Dopo epiche battaglie, e qualche gag divertente, eccoci con la recensione di Lego DC Super Villains. Saranno riusciti i supercattivi a fare breccia nel freddo cuore della nostra redazione? Scopriamolo assieme
Lego DC Super Villains è un titolo particolare, ci riporta indietro del tempo a quando eravamo bambini. Questo enorme fascino ci avvolge fin dai primi momenti di gioco. Se per altre opere questo obiettivo non è facile da raggiungere, risulta invece semplice per questa serie di videogiochi Lego. Ma senza fare troppo i nostalgici, andiamo dritti al dunque!
Lego DC Super Villains: dalla parte del male | Recensione
Ebbene sì, una volta tanto, siamo dalla parte dei cattivi. I nostri cattivi preferiti sempre impegnati all’eterna lotta con i noiosi componenti della lega della giustizia. Sempre pronti a metterci i bastoni fra le ruote. In questo mondo, all’apparenza cosi classico, qualcosa succederà . Gli equilibri dello stesso saranno distrutti. Gli eroi scomparsi. Fare i cattivi non sarà appagante come al solito. Proprio per questo motivo nasceranno alleanze fra le più improbabili, lotte fra le più cruente e una serie di tradimenti ed intrighi davvero notevole per riportare il mondo al suo naturale equilibrio. Si tratta di una trama all’apparenza estremamente profonda, tuttavia, un giocatore attento, sarà sempre un passo avanti all’avanzare della storia.
I personaggi sono ben caratterizzati. Saremo nei panni di ogni supercattivo, con un occhio di riguardo per una “nuova recluta” dalla abilità sorprendenti. La “recluta” è totalmente personalizzabile, si possono perdere ore e ore a modificarla e adattarla a quelli che sono i nostri gusti. Durante tutta l’avventura sarà una gioia vederne la crescita e sentire il personaggio nostro. Di poche parole certo, ma in grado di far la differenza. Questa grande capacità di portare il giocatore nella mente del personaggio, rende lo stesso in grado di prevedere lo svolgersi degli eventi.
Scelta degli sviluppatori che rende la narrazione splendida, esaltando quella che in realtà è una storia relativamente banale e prevedibile che parla dell’eterna lotta fra bene e male. Dopotutto, vivere qualcosa sulla nostra pelle è ciò che rende più interessante ogni cosa. Ci si aspetta quello che succederà semplicemente perché stiamo lottando con tutti noi stessi per farlo accadere, per trionfare e ottenere ciò che vogliamo. Anche i colpi di scena hanno un sapore diverso quando hai un obiettivo. Incidenti di percorso che non fanno perdere di vista l’obiettivo finale.
Luci e ombre di Lego DC Super Villains | Recensione
Stupisce l’ambientazione e la cura per ogni dettaglio. La mappa di gioco, se pur non fra le più estese in assoluto, è piena di segreti costruiti in modo da spingere il giocatore a visitarla più volte con personaggi sempre diversi. Interessante la libertà di movimento all’interno della stessa, e come, a seconda del personaggio scelto, cambi il modo di vivere la mappa stessa. Almeno inizialmente. Ci si scontra presto con il primo difetto del titolo. Un’ottima caratterizzazione del singolo personaggio contrapposta a poteri ripetitivi.
Ogni personaggio ha dei poteri che si possono classificare in una tipologia. Questo rende facile usare eroi diversi, ma appiattisce di molto il gameplay. Ci troviamo ad avere un’esperienza simile anche con personaggi agli antipodi. Ad esempio, utilizzando Black Adams e Lex Lutor, ci possiamo muovere nello stesso identico modo nella mappa. La differenza? L’elemento dei poteri che hanno i due eroi. Avremmo voluto qualcosa di unico per ogni personaggio, ma questo è forse chiedere troppo e complicare di tanto, e per nulla, le meccaniche di gioco. L’intendo degli sviluppatori è chiaro: spingere a sfruttare al meglio i differenti elementi che costituiscono i poteri. La “nuova recluta” nel corso della trama acquisirà tutti i poteri che gli altri personaggi hanno, evidenziando i limiti degli altri personaggi e forse anche quelli di tale semplificazione nel gameplay.
Le boss fight, invece, sono più o meno tutte uguali. Assistiamo ad una serie di scontri a fasi. Un po’ un peccato. Sarebbe bastato poco per differenziare uno scontro dall’altro anche dal punto di vista dell’esperienza di gioco e non solo rispetto al personaggio che affrontiamo. Il vero difetto, dal punto di vista del gameplay, è che tutto si riassume in pochi passi: attacca, aspetta che il nemico non sia più invulnerabile, attacca di nuovo etc… una ripetitività che alla lunga stucca un po’.
Interessanti le parti platform, sempre varie e differenti: la vera forza del gioco. Per muoversi nei vari livelli del gioco sarà necessario combinare i poteri di ogni membro del team per avanzare. Scambiare personaggio sarà un operazione da effettuare spesso. Ci scontriamo, però, con un altro piccolo problema: non sempre si riesce a scegliere immediatamente il personaggio voluto. Si tratta di una piccolezza che alla lunga diventa frustante per il giocatore. Molto ispirati gli enigmi: semplici ma non sempre banali. Per avanzare, in alcune parti del gioco, sarà necessario risolvere varie situazioni di stallo. Questi enigmi ruotano attorno alle abilità del team, e puntano sempre a fornire una morale: la chiave per risolvere una situazione è sempre la collaborazione e l’aiuto reciproco. Niente male trovare questo messaggio in un titolo rivolto ad un pubblico di tutte le età .
Lego DC Super Villains: bello ma… | Recensione
Giunti alle battute finali è chiaro come questo sia un titolo pieno di luci ed ombre, un po’ come il mondo di gioco in cui si colloca. Sebbene da una parte commuova un qualunque fan dei Lego, e non solo, con una cura estrema per i dettagli ed i personaggi, dall’altra stucca con qualche meccanica troppo ripetitiva. I supercattivi, e le loro storie, hanno conquistato il nostro cuore di videogiocatori. Ci sentiamo di consigliarne l’acquisto di questo titolo ai fan della saga, ai genitori in cerca di un titolo semplice ma longevo per i loro figli. I bambini probabilmente si divertiranno tantissimo in compagnia dei loro beniamini, per loro sarà semplicemente un bel gioco divertente.
I videogiochi devono divertire, e Lego DC Super Villains diverte tanto, tutti. E proprio in questo sta la magia del titolo, offrire un divertimento per tutte le età facendoci vivere tante ore senza pensieri. Tutto questo divertimento vale il prezzo del biglietto. Che aspettate? Passate al lato oscuro di DC assieme ai Lego anche voi!
Punti a favore
- Ambientazione ben curata
- Personaggi ben caratterizzati
- Longevità potenzialmente infinita
- Varietà di personaggi giocabili
- Ottima narrazione
Punti a sfavore
- Gestione dei cambi di personaggio
- Ripetitività nei boss
- Abilità dei personaggi troppo simili
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