Grimoire: Manastorm è un arena shooter F2P. Ciò che lo caratterizza è la possibilità di usare le magie, che si differenziano in base al mago scelto
Grimoire: Manastorm è un è un arena shooter Free to Play che ha come particolarità la magia. Nel gioco infatti, non ci troveremo armati di pistole, fucili a pompa o AK-47 con cui potremo trivellare di proiettili i nostri avversari, ma useremo le diverse abilità del mago da noi scelto. Anche se la grafica non è il massimo, il gioco riesce a divertire.
L’idea è buona, ma la presenza di diversi problemi e l’assenza di giocatori, purtroppo, rovina questo gioco dalle grandi potenzialità.
Quale mago preferisci?
Il gioco ci permette di scegliere tra sei classi di maghi, con arsenali di magie tutte loro, a eccezione dello scudo e delle due abilità evasive. Le diverse classi si ispirano ai vari elementi della natura e sono:
- Fire, una classe basata sul Fuoco, che permette di infliggere molti danni e colpire interi gruppi di nemici;
- Lighting, una classe basata sul Fulmine, con la quale è possibile colpire gli avversari da grandi distanze;
- Earth, una classe basata sulla Terra, a medio-corto raggio d’azione, che compensa l’impossibilità di colpire nemici a distanza con una grande resistenza, una vera e propria classe da mischia;
- Nature, una classe basata sulla Natura, che punta sulla guarigione, grazie a diverse magie che gli permettono di curare i propri alleati. Può anche attaccare, ma i danni che infligge non sono efficaci come le altre classi;
- Ice, una classe basata sul Ghiaccio, che punta a rallentare i nemici, dando così la possibilità, ai propri alleati, di eliminarli. Le sue magie disabilitanti sono a distanza ravvicinata, ma gli avversari colpiti si troveranno in serie difficoltà;
- Nether, una classe molto particolare, basata sul controllo. Questa controlla le linee temporanee, gli spazi i percorsi.
Gameplay: lanciare fiamme e teletrasportarsi
Il gioco è abbastanza intuitivo ma, se non bastasse, è possibile seguire un tutorial che spiegherà le basi per iniziare.
Ogni mago ha in tutto cinque magie, due delle quali sono comuni a tutti quanti. In tutte le classi ci sono l’attacco leggero, che infligge poco danno ma che, a differenza degli altri, non ha bisogno di essere ricaricato; l’attacco pesante che infligge maggiori danni rispetto a quello leggero, ma richiede un’attesa di una quindicina di secondi per poterlo riutilizzare; l’attacco speciale, diverso in ogni mago, è l’attacco più potente a nostra disposizione, anche se per riutilizzarlo bisogna aspettare circa quaranta secondi; infine abbiamo il teletrasporto, che permette di spostarsi di grandi distanze, e lo scudo, comuni a tutte le classi di maghi.
Lo scatto, infine, non è come lo conosciamo nei classici FPS, ma è una sorta di teletrasporto che ci permette di spostarci a breve distanza dal punto in cui ci troviamo a uno più poco avanti, a scapito della stamina che, se terminata, non ci permetterà di utilizzare di nuovo questa abilità fino a quando non sarà carica.
Le modalità di gioco: tra bandiere da conquistare e scontri tra maghi
Le modalità di gioco che troviamo sono tre:
- Conquista, una modalità ormai conosciutissima, in cui si avranno diversi obbiettivi da conquistare. Mantenendoli sotto il proprio controllo si otterranno dei punti e la prima squadra che raggiunge un certo punteggio vince la partita.
- Free-for-All, altrimenti abbreviata in FFA, è una modalità che vede diversi maghi combattere singolarmente. Il primo che raggiunge il punteggio prestabilito vince la partita.
- Survival, una modalità single player con due difficoltà, normale e difficile, dove si deve sopravvivere e difendere un punto sulla mappa contro diverse orde che cercheranno di eliminarci o di distruggere ciò che stavamo proteggendo. Questa modalità sembra essere stata creata per accontentare le persone che non vogliono o non possono giocare online, visto che questo gioco è sia basato sul multiplayer.
Il verdetto di Grimoire: Manastorm
Il gioco ha delle potenzialità e delle buone idee, con un gameplay intuitivo e delle modalità di gioco classiche, ma che divertono. Grimoire: Manastorm non è uno di quei giochi da giocare tutti i giorni, ma uno di quelli a cui fare una partita se si vuole staccare un po’. Ciò che purtroppo rovina tutto è l’assenza di persone online, obbligando così i giocatori a rintanarsi nella modalità singleplayer, che annoia abbastanza velocemente. Tutto ciò è un peccato, perché, nonostante i difetti, è un gioco che sarebbe potuto essere apprezzato.
Punti a favore
- Gioco divertente in compagnia...
- Idee originali
- Classi variegate
Punti a sfavore
- ...ma annoia dopo poco
- Mancanza di giocatori
- La grafica non è il massimo
Domenico Morelli
17 Novembre 2017 alle 15:40Recensione davvero godibile da leggere, il gioco sembra carino nonostante i difetti e credo che lo proverò con mano