Better Save Soul è l’ultimo DLC di Graveyard Keeper e in questa recensione andremo ad analizzarlo a fondo. Scopriamo insieme questa espansione
Graveyard Keeper è un videogioco di simulazione gestionale che ci vede nei panni di un custode di un cimitero alquanto bizzarro. Rilasciato il 15 agosto 2018 il titolo dei ragazzi di Lazy Bear Games ha subito riscosso un discreto successo, tant’è che sono stati rilasciati periodicamente dei DLC per ampliare sempre più quest’avventura. L’ultima espansione approdata su Graveyard Keeper prende il nome di Better Save Soul e in questa recensione andremo a vedere se vale la pena acquistarla o meno.
Un cimitero non è fatto di soli corpi
Chi ha avuto modo di giocare a Graveyard Keeper sicuramente conosce il tono scanzonato del titolo. Fare il custode di un cimitero non è sicuramente una cosa facile, né tanto meno bella da svolgere. Eppure i ragazzi del team di sviluppo hanno saputo rendere una cosa seria alquanto spensierata e fantasiosa. Ovviamente questo spirito non poteva certamente rimanere confinato e infatti ha pervaso anche quest’ultimo DLC.
Buona parte lo si può già intuire dal nome dell’espansione che, come da tradizione, richiama a una famosa serie televisiva, in questo caso Better Call Soul. Ci viene inculcato fin da piccoli che un corpo non è fatto solo dalla materia che lo compone, ma anche da un’entità, spesso definita come anima, che lo costituisce. Proprio secondo questo principio molte religioni diversificano il proprio pensiero e, come custodi di un cimitero e preti del villaggio, spetta a noi dare la pace alle povere anime che passano dal nostro obitorio.
In questa espansione quindi avremo a che fare con nuovi oggetti. Questi tuttavia richiederanno nuovi macchinari e, perché no, anche nuovi luoghi e tecnologie per farli funzionare al meglio. Ma andiamo con ordine e vediamo più da vicino in questa recensione tutte le migliorie apportate su Graveyard Keeper con il DLC Better Save Soul.
Una centrifuga per anime – Recensione Graveyard Keeper: Better Save Soul
La prima differenza che salta subito agli occhi dei giocatori è la nuova stanza presente dentro la nostra “Dolce Casa”. Attraverso la bacheca blu presente in quest’ultima sarà finalmente possibile costruire mobili e abbellire la nostra casa. Una novità non da poco dal momento che nel corso delle altre espansioni questo era rimasto un luogo del tutto privo di cambiamenti. Questo cambiamento è stato doveroso per l’introduzione di una meccanica che andremo ad analizzare più avanti nel corso della recensione.
Questa nuova stanza non sarà l’unica zona ad esser stata implementata con l’espansione. Infatti, sebbene sia una novità, questa rimane comunque una piccola introduzione se pensiamo che avremo a disposizione una nuova stanza nell’obitorio per prenderci cura delle anime dei morti. Tuttavia questa non sarà accessibile finché non sbloccheremo il primo personaggio della storia, Euric. Sarà infatti il suo arrivo nell’obitorio che ci permetterà di avviare il DLC.
Una nuova stanza, un nuovo personaggio e perché no, giusto per rimanere in tema, un nuovo fantasma. Insomma, i ragazzi di Lazy Bear Games non si sono fatti mancare nulla per questo DLC, ma cosa c’entrano le anime? Il nuovo luogo sbloccabile nell’obitorio altro non è che la stanza che permetterà di curare e salvare le anime dei malcapitati che hanno perso la vita. Un luogo lugubre e goliardico allo stesso tempo, proprio come tutto il gioco in sé.
Curare i sette peccati capitali – Recensione Graveyard Keeper: Better Save Soul
All’interno troveremo dei nuovi macchinari e nel menù delle tecnologie sarà sbloccata una nuova pagina che riguarderà proprio la cura delle povere anime perdute. Purificare le anime non è una passeggiata. Sette peccati capitali non sono facili da estrapolare e spesso il processo potrà risultare pericoloso se si utilizzano degli ingredienti sbagliati. Tuttavia, se l’esito avrà buon fine, riusciremo ad avere la gratitudine delle anime, molto utile per il “controllo da remoto“.
La novità principale introdotta con il DLC infatti è proprio questa. Grazie ad alcuni macchinari detti “Ricevitori di anime” potremo avviare dei lavori da remoto tramite la mappa. Ad esempio, se vogliamo cucinare delle torte da rivendere poi presso la nostra osteria, ma nel mentre stiamo dissezionando un corpo, tutto quello che dovremo fare sarà accedere alla mappa, recarci sull’icona della casa e avviare la produzione della torta che desideriamo (a patto di avere gli ingredienti necessari).
Questo processo sarà utilizzabile solo se avremo un numero prestabilito di anime e ci permetterà quindi di svolgere più lavori contemporaneamente. Prima di poter avviare questo lavoro però dovremo costruire il Ricevitore di anime presso il luogo designato. Questo faciliterà molto il nostro progresso nel gioco, aiutandoci a costruire elementi che torneranno utili nella gestione dei nostri affari.
Toss a soul to your Keeper
Siamo giunti ormai alla fine di questa recensione sul DLC Better Save Soul di Graveyard Keeper ed è giunto il momento di tirare un po’ le somme. Con la nuova espansione si guadagnano dalle 6 alle 12 ore di gioco in più, a seconda del livello raggiunto durante la nostra avventura. Le novità introdotte sono sicuramente molte e alcune vanno a modificare in parte il gameplay al quale eravamo abituati.
Tuttavia tali cambiamenti risultano essere ben gestiti e vanno a completare quel quadro che sembrava ancora pieno di luci ed ombre. Il tutto condisce in maniera impeccabile quel connubio di macabro e giocondo che avevamo imparato ad apprezzare fin dall’uscita del titolo. Sebbene alcune parti risultino comunque morte, soprattutto se avete completato tutto il gioco prima dell’acquisto del DLC, le cose da fare risulteranno tante e in alcuni momenti anche abbastanza corpose a causa delle richieste alquanto strambe dei vari NPC.
Insomma, un buon proseguimento per la nostra storia e sicuramente un DLC che finalmente ci farà diventare dei “custodi completi” in quanto ci occuperemo anche dell’anima dei vari corpi che seppelliremo. Better Save Soul è disponibile all’acquisto al prezzo consigliato di 7,99 € su Steam, prezzo in linea anche con le altre espansioni. Per chi fosse intenzionato all’acquisto consigliamo le pagine di Instant Gaming, dove troverete il DLC più il gioco completo leggermente scontati. Per non perdervi ulteriori recensioni dall’universo videoludico, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!
Punti a favore
- Nuovi oggetti da utilizzare
- Originalità nella rappresentazione
- Tante cose da fare...
Punti a sfavore
- Finale un po' scialbo
- ...ma con i soliti tempi morti
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