In questa recensione vi parleremo nel dettaglio della versione PS5 di Mount & Blade II: Bannerlord, l’enorme RPG di TaleWorlds Entertainment
Mount & Blade II: Bannerlord è un RPG ibrido tra strategico e action sviluppato e pubblicato da TaleWorlds Entertainment. Il titolo era disponibile in accesso anticipato ormai da tantissimo tempo, ma dopo una lunga attesa è stata finalmente rilasciata la versione 1.0. Inoltre, in occasione dell’uscita ufficiale di Mount & Blade II: Bannerlord, il titolo è approdato anche su PS5 e in questa recensione vi parleremo nel dettaglio di tale versione.
Da esercito a impero – Recensione Mount & Blade II: Bannerlord PS5
All’inizio di una campagna di Mount & Blade II: Bannerlord partirete solamente con il vostro personaggio principale e un po’ di risorse con cui assoldare qualche truppa. Una volta che avrete costruito un piccolo esercito iniziale, sarete finalmente pronti ad esplorare il continente di Calradia nel modo che preferite. Se state giocando in modalità campagna avrete la possibilità di seguire una piccola storia, ma in ogni caso il vostro obiettivo principale sarà sempre quello di far crescere la vostra fazione.
A seconda del vostro stile di gioco avrete diversi modi per espandervi nel continente. Ad esempio potete cercare di accumulare denaro viaggiando tra un insediamento e l’altro per commerciare, potete cercare di guadagnare il favore dei nobili locali completando qualche missione per loro, oppure potete semplicemente intraprendere la via dei banditi e arricchirvi attaccando carovane o insediamenti. Man mano che diventerete più ricchi e influenti avrete la possibilità di assumere nuovi generali, creare altri eserciti e addirittura ottenere il controllo di castelli e città.
Espandere la propria fazione e ottenere il controllo dell’intero continente è certamente un obbiettivo divertente, ma purtroppo va a scontrarsi con il tempo richiesto per raggiungerlo. Una campagna di Mount & Blade II infatti dura davvero molte ore e in tutto questo tempo vi ritroverete a ripetere sempre le stesse attività. Inizialmente vi divertirete ad affrontare eserciti, scortare carovane e conquistare castelli, ma dopo un po’ finirete col sentire il peso della ripetitività. In più le opzioni relative alla gestione dei territori non sono molto profonde e ciò rende ancora meno soddisfacente amministrare un grosso impero.
Crescita personale – Recensione Mount & Blade II: Bannerlord PS5
Oltre alla fazione anche il vostro protagonista migliorerà nel corso di un campagna. Ogni PG possiede sei caratteristiche principali a cui sono associate tre maestrie, una sorta di talenti che offrono dei bonus specifici. Questi bonus non si limitano solamente ad influenzare le statistiche del vostro generale in battaglia, ma vi offrono anche dei vantaggi in ambiti come la diplomazia o il commercio.
Sia le caratteristiche che le maestrie hanno un proprio livello che inizialmente sarà determinato in base alla casata di appartenenza e ai tratti scelti durante la creazione del personaggio. Successivamente potrete salire di livello come preferite utilizzando i punti esperienza guadagnati completando determinate attività.
Per rendere più forte il vostro PG però non vi basterà solamente salire di livello ma dovrete anche trovare gli equipaggiamenti giusti. Al termine di una battaglia potrete raccogliere armi e armature dagli eserciti sconfitti ma generalmente saranno di scarsa qualità. Gli equipaggiamenti migliori infatti dovrete forgiarli voi stessi, acquistarli a caro prezzo dai migliori fabbri oppure ottenerli come ricompensa. Nel gioco sono disponibili davvero tante armi e armature diverse e in base al vostro stile di gioco avrete la possibilità di scegliere tra un gran numero di opzioni.
L’arte della guerra – Recensione Mount & Blade II: Bannerlord PS5
Mount & Blade II: Bannerlord possiede un combat system abbastanza macchinoso. Per usare archi, balestre e giavellotti vi basterà mirare e attaccare, ma il discorso cambia quando si parla di armi ravvicinate. Se utilizzate un’arma melee potete premere R2 per attaccare e L2 per bloccare, ma in più dovrete anche muovere l’analogico destro del controller per direzionare sia i colpi che le parate. Ad esempio se un nemico attacca da sinistra voi dovrete bloccare nella stessa direzione, mentre se invece si sta parando verso l’alto voi dovrete colpire in basso. Utilizzare questo sistema di combattimento nel mezzo di una battaglia caotica può sembrare davvero complesso, ma in realtà è più semplice del previsto. Infatti già dopo poche battaglie sarete di sicuro in grado di tenere testa anche ai nemici più temibili.
In Mount & Blade II però dovrete prendere parte a dei veri e propri conflitti su larga scala e di conseguenza non sarete soli sul campo da battaglia. Durante i combattimenti sarete infatti affiancati da tante altre truppe che vi aiuteranno ad affrontare i nemici. L’efficacia dei vostri soldati dipende da tanti fattori, come ad esempio la loro classe e il loro rango, ma anche i combattenti migliori sono inutili senza una buona strategia. Per questo motivo anche mentre siete in prima linea sul campo da battaglia sarà fondamentale impartire i giusti ordini alle truppe. Per fortuna con la semplice pressione di un tasto avrete accesso alla ruota dei comandi, un piccolo menù che vi darà accesso a diversi ordini. Ad esempio potrete ordinare ai vostri alleati di caricare, raggiungere un punto specifico, difendere una posizione, assumere una formazione e così via.
Gestire un gran numero di truppe rende le battaglie molto divertenti, ma purtroppo il divertimento viene meno quando si iniziano a scoprire le falle nell’IA nemica. I soldati avversari infatti sono abbastanza stupidi e questo li rende estremamente vulnerabili a tattiche dozzinali. Per fortuna però è comunque possibile prendere parte a delle battaglie soddisfacenti giocando online, dato che i comandi di un vero giocatore sono in grado di mettere una pezza all’IA.
Qualità e controlli – Recensione Mount & Blade II: Bannerlord PS5
Dal punto di vista tecnico Mount & Blade II: Bannerlord si comporta piuttosto bene su PS5. Una volta avviato il gioco avrete la possibilità di scegliere tra due diverse modalità, una offre i 60 FPS con risoluzione dinamica, mentre l’altra punta al 4K e ad un maggior numero di unità visibili a schermo offrendo però solamente 30 FPS. A prescindere dalla modalità selezionata il gioco risulterà sempre abbastanza bello da vedere, mentre invece purtroppo gli FPS non saranno sempre stabilissimi. Nelle sezioni più concitate infatti è possibile avvertire dei cali, ma per fortuna non si tratta di nulla di particolarmente grave.
Passiamo ora invece a una problematica esclusiva della versione PS5: i controlli. Il controller si presta abbastanza bene ad essere utilizzato durante i combattimenti, ma purtroppo risulta davvero scomodo durante le parti gestionali. Navigare all’interno dei complessi menù di gioco sarà davvero un incubo, specialmente nelle prime ore di gioco in cui non saprete ancora come muovervi istintivamente. Questo problema purtroppo è comune a molti titoli di questo tipo che approdano su console e in questo caso è accentuato ulteriormente a causa della pessima UI di Bannerlord.
Conclusioni
Adesso è arrivato finalmente il punto della nostra recensione in cui tiriamo le somme sulla versione PS5 di Mount & Blade II: Bannerlord. Questo particolare simulatore di vita medioevale si contraddistingue per la grande libertà che lascia ai giocatori. Sin dall’inizio della campagna avrete infatti la possibilità di vivere la vostra avventura come volete, che sia facendo crescere la vostra fazione attraverso commercio e diplomazia oppure tramite numerosi spargimenti di sangue. Le battaglie inoltre per quanto grezze risultano molto divertenti e sapranno darvi numerose soddisfazioni.
Purtroppo però Bannerlord soffre molto a causa della sua ripetitività. Nel corso delle vostre lunghe partite infatti vi ritroverete a compiere sempre le stesse azioni. Le missioni che vi verranno assegnate inizieranno a sembrarvi tutte uguali, la gestione dei territori offre ben poche opzioni ai giocatori e in giro per la mappa ci saranno pochi luoghi interessanti da visitare. Inoltre, a causa della scarsa qualità dell’IA, col tempo anche i combattimenti potrebbero iniziare ad annoiarvi. Nonostante questi difetti però Mount & Blade II: Bannerlord resta un titolo abbastanza buono e se riuscirete ad immergervi abbastanza nel suo mondo sarete di sicuro in grado di apprezzarlo.
Mount & Blade II: Bannerlord è disponibile ora per PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X | S. Se siete interessati a restare aggiornati riguardo tutte le novità sul mondo dei videogiochi e tanto altro ancora, allora continuate a seguirci qui su tuttoteK. Inoltre, in caso vogliate acquistare qualche gioco ad un prezzo vantaggioso, vi suggeriamo di dare un’occhiata alle tante offerte presenti su Instant Gaming.
Punti a favore
- Offre tanta libertà
- Buona personalizzazione del PG
- Le battaglie sono divertenti...
Punti a sfavore
- ...ma l'IA scadente finisce col renderli noiosi
- Troppo ripetitivo
- Comandi un po' scomodi
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