In questa recensione su Doom Eternal andremo a vedere e analizzare a fondo quello che è il comparto multiplayer del gioco
Doom Eternal è arrivato in pompa magna e gli apprezzamenti non sono di certo mancati. Anche noi, nella nostra recensione relativa al comparto single player lo abbiamo elogiato. Per scoprire quello che ne pensiamo, vi invito a leggere il nostro articolo cliccando qui. Ci è sembrato doveroso dividere però la recensione in due parti.
Le motivazioni potrebbero essere tante, ma la principale è sicuramente il fatto che Doom non nasce come una saga multiplayer, ma interamente come single player nel quale bisogna ingegnarsi (oltre che ad uccidere mostri) per completare il gioco al 100%. Iniziamo ora questa recensione sul multiplayer di Doom Eternal e analizziamolo a fondo.
Un multiplayer sicuramente innovativo – Recensione Doom Eternal
Contrariamente al capitolo precedente nel quale i deathmatch la facevano da padrone, gli sviluppatori hanno cercato di creare un multiplayer innovativo e che possa rimanere nella mente dei giocatori. Sebbene sia sempre prevista l’eliminazione degli avversari, questa volta non vestiremo solo i panni dello Slayer. Sarà infatti possibile impersonare alcuni dei demoni presenti nel gioco e i combattimenti saranno un 2 vs 1. Ma andiamo con ordine.
Struttura del multiplayer – Recensione Doom Eternal
Come detto poco fa, i match saranno 2 vs 1 e saranno suddivisi in più round. Chi vince per primo tre round si aggiudica la partita e successivamente le parti si invertono se si decide di rimanere nella stessa lobby. A turno quindi tutti impersoneranno lo Slayer e uno fra i demoni selezionati. Questi ultimi infatti saranno solo una piccola parte del roster principale e sono: il Revenant, l’Elementale del Dolore, il Mancubus, l’Archvile e il Razziatore.
Ognuno di questi sarà caratterizzato dalle proprie abilità speciali e potrà inoltre evocare altri demoni minori per combattere lo Slayer. Oltre a tutto ciò però sarà anche possibile evocare delle “zone di guarigione” che serviranno a ripristinare gli HP dei demoni o indebolire l’avversario se passa all’interno. Sarà inoltre possibile limitare le risorse all’avversario tramite l’apposito comando. Così facendo lo Slayer non riuscirà a raccogliere munizioni o armatura, né potrà ricaricare i suoi HP.
Il round finisce quando i demoni uccidono l’avversario o vengono entrambi sconfitti. Tuttavia, lo Slayer dovrà eliminarli entrambi in un piccolo lasso di tempo. Se non ci riuscirà , il demone ucciso resusciterà ma lo farà con la metà degli HP. Alla fine di ogni round sarà possibile acquisire un’abilità speciale che varia a seconda del ruolo che rivestiamo. Se arriveremo al quarto round riusciremo a sbloccare un’abilità passiva ancora più importante che ci permetterà di ribaltare le sorti dello scontro.
Alquanto povero
Tuttavia, sebbene le novità siano abbastanza importanti e sicuramente innovative, il multiplayer si limita solamente a questa modalità . Non sarà infatti possibile correre nella mappa alla ricerca di nemici da abbattere come succede nei soliti deathmatch, né tanto meno sarà possibile occupare qualche base e cercare di difenderla dai propri avversari. Tuttavia una domanda sorge spontanea: quanta longevità avrà questa modalità ?
Sicuramente con degli amici potrebbe risultare interessante anche perché tenderebbe a nascere quella competitività spontanea che alimenta i match. Tuttavia, in singolo, a lungo andare risulta alquanto ripetitivo e a volte anche noioso. Insomma, l’innovazione ha portato sicuramente a dei buoni risultati, ma a discapito di quella che potrebbe essere la longevità dello stesso multiplayer. Inoltre la differenza fra la freneticità del single player e quella relativa al multiplayer si fa sentire tantissimo, rendendo quest’ultimo lento anche se sicuramente più tattico. Non sappiamo se verranno aggiunte col tempo diverse modalità , in tal caso non mancheremo di mostrarvi le nostre impressioni.
Per questa recensione sul multiplayer di Doom Eternal è ormai tutto. Vi ricordiamo che il gioco è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e Stadia al prezzo consigliato di 69,99 €, mentre su PC al prezzo consigliato di 59,99 €. Per non perdervi ulteriori news riguardanti l’universo videoludico, continuate a seguire le pagine di tuttoteK!
- Disintegra intere armate di demoni, ognuno dotato di specifici attacchi e abilitÃ
- Disintegra intere armate di demoni, ognuno dotato di specifici attacchi e abilitÃ
- Disintegra intere armate di demoni, ognuno dotato di specifici attacchi e abilitÃ
Punti a favore
- Innovativo...
- Possibilità di controllare i demoni...
Punti a sfavore
- ...ma con una sola modalitÃ
- ...ma solo alcuni
- Ripetitivo
- Poco frenetico rispetto alla campagna
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