-Play: SYNCED.
SYNCED ci porta in un mondo devastato chiamato “il Meridiano”, abitato da ex umani trasformati da una nanotecnologia. I giocatori assumono il ruolo di Runner, cacciatori di fortuna alla ricerca di una preziosa risorsa chiamata Nerva. Il gioco è un TPS che offre un gameplay cooperativo, dove i Runner possono sincronizzarsi con i Prime Nano per trasformarli in Companion Nano e sfruttarne le abilità strategiche. Chiaramente vi sono anche modalità single-player e PVP. Scopriamo insieme se quello di NExT Studios si è rivelato o meno un buon f2p attraverso la recensione completa!
La trama | Recensione SYNCED
La premessa del titolo, sopra citata, si traduce in una trama purtroppo poco sviluppata. I personaggi e la narrazione sono piuttosto piatti, con dialoghi e personalità che non riescono a catturare pienamente l’attenzione del giocatore. Questo è un aspetto critico, poiché una trama coinvolgente può essere fondamentale per l’immersione del giocatore in un mondo di gioco, specialmente se questo titolo ha l’obbiettivo di persistere nel mercato per parecchio tempo.
Tuttavia, è importante notare che molti giochi online e free-to-play evolvono nel tempo attraverso aggiornamenti e contenuti aggiuntivi. Quindi, la trama potrebbe essere ulteriormente sviluppata in futuro per migliorare l’esperienza complessiva.
Comparto tecnico | Recensione SYNCED
SYNCED offre un’ambientazione post-apocalittica intrigante e ben realizzata. Il mondo è ricco di dettagli, dai resti delle città ai nemici cyborg noti come “Nanos”. Il design dei Nanos è unico e fortemente riconoscibile. Le mappe non sono tutte uguali e presentano una varietà di ambientazioni, ciascuna con la propria estetica, contribuendo a mantenerle visivamente interessanti.
Tuttavia, abbiamo notato alcuni “pop-in”, in cui oggetti o elementi dell’ambiente sembrano apparire improvvisamente sulla schermata. Inoltre, sono stati riscontrati cali sporadici del frame rate, che possono influire negativamente sull’esperienza di gioco. Nulla di trascendentale. In linea generale, la grafica è piacevole e pulita, ma nulla che faccia gridare al miracolo.
Gli effetti sonori durante il combattimento sono davvero ben fatti. Le armi producono suoni soddisfacenti, e l’impatto delle pallottole sugli avversari è reso in modo convincente. Il suono svolge un ruolo importante nel rendere coinvolgente il combattimento con i Nanos e contribuisce al divertimento complessivo del gameplay. Carine anche le musiche le quali permettono di immergersi ancora di più nell’apocalittica estetica del Meridiano.
Gameplay | Recensione SYNCED
Il gunplay di SYNCED è un vero e proprio punto di forza. Abbiamo sperimentato un gunplay estremamente soddisfacente. Le armi nel gioco offrono un feedback visivo e uditivo coinvolgente, catturando l’essenza dell’azione e dell’adrenalina che ci si aspetta da un titolo di questo genere. Una delle caratteristiche che più ci ha affascinato è la vasta varietà di armi e abilità disponibili. Ogni arma ha caratteristiche uniche che consentono ai giocatori di personalizzare il proprio stile di gioco. La possibilità di sbloccare abilità speciali ha aggiunto ulteriore profondità alla meccanica di gioco, permettendoci di sperimentare diverse strategie e tattiche.
La meccanica di “sync” con i Nanos, le creature nemiche, è stata una sorpresa piacevole. Questa caratteristica offre ai giocatori la possibilità di creare alleati temporanei a partire dai nemici, introducendo una dimensione strategica affascinante nel gameplay. Utilizzare queste creature a nostro vantaggio ha aggiunto una componente tattica e creativa che abbiamo apprezzato molto. Le partite PvP sono state il nostro passatempo preferito in SYNCED. Combattere contro altri giocatori ha aggiunto una componente di sfida e competizione che ci ha tenuti incollati allo schermo
Tuttavia, non tutto è stato perfetto nella nostra esperienza di gioco. Abbiamo notato alcune limitazioni nei movimenti dei personaggi, che talvolta sembravano un po’ rigidi e limitati. Ciò ha influenzato la fluidità del combattimento e la sensazione di controllo, creando occasionali momenti frustranti.
Un’altra nota negativa è stata la ripetitività degli obiettivi nelle missioni PvE. Troppo spesso, le missioni coinvolgono semplicemente l’eliminazione di orde di Nanos, rendendo l’esperienza meno varia e coinvolgente. Questo aspetto potrebbe essere migliorato per rendere il PvE più interessante nel lungo periodo.
La progressione nel gioco non ci ha convinti appieno, specialmente quando si gioca in modalità singola. La necessità di dedicare molto tempo per sbloccare nuovi contenuti o migliorare i personaggi potrebbe non essere gradita a tutti i giocatori, specialmente a quelli con poco tempo a disposizione.
Monetizzazione
La monetizzazione in SYNCED è orientata alla personalizzazione e non sembra influenzare in modo significativo l’equilibrio del gioco. Il titolo è gratuito, e le microtransazioni si concentrano principalmente su skin per armi e costumi. Questi acquisti aggiungono un elemento estetico senza conferire vantaggi competitivi. Tuttavia, è importante notare che il gioco presenta un sistema di “Battle-Pass” con obiettivi a lungo termine, il che potrebbe spingere alcuni giocatori a dedicare molto tempo per ottenere le ricompense desiderate. La chiave sarà mantenere un equilibrio per evitare che le microtransazioni influenzino negativamente l’esperienza di gioco, ma questo lo potremo dire solo in futuro.
Tiriamo le somme
SYNCED ha certamente alcuni punti di forza. Il gunplay è gratificante, offrendo un feedback visivo e uditivo coinvolgente. La varietà di armi e abilità consente ai giocatori di adattarsi al proprio stile di gioco e le sfide PvP aggiungono una componente di competizione appassionante.
Tuttavia, ci sono aspetti che richiedono miglioramenti. La trama risulta poco sviluppata e i personaggi non sono abbastanza coinvolgenti. Nel comparto tecnico, nonostante l’ambientazione affascinante, alcuni problemi come il “pop-in” e cali del frame rate incidono sull’esperienza di gioco. Il gameplay, sebbene solido, palesa alcuni limiti come una certa ripetitività nelle missioni PvE. La progressione può risultare grindante, soprattutto in modalità singolo.
Sul versante della monetizzazione, SYNCED adotta un approccio equilibrato, concentrato principalmente sulla personalizzazione estetica e senza impattare in modo significativo sul bilanciamento del gioco. Le microtransazioni si focalizzano su skin per armi e costumi, mantenendo l’equità tra i giocatori.
In conclusione, SYNCED offre una buona base su cui costruire. Con ulteriori miglioramenti alla trama, all’ottimizzazione tecnica e all’esperienza di gioco complessiva, potrebbe diventare una scelta più convincente nel panorama dei giochi Free-to-Play.
Punti a favore
- Gunplay soddisfacente
- Bella ambientazione
- Partite PvP coinvolgenti
Punti a sfavore
- Trama e personaggi sottosviluppati
- Obbiettivi ripetitivi
- Progressione tediosa
- Alcuni problemi tecnici
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